Devo prima scusarmi per gli errori nel primo racconto.

Una volta finito di pranzare Paul aiutò Carmen a mettere a posto la cucina poi una volta finito Paul si rivolse a Carmen
"Mi scusi ma lei mi aveva detto che aveva tre Lancia Thema e invece me ne ha descritte due più ima Lancia Lybra"
"E' vero l'altra Thema è quella per cui mi hanno ritirato la patente, è una Lancia Thema 8.32 e andavo a 260 allora in Autostrada"
"Lei ha una Lancia con motore Ferrari? potrei vederla?"
"Certo ragazzo è nel garage in fondo, aspetta ti accompagno"
Quando Paul vide la macchina si emozionò la accarezzò a lungo, aprì una portiera e si accomodò dentro guardando tutti i particolari, si voltò e guardò dietro poi scese dalla macchina e la rimirò ancora
"Allora Paul vedo che ti piace tanto ma non puoi guidarla"
"Già è vero ci vuole la patente di alta velocità peccato"
"La puoi fare"
"Chissà quanto costerà"
"Non lo sò io l'ho fatta 20 anni fà"
Una volta tornati nella casa Carmen e Paul si bevvero una birra poi
"Signora ma lo facciamo domattina il pieno o vado adesso"
"Facciamolo pure domattina, il benzinaio è qui vicino se vuoi ho una palestra attrezzata bene dietro quella porta"
"Veramente"
"Dai andiamo"
Entrarono in palestra e Paul sgranò gli occhi, c'era tutto
"Vedi Paul quando di films ne facevo tanti dovevo essere sempre in forma per cui appena ho potuto mi son fatta una palestra in casa"
"E' stupenda"
"Cosa vuoi fare per primo"
"Bene prova la cyclette"
Paul ci salì subito, Carmen era dietro e potè vedere in tutto il suo splendore il culo del ragazzo, poi il ragazzo fatto pochi chilometri scese e provò l'attrezzo dove poteva regolare la velocità, poteva camminare o correre a seconda di quanto voleva e Paul scelse la corsa, il suo passo era leggero ma efficace e Carmen ne fù ammaliata, gli si avvicinò e salìì pure lei sulla pedana ma fece poca strada, non ce la faceva a resistere con la velocità che aveva scelto il ragazzo, ma ma... non sapeva come fare per sedurre il ragazzo, lo voleva ma non lo voleva con forza, ad un tratto il ragazzo scese e scelse un'altro utensile, era una specie di step ma più completo Paul salì e cominciò l'esercizio, qui il sedere del ragazzo era ancora più esposto e più libero, Carmen si mise dietro il ragazzo, il suo corpo dominava quello del ragazzo anche se erano alti uguali, dopo un pò Carmen abbracciò da dietro il ragazzo, lo abbracciò stretto poi con una mano gli abbassò la tutina, scostò il perizoma e penetrò il ragazzo, questi rimase senza fiato per un pò e Carmen ebbe un pò di paura ma durò poco perchè Paul non si ribellò per nulla per l'intrusione
"Signora finalmente"
"Paul non dirmi che volevi essere scopato"
"Si signora l'ho voluto appena mi ha detto che era una trans"
"Allora posso signora?"
"Si sii faccia pure"
Carmen girò il viso del ragazzo e lo baciò poi iniziò a scoparlo lentamente ma molto profondamente, il ragazzo fù subito ricettivo e iniziò subito a gemere
"Ohhhhhhh che cazzo signora che cazzo stupendo"
"Caro Paul adesso che sò che ti piace te ne darò tantissimo vedrai"
"Si sii signora siii dai daiiii mi piace ohhhhhh che bello siiiii"
"Tesoro mio che piacere che mi dai, si ti scoperò tantissimo tesoro vedrai"
"Ohhhhhh mmmm che bello siiii dai mi scopi signora ha un cazzo divino siiii"
Carmen scopò il ragazzo per altri cinque minutoi, il ragazzo sborrò senza neppure toccarsi poi Carmen rovesciò nelle budelle del ragazzo una quantità enorme di sborra densa e bollente, rimase dentro anche quando ebbe finito poi quando uscì prese della carta e tappò la fuoriuscita della sua sborra dal culo del ragazzo.
.Una volta rimessosi a posto rientrarono i sala qui Carmen prese il viso del ragazzo nelle sue mani e lo baciò con estrema dolcezza.
"Caro Paul tu sei perfetto èper me, sei un ragazzo bellissimo, un pò effeminato e tanto tanto passivo"
"Signora quando vorrà io sarò sempre pronto per lei"
"Paul senti guarda come stai bene con l'intimo femminile perchè non stai sempre così quando siamo in casa, poi quando ti abituerai ad avere indosso l'intimo femminile cominceremo a farti indossare abiti femminili"
"Vedremo signora, io però vorrei andare a prendere anche abiti normali, domattina come mi vestirò"
"Domattina ci penserò io a metterti perfettamente da femmina, ti truccherò per bene e ti acconcerò i capelli per ora a coda di cavallo nessuno penserà che tu sia un ragazzo"
"Dovrò assistere alle trattative?"
"Certo sei tu che mi tieni i conti Paul"
"Va bene signora"
"Dai basta signora chiamami pure Carmen ma sai che vai veloce a correre?"
"Si prima di effeminarmi correvo molto e ho vinto molte gare compreso delle maratone, il mio record è tre ore e 15 minuti, poi mi sono effeminato e non ho avuto pi+ù il coraggio di gareggiare"

Era arrivata l'ora di cena la cuoca preparò la tavola poi se ne andò non senza avermi dato degli sguardi particolari, Carmen se ne accorse e scoppiò a ridere
"Paul hai conquistato anche la cuoca"
Finito la cena e rimesso a posto ci mettemmo entrambi davanti la televisione, io mi sentivo ancora la sborra giraremi nel culo e nell'intestino per cui con una scusa andai in bagno così uscì la rimanente sborra che era rimasta nel culo.
Arrivò mezzanotte Carmen mi diede un babydoll rosso da indossare poi andammo a letto.
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Categorie: Gay e Bisex