Un paio di giorni dopo quella sua esperienza con mia mamma lui fece in modo di restare a casa da solo, poiché la madre e il padre la mattina dovevano andare a lavorare. Lui trovò la scusa che quel giorno non si sentiva bene e che non era in grado di poter andare a scuola, e visto che oramai erano gli ultimi giorni di scuola non era un grandissimo problema se lui restava a casa. Così dopo che i genitori furono andati via lui aspetto un paio d'ore e telefonò la madre, spiegandole che aveva dei forti capogiri e aveva lo stomaco che gli faceva male in un modo tremendo e sentiva sempre l'impellente voglia di vomitare. La madre un po' spaventata da questa telefonata visto che non si poteva muovere dal suo posto di lavoro fece una cosa che spesso aveva fatto in passato. Visto che eravamo vicini di casa lei telefonò a mia mamma e la supplicò di andare a casa sua per vedere suo figlio come stava, perché aveva ricevuto una telefonata molto preoccupante, cioè che lui non si sentiva troppo bene. Mamma la rassicurò che sarebbe subito andata a controllare per vedere come era la sua situazione. Così lei appena ripose al suo posto la cornetta del telefono chiuse il gas acceso sotto le pentole e si recò subito a casa del mio amico per vedere come stava, lì una volta giunta davanti al portone di casa lei suonò il citofono, e il mio amico per simulare di stare molto male le andò ad aprire dopo un bel po' di tempo. Una volta aperta la porta mamma sali su e si trovò davanti alla porta il mio amico che aveva addosso un lenzuolo per coprirsi, lei subito lo rimproverò e gli disse che non doveva stare alzato visto che non si sentiva bene e che doveva andare subito nel letto per riposare, e lo accompagnò nella sua camera da letto per aiutarlo. Appena furono dentro la cameretta il mio amico mise in atto il suo piano e prima di salire sul suo letto si tolse il lenzuolo che aveva addosso scoprendo il suo corpo che era totalmente nudo. Mamma a quella vista si imbarazzò un po' diventando tutta rossa, ma lui subito le disse che non si doveva preoccupare visto che lei gli aveva mostrato il suo corpo, lui l'aveva ricambiata mostrando il suo. Ma adesso era anche giusto che visto che lei gli aveva permesso di toccare la sua fica, lui avrebbe dovuto fare la stessa cosa quindi gli avrebbe dovuto permettere di toccargli il cazzo. Mamma a quella richiesta si giustificò subito con il fatto che lei non poteva farlo perché era una buona madre di famiglia sposata, che non avrebbe potuto mai tradire suo marito, il mio amico subito gli fece notare che già lo aveva tradito visto che si era fatta infilare nella fica la mano di un amico di suo figlio, e tutto ciò le aveva anche procurato un orgasmo. Mamma vedendo che il suo discorso non facevo una piega accettò la sua richiesta, così lei si mise seduta sul letto al suo fianco e portò la sua mano in mezzo alle gambe del mio amico e dopo avergli afferrato il cazzo lo impugnò saldamente nel suo palmo ed iniziò ha masturbarlo. Il tempo passò ma il mio amico non riusciva a venire, poiché prima che arrivasse mamma aveva avuto il coraggio di farsi la bellezza di tre seghe in modo che la cosa sarebbe potuta durare il più lungo possibile ma tutto questo mamma non lo sapeva e dopo la bellezza di dieci minuti che si affannava ha masturbare il cazzo del mio amico lei si fermò con il polso dolorante. Poiché mamma non ce la faceva più, il mio amico da grandissimo bastardo le propose di finire la cosa con la bocca in questo modo lui sicuramente sarebbe venuto presto. Mamma lo guardo con un espressione un po' rassegnata dalla cosa e accettò, così si spostò un po' meglio sul letto e si chinò con la testa in mezzo alle gambe del mio amico, e dopo aver tirato la lingua fuori iniziò ha leccargli poco alla volta l'asta del cazzo fino a che dopo averlo deliziato di quel trattamento dischiuse le labbra della sua calda bocca e se lo fece entrare dentro avvolgendolo nel tepore delle sue calde labbra. Mamma lo spompinò a lungo mentre il mio amico gli aveva appoggiato le mani sulla testa e la guidava con l'intenzione