Dopo qualche mese dalla mia prima avventura con la dentista con la quale ora tuttora ho un rapporto di solo sesso succede una cosa ogni volta che ci penso non mi sembra vera. Io non sono mai stato bellissimo e questo con le donne non mi ha mai aiutato. Di lavoro faccio il meccanico di auto. Una sera verso l'ora di cena mi chiama la mia amica dentista dicendomi che è in macchina con la sua amica e la macchina ha cominciato a fare un brutto rumore, visto che sono vicine a dove abito le faccio passare per sentire il rumore. Arrivano scendono dall'auto e la dentista mi presenta Laura (nome di fantasia). Rimango a bocca aperta, un pezzo di fica che lo farebbe drizzare anche ad un 90enne, mora carnagione scura e un culo che sembra disegnato. Saliamo in macchina faccio un breve tratto di strada e riesco subito a capire cos'è che fa rumore. Gli dico che andava cambiato un pezzo il prima possibile ma che per andare al ristorante dove erano dirette e tornare a casa non avrebbero avuto problemi. La mia amica mi dice "potresti procurarti tu il pezzo e cambiarlo?" Ma certo gli dico io e ci diamo appuntamento con Laura per la sera dopo. Il giorno seguente esco da lavoro vado a casa mi faccio la doccia e aspetto Laura che arriva puntualissima al nostro appuntamento. Scende di macchina e rimango a bocca aperta, una minigonna nera che più mini non si può una camicetta bianca che lascia intravedere il seno non grandissimo e tacchi che la slanciano ancora di più. Lei mi lascia le chiavi e io le dico che può andare a farsi un giro che io ne avrò per più di mezz'ora, salgo in macchina e mi dirigo verso il garage, metto dentro la macchina per evitare che i miei vicini vedano che faccio lavori a casa, faccio per chiudere la porta ma me la ritrovo davanti, mi dice che non sa dove andare e che avrebbe aspettato li che io finissi. Entra e io chiudo la porta, comincio il mio lavoro con lei che inizia a raccontarmi un po' di sé, mi dice che è fidanzata col figlio di un notaio, mi parla del suo lavoro delle sue vacanze, parla parla parla che quasi non la sopporto più, avevo quasi finito il lavoro quando le squilla il cellulare, risponde e capisco che è il suo fidanzato, gli dice che non tornerà prima di un paio d'ore perché ha avuto un problema con la macchina. Riattacca e io le dico "tranquilla io ho quasi finito", lei mi guarda aprendo un po' la camicetta e mi risponde "sicuro?" A quel punto mi lavo le mani e gli dico "vediamo se ti faccio divertire più del notaio" la stendo nel sedile posteriore della sua macchina la spoglio gli allargo le gambe e comincio a ripassarle con la lingua fica e culo. Mentre la lecco lei mi supplica di non smettere e mentre ansima mi dice che quel coglione del suo fidanzato non l'ha mai leccata. Io continuo a leccarla x una mezz'ora almeno, ho perso il conto degli orgasmi che ha avuto, la troia. A un certo punto mi alzo mi tiro giù i pantaloni e il mio bel cazzo durissimo salta fuori lei si alza e comincia a farmi un pompino, ci mette molta passione ma la sua amica è tutta un'altra cosa. Dopo un paio di minuti so stacca e si sdraia di nuovo sul sedile, io le monto sopra glielo infilo dentro e inizio a scoparla subito forte, lei mi ferma dicendomi di andare piano perché non è abituata a tutta quella foga e soprattutto allle dimensioni. Io rallento e per un po' scopiamo piano ma poi comincio ad aumentare il ritmo fino a sbatterla con forza facendola gridare di piacere. La sbatto x una decina di minuti ma sono arrivato alla fine, lo sfilo e le sborro sulla pancia. Lei per i successivi 2-3 minuti non smette di ansimare. Mi rivesto e l'aiuto ad uscire dalla macchina, lei si pulisce con delle salviette e si riveste. Altri 5 minuti e finisco il lavoro sulla macchina, chiudo il cofano e vado a lavarmi le mani. Sono ancora eccitato dalla situazione e il cazzo si sta di nuovo ingrossando, lei mi chiede quanti soldi mi deve dare x il lavoro, io gli dico che non voglio niente ma lei apre lo sportello e si chiama per prendere il borsello offrendomi lo spettacolo di quel suo meraviglioso culo, mi va il sangue al cervello, tiro fuori il cazzo gli alzo la minigonna gli sposto il perizoma e la infilo da dietro. Inizio a scoparla come un pazzo, lei grida siiiii cosiiiii sfondamiiiiii. Vado avanti a scoparla con tutte le forze che ho e alla troia piace, i suoi umori gli bagnano le gambe fino alle ginocchia, ma io più che la scopo cosi e più che ho voglia di sfondargli anche il culo, inizio a stuzzicato con un dito sfilo il cazzo dalla fica e glielo puntò sull'orifizio, lei mi dice di no che è vergine e che non vuole, io allora glielo rimetto in fica e continuo a scoparla, cercando di convincerla a darmi anche il culo, ad un certo punto un po' x l'eccitazione un po' x la voglia di provare mi dice di sì. Glielo punto di nuovo all'orifizio e inizio piano a spingere, ci proviamo x diverse volte ma la sua tensione e le mie dimensioni non aiutano quindi glielo rimetto in fica e ricomincio a sbatterla forte come prima, lei grida x un'altro fortissimo orgasmo ed anche io sono arrivato alla fine. La giro la faccio mettere in ginocchio e gli scopo la bocca fino a sborrare. Lei si stacca da me e sputa tutta la sborra dicendomi che era la prima volta che le venivano in bocca e non ce l'ha fatta a ingoiare. Ci sistemiamo e lei si complimenta con me dicendomi che sono un vero toro e che non voleva che la nostra amica sapesse. Da quella volta non l'ho più vista ne sentita, poco male, anche se non è bella come lei la mia dentista scopa molto meglio.
Visualizzazioni: 4 687
Aggiunto: 4 anni fa
Utente:
«Anonimo hai rotto i coglioni. Non siamo a scuola che ci devi correggere i compiti.»
«bel racconto , leggendolo ho capito che la storia è reale , eccitante.»
«MAH....»
«Carino. Ben raccontato»
«L italiano.....grossolani errori di grammatica. Mi danno fastidio»