La storia è ambientata nel 2018, in quell'anno ci fu la mia gita di terza media a Torino per 5 giorni, durante il giorno mi divertivo con gli amici e seguivo i professori, mente la sera ci si incontrava nelle camere d'albergo pet giocare a carte, vedere un film o chiacchiere un po'. In quel periodo andava di moda mettere nelle storie instagram link ad account di siti come thiscrush e tellonym (dove si possono fare domande alla persona in anonimo e questa risponde nelle storie di instagram), avevano messo questa cosa tre ragazze abbastanza belle e sviluppate della mia classe che chiameremo Camilla, Fabiola e Desiré. Camilla era bionda bassa, con un culo sodo e una seconda di tette. Fabiola era alta e leggermente robusta con una terza abbondante di seno. Desiré invece era molto bassa snella con una terza di seno ed un bel culetto. Loro tre erano delle ragazze che nella classe erano adocchiate come 'troie' perché se la tiravano particolarmente.
Scusate per questa lunga premessa ma ora inizia la storia.
Era il terzo giorno di gita ed ero seduto a pranzare con il mio migliore amico Alberto.
Io: hey Albé hai visto che nel trio delle troie hanno messo tutte il link a this crush??
Alberto: ah si, certo che non hanno niente di meglio da fare...
Io: il bello è che si lamentano del fatto che i loro followers dicono che hanno un bel culo (a quanto pare sarebbe un insulto) quando loro mettono foto in cui il 50% dello schermo è occupato dal culo.
Alberto: già certo che sono un po' zoccole.
Io: già... Ti va se le prendiamo un po' in giro
Alberto: dai, di che si tratta??
Io: scriviamo su this crush qualcosa tipo "ti trovo bellissima e sexy ti va di scopare, sarei anche disposto a pagare, rispondimi in privato"
Inoltrammo in anonimo il messaggio a tutte e tre e passammo la giornata ad aspettare una loro risposta. Finché a cena prima di rientrare nelle nostre camere, poco dopo il discorso della professoressa Taffini sul fatto che avrebbe bussato ad alcune porte per assicurarsi che stessimo dormendo, mi arrivò la notifica di tre risposte
Desiré : "sei un porco schifoso, faresti meglio a suicidarsi". La prima risposta ci aveva un po' deluso (dato che Desiré era oggettivamente la più figa) , ma controllammo comunque le altre.
Camilla: "dieci euro e forse accetto". Fabiola : "per me non c'è problema, ma io costo ben 15 euro"
Io e Alberto ci misimo a ridere e pensammo a come umiliare.
Alberto: ehi, ho un idea: registriamo il loro dialoghi prima che entrino in stanza e li inviamo sul gruppo.
Io: ok ci sta, quelle puttane...
Dissimo ad entrambe di entrare nella nostra camera dopo mezzanotte ma una a 00:00 e l'altra a 00:10 per non farle incontrare.
A mezzanotte sentimmo bussare era Camilla.
Camilla: fate passare i 10 euro sotto la porta così non me ne vado, disse sussurrando.
Io: cazzo io non li spendo 10 euro per quella puttana.
Alberto: vabbé tanto col video possiamo ricattare.
La facemmo entrare, ma iniziò a lamentarsi perché non eravamo chi si aspettava. Noi ridevamo ma ad un tratto successe una cosa che mai mi sarei aspettato, Camilla mi spinge a terra e mi tira fuori il cazzo dai pantaloni. Dopodiché inizia a farmi un pompino. In tutto il trambusto del litigio non ci eravamo neanche accorti che era in accapatoio e sotto era nuda. A quanto pare Alberto lo notò, perché senza pensare alzò l'accappatoio e infilò violentemente il cazzo nella sua vagina, Camilla urlo di dolore e piacere. Io le tenni bene la testa sul mio cazzo mentre Alberto davanti a me la stava scopando a 90. Alberto venne subito uscendo il cazzo poco prima, io invece la tenni un po' su di me costringendola ad ingoiare la mia sborra. Mentre venivo sentimmo però un rumore, era la porta era arrivata Fabiola, era visibilmente sconvolta da ciò che stava vedendo ma la facemmo comunque entrare, io e Alberto ce le giocammo a sasso, carta, forbice e a me toccò Fabiola mentre Alberto si fece Camilla.
Io guardai Fabi e la misi sul letto a pancia in su le leva shorts e mutande e mela trombai senza pietà, a volte mi giravo e vedevo Alberto che invece si faceva fare un pompino da Camilla. Fabiola spesso tirava degli urletti di piacere ai miei scossoni. Dopo un po' le venni dentro dato che mi avesse portato un profilattico, poi decidemmo di scambiarci le troie e facemmo il lavoro inverso.
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Aggiunto: 4 anni fa
Utente:
«Un disastro di verbi»