di spruzzarle in bocca il suo sperma, cose che accade dopo che mamma lo ebbe spompinato per la bellezza di 10 minuti. Lei tutta imbarazzata e con il viso rosso si alzò, sul volto aveva ancora una piccola goccia di sperma bianco che gli imperlava un angolo delle labbra. Così lei gli chiese se si sentiva soddisfatto e se non aveva più bisogno del suo aiuto, se sene poteva andare via, e dopo il suo consenso mamma lo salutò con un bacio sulla fronte e se ne tornò a casa per riprendere a cucinare con le labbra ancora sporche di sperma. Il giorno seguente il mio amico appena mi incontrò mi raccontò nei minimi particolari quello che aveva fatto con mia madre il giorno prima e di come era stata così maiala con lui. Io allora gli proposi di incominciare a fare in modo che anche io potessi avere degli approcci sessuali con sua madre, ma lui mi disse che dovevo prima aiutarlo nel raggiungimento del suo scopo finale, che era quello di convincere mia mamma ha farlo entrare nella sua fica. Così dovetti accettare e concentrarmi nella realizzazione di questa sua idea. L'occasione si presentò un paio di giorni dopo, perché programmai con lui che sarebbe venuto a casa per prendersi alcuni libri che mi aveva prestato, mentre io non c'ero. Giustamente tutto questo intreccio di particolari si doveva organizzare nell'attimo in cui mamma si metteva ha pulire a casa in intimo. Appena vidi che mamma si era liberata dei suoi indumenti ed aveva incominciato a pulire casa io me ne andai con la scusa che dovevo andare a fare una partita di calcio con i miei amici, con lei che si mise a ridere e mi auguro buonafortuna. Appena fui uscito fuori mi recai a casa del mio amico e lo avvisai che poteva andare a casa mia per mettere in atto il nostro piano visto che lei era da sola a fare le pulizie in intimo, e lui tutto eccitato subito scappo fuori casa sua e raggiunse l'ingresso di casa mia. Suonò il campanello e dopo un minuto la porta si aprì con mamma che aveva indossato la sua vestaglia per coprire la sua seminudita, anche se la sua vestaglia era molto leggera e lasciava intravedere completamente l'intimo che aveva indossato sotto. Il mio amico gli riferì che era venuto a prendere dei libri che mi aveva prestato, e che gli servivano con molta urgenza, mamma allora lo fece entrare in casa e chiuse la porta dietro di sé. A quel punto senza perdere tempo mi avventurai subito nel retro di casa mia ed iniziai a spiare dalle finestre quello che stava accadendo dentro. Li vidi il mio migliore amico e mamma entrare nella mia camera, li iniziarono a rovistare sulla mia scrivania e sulla libreria per trovare i libri che gli servivano e dopo una estenuante ricerca riuscirono a trovarli. A quel punto vidi il mio amico e mia mamma che iniziarono a parlare, da quel poco che sentivo compresi che il mio amico la stava supplicando di farsi scopare, poiché era stato così elettrizzato da quel fantastico pompino che non facevo altro che pensare a lei. Mamma si sentiva un po' in imbarazzo dalla sua proposta, ma lui gli fece ricordare che insieme avevano già fatto molto e che era giusto che vedesse realizzato il suo sogno di poter essere sverginato da una fantastica donna come lei. Mamma lusingata dai suoi complimenti ci pensò su per un paio di minuti in silenzio e poi accettò, dopo essersi sbottonata i bottoni della vestaglia se la apri sfilandosela sensualmente via, poi si mise seduta sul mio letto con addosso solo gli slip e il reggiseno. Il mio amico dinanzi a cosi tanta abbondanza si spogliò completamente nudo con il cazzo già duro pronto violare mamma.Infatti non atese neanche un minuto che entro in azione e dopo essersi lanciato come un rapace su mamma le tolse prima il reggiseno scoprendo le sue fantastiche tettone che inizio ha succhiare e leccare, poi si abbassò è agevolato dalle movenze di mamma le sfilò anche gli slip lasciandola totalmente nuda. A quel punto la fece distendere sul mio letto e lui le sali subito sopra e dopo essersi piazzato in mezzo alle sue gambe che lei teneva completamente aperte la penetro con l'aiuto di mamma