Daniela, 19 anni mora mediterranea bellissima aveva da tempo un tarlo fisso, suo padre... Da un anno questo desiderio fortissimo lancinava il suo fisico da pin up, ogni ora del giorno pensava a suo padre, 51 anni, fisico statuario, bell'uomo ambito da tutte le donne. Si masturbava selvaggiamente senza ritegno pensando le peggio zozzerie da fare col genitore. Quando riusciva a schizzare lanciava un urlo di lamento misto a gemiti soffocati che l'appagava solo per un attimo. Stava diventando un ossessione e la piccola Daniela pensava come sedurre il padre. Da qualche mese Daniela girava più svestita per casa e quando faceva la doccia lasciava la porta del bagno mezza aperta affinché il genitore potesse spiarla... Il padre si poneva delle domande sul comportamento della figlia, aveva intuito che i gemiti soffocati che provenivano dalla sua cameretta erano per lui, visto che la spudorata Daniela quando si masturbava selvaggiamente diceva " papà fottimi" tutte le volte che veniva... Questo atteggiamento lo turbava ma lo eccitava allo stesso tempo... L'incesto è un tabù, pensava il padre, e si vergognava di provare desiderio verso la figlia... Oramai il desiderio era di entrambi, Daniela aveva scatenato delle voglie ancestrali che il padre mai avrebbe pensato. Il fattaccio accadde un pomeriggio d'estate dopo la maturità di Daniela, la mamma era andata da una zia e sarebbe tornata la sera. Come al solito andò' sotto la doccia e lasciò la porta mezza aperta, stavolta però il padre incominciò a spiarla. Lei si eccitò tanto e presa dalla passione fece vedere al padre come si toccava la fica... Il padre vista questa scena si abbasso' i pantaloni e incominciò a segarsi. Era già in erezione, duro come il marmo. In quell'istante si guardarono negli occhi, sembravano vivere un sogno, continuarono a masturbarsi senza profferire parola. A un certo punto Daniela vide il padre contrarsi e cacciare un urlo bestiale, stava sborrando in maniera fortissima, quanta crema per lei... Vedendo il padre godere in questo modo, anche lei venne come le peggio squaldrine, schizzando e urlando come una cagna... L'incesto tra di loro era iniziato, ma subito dopo il padre per la vergogna andò' a chiudersi in camera sua. Sapeva di aver sbagliato ma sapeva che ora non poteva fare a meno di sua figlia, era come una droga, non aveva mai goduto così, figurarsi se metteva il suo cazzone nel ventre della figlia...stava impazzendo... Nei giorni seguenti il padre cercava di non incrociare lo sguardo della figlia, aveva però il cazzo duro tutto il giorno pensando a lei... Dopo una decina di giorni, una notte che il padre andò in bagno, Daniela lo stuzzicò emettendo gemiti di piacere, il babbo non ci vide più, entrò nella sua cameretta, tolse il lenzuolo e si infilò nel suo letto. La baciava su tutto il corpo e nel frattempo le sfilo' le mutandine. Si fiondo' sulla sua fica acerba leccandola e baciandola. Daniela era felice : " si papi continua daiii...finalmente... fammi godere " Ci volle poco a schizzare sulla sua faccia, era venuta... Poi il padre : " bambina mia fai venire il tuo papà, prendilo in bocca dai a babbo, uhhhhmmm... siiiii...bambina mia...come ciucci bene...ahhhhh godoooo". Dopo un po' il padre sborro' copiosamente sulla faccia della figlia : " siiiiiiiii.... Daniela sto sborrando....ahhhhh....uhhhhmmm... ". Finalmente i loro desideri quella notte cominciarono ad essere esauditi e nei mesi a venire continuarono ad essere felici. P.S. se qualche figlia maggiorenne ha avuto la stessa esperienza può scrivermi. Mi farebbe molto piacere. antonioporcello145@gmail.com
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Aggiunto: 4 anni fa
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«Per anonimo, ma scriviamo dove? Non hai lasciato nessun recapito...»
«Sono sempre io, aggiungo qualche altra cosa. Io e io padre quando dormiamo insieme stiamo sempre completamente nudi. Quando vado da lui per esempio nel weekend di solito scopiamo tanto nel pomeriggio e quindi la notte dormiamo e basta. Ma prima di metterci a letto ci togliamo comunque tutto, anche d' inverno. Dormire nuda a me piace, e piace anche a mio padre. Dormire nudi insieme poi è fantastico: aumenta l' intimità, viene ancora più voglia e poi ci fa sentire tanto liberi. E infatti anche quando non siamo insieme a letto ci denudiamo comunque. Poi tutti e 2 siamo calorosi, e quindi in casa ce ne giriamo belli leggeri. D'estate in maglietta e mutande, ma anche d' inverno spesso ci mettiamo in libertà, e sempre appena arriviamo a casa ci togliamo le calze. Insomma, ci troviamo!! Ieri sera sono arrivata da lui per cena dopo una settimana che non ci vedavamo, e infatti stanotte eravamo particolarmente infoiati: abbiamo davvero scopato in tutti i modi e posizioni. Se qualche padre o figlia, o figlio e madre, hanno esperienze simili scrivete!! Ma che siano vere come la nostra, non inventate!!»
«Mi sono decisa a condividere con voi la mia esperienza. Ho 22 anni e da un anno e mezzo ho una relazione incestuosa con noi padre, che ne ha 55. I miei sono divorziati. È iniziato il marzo dello scorso anno, quando mio padre mi ha proposto di accompagnarlo in un viaggio di lavoro. Vi premetto che abbiamo sempre avuto un rapporto aperto e confidenziale. Arrivati in albergo nel primo pomeriggio abbiamo appurato che avevamo una camera matrimoniale, ma per noi non era un problema. Avendo mio padre impegni il giorno successivo, prima di farci un giro abbiamo deciso di farci una pennichella. Entrambi abbiamo l' abitudine quando andiamo a letto di metterci belli in libertà. Eravamo un po" brilli perché a pranzo avevamobevuto del vino, e mentre ci svestivamo un po' ridacchiavamo. Ci siamo tolti il maglione e i pantaloni, poi io mi sono tolta le calze e mio padre ridacchiando (ridacchiavo anche"io) si è anche lui tolto le calze. Sotto le lenzuola in maglietta e mutande si stava benissimo. Senza dire niente, in pochi minuti ci siamo abbracciati e abbiamo iniziato a baciarci. Poi quando mi ha toto le mutande e ha iniziato a leccarmi la parata abbiamo perso la testa. Poi io ho tolto a lui le mutande e gli ho fatto un pompino davvero super. Inutile dire che abbiamo scopato come pazzi tutto il pomeriggio!!! Da quel giorno siamo amanti, e scopiamo ogni volta che scoppiano, godendo e gridando come pazzi. Tramano le pareti. Siamo stai a fine giugno una settimana al mare: la regola fissa era trombare il pomeriggio dopo pranzo, lo abbiamo fatto tutti i pomeriggi!! Più aggiunte varie. Ragazzi, quanto godiamo!!!!»
«Si, Daniela la frocia...»
«Cazzo spesso nel racconto sta scritto che ha 19 anni, sei proprio una testa di cazzo...????»
«geronimo12.....ragazze giovani ok ma devon esser maggiorenni ricordalo,la perversione ok,ma la testa anche...»
«Ciao da Daniela»