il corridoio ha vari ingressi, alcuni si aprono ed escono uomini, più o meno agitati, alcuni molto eccitati, con il cazzo bello in tiro, che avidamente scrutano dalle finestrelle le scene sperando di vedere la propria moglie che furbescamente li lasciano senza riferimenti, stuzzicando ancor di più le fantasie dei cornuti che adorano vedere le proprie donne possedute o possedere altri maschi ( o femmine), tanto che un marito ansimante si affaccia da dove sono intento io a guardare mia moglie, mugola qualcosa del tipo
< gran bella figa, fai bene a fartela scopare> e poi con il suo cazzo turgido mi struscia il sedere tanto che oltre a spostarmi devo con la mano tenerlo lontano.
un brivido mi percorre il corpo!
tocco il cazzo di un uomo mentre mia moglie è intenta a scopare con altri 3 maschi.... ma poi vengo subito ripreso dalle scene del film che mentalmente sto registrando nella mia mente.
e rimango solo a girare forsennatamente tra le finestrelle....
Valeria ha addosso una vestaglia che è oramai mavida del sudore delle quattro persone che animosamente si avvinghiano nello scannatoio.
ma perché scannatoio??
mia moglie è presa da questi uomini con cura, sapienza, dolcezza!!
lei stessa e’ dolcissima nello stringere, nell’abbracciare quei corpi che la comprimono tra loro, e’dolce e sensuale nell’accogliere dentro di se, nei suoi orifizi quei tre membri che a turno la penetrano, e lei con golosità li accoglie in bocca leccando ed ingoiando mentre le mani stringono le sacche dei testicoli durissimi, prima
di uno e poi dell’altro...
no, non è uno scannatoio come quelli già frequentati e dove sono rimasto oppure ho anche partecipato ad orge di solo sesso e che si concludono con mia moglie sfondata da tanti cazzi che le sborrano sulle tette, in culo, in bocca, e nella figa riempiendola di caldo seme che lei avídamente raccoglie con le mani e si porta alla bocca per ingoiarlo,
no!!
questa è una alcova, uno di quei posti che non ho mai accettato di portare mia moglie in quanto sia io che lei abbiamo sempre cercato di fare sesso con uomini e donne, ma senza mettere nessun sentimento. abbiamo sempre voluto godere e fare godere noi stessi ed i cazzi e le fighe che a turno ci siamo trovati addosso...
no!!
questo posto è una sorta di paradiso.
gli ambienti grandi, freschi e profumati, le musiche sublimi, questi getti di fumo che ti inebriano, le ancelle ed i servitori che eleganti e mai invadenti portano agli ospiti impegnati nelle effusioni ed anche a noi marito cornuti ogni sorta di comfort, da cibo e beveraggio a preservativi, creme, olii, asciugamani.
neanche in un hotel....
e si,
mi convinco che è un paradiso, ma devo ricordarmi della fatica che ho fatto anni fa quando un dei tanti bull che hanno fino ad oggi avuto il piacere di possedere il corpo di mia moglie, volle oltre a quelli, anche la sua mente e fece di tutto per portarla a se.
inizialmente ci riuscì anche!
ma le volle rapire la mente per schiavizzarla, per renderla un corpo da macello, offerto ad amici suoi a me sconosciuti. ed io che inizialmente ho goduto della umiliazione, ho goduto del seguirli di nascosto, di spiarli mentre, qui si che facevano sesso violento tra donne e uomini, ad un certo punto ho detto basta.
ho visto donne del gruppo essere oramai schiave del sesso più estremo, oramai rovinate da alcool e droghe, essere carne da macello che in ogni momento del giorno è della notte dovevano essere a disposizione.
e così stava andando a finire con mia moglie, la quale da concubina del master, stava oramai passando a far parte dell’ harem dove il limite massimo Delma perversioni dei porci che pagando ottenevano tutto, e’ arrivato fino a farmi vedere uomini che defecavano addosso alle donne, ed a farle accoppiare con i propri cani.... noi ci fermammo al sesso di gruppo, ma lo stesso non senza conseguenze:
-psicologiche in quanto mia moglie era stata “stordita” dal master,
-sessuali in quanto ebbe una sorta di rigetto nei confronti del sesso,
- fisiche in quanto dovette ricorrere anche a cure ospedaliere per danni all’apparato genitale,
-legali in quanto venne denunciato il ricovero come potenziale stupro la indussero a raccontare se fossi stato io marito, a cagionarle danni.
ed una volta accordatici io e mia moglie sul raccontare la verità, l’unico lato positivo della storia fu il piacere immenso per marito cornuto
quello di raccontare i fatti e sentirli raccontare da mia moglie con dovizia di particolari, vedere i volti sbigottiti di chi ascolta, le domande, talvolta sciocche, talvolta volutamente penetranti più del cazzo meccanico che Valeria dovette provare legata ad una banca a gambe divaricate mentre a turno una dozzina dì uomini si fecero fare un pompino con ingoio che con lei sdraiata ed in difficoltà a deglutire, quasi soffoco’ riuscendo con fatica a rigurgitare flirti di sborra ...
fu in quella occasione, per penitenza al non avere ingoiato tutto lo sperma che le venne inflitta la punizione del cazzo meccanico a velocità e profondità tali da lacerarle la figa ...
e mi trovai svariate volte con il membro in erezione nel ricordare gli amplessi di lei dove ho assistito impotente.
vabbè, acqua passata, abbiamo vissuto è dimenticato ( quasi) queste disavventure .
qui però è differente!
nessuno arriva a conoscere i fatti e dati privati altrui, si è numerati o chiamati con i nikname, non vi è scopo alcuno di vedere girare danaro per girare film o fare scopare qualche depravato.
oserei dire che qui non si fa sesso.....
qui si fa l’amore!!!
vige il rispetto della persona, del suo corpo, l’offerta tra lei e loro avviene con tutti i criteri di un rapporto d’amore , anomalo in quanto si,
sono quattro corpi che si amano contemporaneamente, ma è davvero un gesto delicato, amorevole come poche volte io stesso per noia arrivo fare.
si,
sono convinto che mia moglie, la mia cagna ingoiata, sempre vogliosa di sesso, questa volta abbia trovato l’amore per il sesso, e guardandola come offre il proprio corpo, come accoglie i membri, direi che proprio non sbaglio!!
e ne ho la conferma quando con i fasci di luce che si muovono lentamente nella stanza, illuminandole il viso, la vedo sorridente, il viso rilassato, e non quelle espressioni dure e volgari da padrona del cazzo che ha dentro il quel momento è che vuole sentire esplodere dentro di se’.
è dolcissima nel prendere, nel dare, è di certo e’ dolcissima nel pensare. in questo momento vorrei leggerei suoi pensieri.
(continua)
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Aggiunto: 4 anni fa
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Sesso di gruppo