che gli guidò il cazzo ad entrarle nella fica. Una volta dentro lui rimase prima un minuto fermo beandosi del fantastico tepore che emanava quella fica e poi iniziò ha scoparla con il suo bacino che andava avanti e indietro mentre mamma sotto godeva a bocca aperta e lo guidava con le mani poggiate sui fianchi. Mamma da esperta donna gli faceva da maestra del sesso spiegandogli su come si doveva muovere e lui assecondava ogni sua istruzione cercado di godere il piu a lungo possibile del piacere che le donava lesperta fica di mamma. Dopo un po’ i loro nudi corpi si riempirono di sudore e iniziarono ad emettere il classico suono della pelle bagnata che si unisce, mentre mamma smise di impartire consigli e pronunciando in continuazione le parole, si maiale sbattimi tutta non ti fermare trattami come una puttana da bordello, ed ebbe il suo primo devastante orgasmo che bagno le coperte del mio letto in modo vistoso. Mamma caricata come una ninfomane dal suo primo orgasmo lo afferro poggiando le mani sul suo culo e lo tiro più su di se guidandolo nei movimenti per farsi penetrare il piu dentro possibile. Mentre il mio amico si godeva il fantastico tepore che donava la fica della mamma del suo migliore amico al suo cazzo. Ben presto lui avverti l'impellente istinto di dover venire così aumentò il suo ritmo tuffandosi completamente con la testa in mezzo alle enormi tettone di mamma, e senza averle chiesto il permesso le sburro un'abbondante quantità di sperma fertile nella fica che lei accolse tutto dentro senza fermarlo nonostante lei potesse restare ancora incinta. Il mio amico antonio che oramai era totalmente scarico attese inerme per un bel po’, e solo dopo che il suo cazzo fu tornato totalmente nella sua fase di riposo lo estrasse fuori dalla fica di mamma abbandonò il suo passionale abbraccio. Lui tutto contento scese da sopra il mio letto dove aveva appena perso la verginita con mia mamma e si rivesti in modo molto frettoloso mentre mamma era lì ha guardarlo con un insolito sorriso di appagamento sul volto e restando ancora con le gambe oscenamente aperte mentre dalla sua fica fuoriusciva un rivolo di sperma del mio amico che colava giù sul mio letto. Lui tutto euforico scappò via ringraziando mamma con un fantastico bacio Sulle labbra che lei gradi con un piccolo sorrisetto supplicandolo di non riferire ai suoi amici della sua avventura sessuale con lei.
Visualizzazioni: 15 650
Aggiunto: 4 anni fa
Utente:
«Mmm cazzo quanto mi sono piaciuti questi tuoi 2 racconti. Non ho potuto fare a meno di masturbarmi.»
«Bello, io avevo un rapporto simile con il mio amico di adolescenza, sua mamma era moderna diciamo, parlava di sesso con noi e sapevo che praticava seghe pompini al mio amico,.nel periodo della vigilia degli esami di stato ,successe che mentre studiavamo il mio amicoi disse,sai mamma è calda e vorrebbe fare una cosa a tre ,io basito in che senso,nel senzo che dai pompini siamo passati all'incesto totale e siccome il padre non la ficcava bene ,lei aveva voglia di fare na cosa a. Tre .io dissi magari ma sei sicuro?luii disse sì andiamo in cucina e prendiamola .arrivati in cucina la madre una gran fica d43 enne ,ci sorrise,e ci prese per mano andammo in camera e inizio a menarci il pene poi si sdraiò noi le leccava mi i seni e la fica e poi ci fece entrare a turno nella fica mentre una la fotteva l'altro veniva succhiato ebbene dopo quella giorno fu un escalation di sesso ,finimmo la maturità e andammo nella loro casetta al mare, il cornuto del marito pensava al lavoro e ruppe i coglioni solo 8 giorni in agosto ,ma anche in quei giorni a turno la fottevamo e l'altro teneva a bada il becco. Oggi lei ha 63 ,il mio amico vive al nord è lei ora vedova ,mi chiama spesso e io sapendo quanto è dolce e brava ,nonostante qualche ruga la fotto quasi tutti i giorni ebbbene dopo quell'estate io mi sono innamorato di lei e non la mollerei manco per 3 ventenni»
«Nooo di carattere è normale tutta casa e chiesa e di fisico che e una bomba»
«Belli i tuoi racconti ma tua mamma è davvero così come la descrivi»