Arrivai a casa nervoso, arrabbiato, pranzai in fretta poi provai a studiare ma nulla, dentro di me cresceva la voglia di ripetere l'esperienza del giorno prima, ormai era diventata come una frenesia.
Per fortuna il giorno dopo riuscii a prendere il solito treno, mi mise nello stesso scompartimento e allo stesso punto e aspettai aspettai, poco prima che il treno partisse eccolo arrivare
"Ciao seguimi andiamo nel bagno"
Lo seguii subito, ero fremente, aspettai che lui entrasse e poco dopo entrai anch'io, lui era un uomo sui 50 anni ancora abbastanza atletico, i capelli radi e leggermente imbiancati, mi piacque subito.
"Ciao io sono Pietro"
"Io sono Ivano"
"Ivano ma ti sei accorto che hai un culo femminile e già abbstanza largo?"
"Lei è il primo che me lo dice perchè anche è il primo che me lo vede e che mi scopa"
"Ti piace essere scopato?"
"Tantissimo"
"Ieri non c'eri"
"Ci ha fermato il preside"
Ci baciammo e lui infilò la sua lingua nella mia bocca, mentre ci baciavamo Pietro mi slacciò il pantalone e vide il perizoma femminile
"Bravo Ivano hai messo un bel perizoma femminile col tuo culo stai molto bene"
Mi fece girare e mi appoggiai al muro del bagno lui puntò il suo cazzo al mio culo e mi penetrò completamente
"Ahhhh siii siii mi piace"
"Bravo Ivano adesso ti scopo"
"Siii Pietro scopami avevo proprio voglia siiii ahhhhhhh che bello"
"Ivano sei un amante tenero"
"Siiii sopami Pietro scopami scopami in eterno siiiiii mi piace ahhhhh"
"Come mi piacerebbe portarti a casa mia, potremmo fare le cose con calma"
"Verrà verrà quel giorno Pietro mi potrai scopare a volontà"
"Ora tesro ti sborro nel culo"
"Siii tutto dentro, siiii"
Pietro mi riempì il culo di sperma poi mi tappò il buco, ci ripulimmo, poi prima di uscire ci demmo un lungo bacio, io ero arrivato.
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Aggiunto: 4 anni fa
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Gay e Bisex
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