Il mio caro zio

Era natale, finito il cenone con tutta la mia famiglia andai nella camera che una vokta era di mia madre e in attesa del dolce mi misi a chattare con alcuni mieni amici.
Ad un tratto mio zio entrò in camera.
Mio zio è un uomo alto, pelato e pompato sia sui pettorali che sulle gambe.
Mi disse che era pronto il dolce e di andare a mangiare con gli altri, e così mi alzai e mi incamminai verso il soggiorno.
Durante il resto della serata però, mi rimase i testa l'immagine dei pettorali di mio zio.
Non riuscivo a togliermeli dalla testa.
Finita definitivamente la cena, tornai in camera, in attesa di andare.
Ero sdraiato sul letto, quando sempre mio zio, entrò di colpo, e si chiuse la porta dietro.
Si dirisse verso di me e mi lanciò uno sguardo eloquente.
Mi alzai, lui si avvicinò, e tutto d'un tratto iniziammo a limonare incredibilmente.
Era straordinario!
Le due lingue si strusciavano l'una contro l'altra, ed intanto ci toccavamo il culo a vicenda.
Dopo circa due minuti lui scagliò l'attacco.
Si sfilò la cintura in una frazione di secondo e poi si abbassò i pantaloni.
Mi mise in ginocchio con quel suo braccio possente e poi mi mise il suo cazzo extra large in bocca.
In pochi secondi diventò di marmo, e lui incominciò a spingermi la testa avanti e indietro, tirandomi i capelli, così veloce che quasi non respiravo.
Andammo avanti così per 10 minuti, quando poi lui si levò e si tolse la camicia.
Poi mi strappò la maglietta e mi spinse sul letto, per poi sfilarmi i jeans e spompinarmi divinamente.
Qualche minuto dopo mi mise a pecorina sul letto, e dopo avermi sputato nel culo, mi inculò pesantemente, il suo cazzo mi penetrava fortissimo.
Ad un certo punto non resistetti più e incominciai a gemire e lui attaccò dicendo frasi del tipo:"ti piace farti penetrare da tuo zio eh", "lo senti il mio cazzone?".
A quel punto mi tolsi il suo cazzo dal culo, e decisi che era il mio turno.
Lo presi da dietro, e feci lo stesso che lui aveva fatto con me.
Andavo fortissimo.
Gli dissi anch'io un paio di frasi.
"Come ti senti a farti inculare da tuo nipote eh?", "ti piace eh, zio, ti piace vero?"
Finimmo tutti e due per venire e avicenda ci leccamo la sborra che avevamo sull'addome.
Ci spompinammo un altro pò, e poi ci rivestimmo e uscimmo.
Ogni volta che ci incontriamo a qualche festa di famiglia, come minimo andiamo in bagno e ci inculiamo come nessuno saprebbe fare.
Ti amo zio????