è tarda notte e non riesco a dormire. La mia mano quasi inconsciamente scivola in mezzo alle mie gambe come ormai succede tutte le sere. Mi rilassa toccarmi nel silenzio della notte.
Mi tolgo i pantaloni del pigiama, levo anche le mutandine e inizio a sfiorarmi. Non ci vuole molto prima che le mie dita sentano del bagnato. Le mie dita scorrono bene sulla mia fighetta depilata da poco.
Alzo la maglietta del pigiama per poter toccare meglio i miei capezzoli, duri e scuri.
Cerco di fare silenzio, i miei genitori non ci sono ma sto condividendo la casa con mio fratello visto che è molto più vicina al mio nuovo lavoro. Non so se sta dormendo ma non sento dei rumori, continuo a toccarmi.
Io e mio fratello siamo molto diversi, lui è più grande di me ha 27 anni è moro, mentre io sono bionda, io sono atletica mentre lui è si magro ma la palestra non è il primo dei suoi pensieri.
Infilo due dita, sento che sono vicina a quel momento della giornata che dedico solo a me ma sento un rumore.
Mio fratello entra nella mia camera approfittando del fatto che non chiudo mai completamente la porta, sta cercando le sue cuffie che gli ho rubato come ogni volta e rimane impietrito.
Sono nuda sul mio letto con le gambe aperte alzate in cielo mentre sto cercando di raggiungere un orgasmo.
Mi fermo, lasciando le due dita dentro.
Lui non smette di fissarmi la patatina, non mi guarda negli occhi, e dice "scusa pensavo stessi dormendo cercavo solo le mie cuffie" si avvicina al comodino di fianco a me dove sono appoggiate le sue cuffie
Io nel frattempo tiro su la coperta per cercare di rimediare la situazione, lui prima di uscire mi scopre e mi dice di continuare sorridendo.
Sento la porta del bagno chiudersi.
Penso di dover rinunciare al mio orgasmo visto l'interruzione ma controllo la patatina e la trovo bagnata trenta volte più di prima, scopro i capezzoli e anche loro li trovo molto più rigidi di prima.
Essere scoperta da mio fratello mi aveva eccitata ancora di più in pochi minuti infatti con un ditalino e una forte pressione sul clitoride riesco a raggiungere l'orgasmo.
In quel momento sento la porta del bagno aprirsi e mio fratello dirigersi in camera.
Decido di chiudere questa storia e non pensarci più, voglio andare a sciacquarmi la faccia in bagno per riprendermi. Mi rimetto le mutandine e vado in bagno. Accendo la luce e trovo il lavandino tutto sporco, riconosco subito cos'è: è sborra, mio fratello era venuto sul lavandino e aveva deciso di lasciarmi i suoi schizzi come souvenir. Vorrei sciacquare via tutto ma sono ancora eccitata e decido di assaggiarla.
Mi abbasso sul lavandino e la lecco, decido di pulire tutto il lavandino con la mia lingua. In quel momento sento qualcuno tossire, è mio fratello che mi sta osservando dall'entrata del bagno, sorride.
Io mi sento una schifezza cerco di parlare e cambiare argomento ma lui mi interrompe dicendomi "stai zitta, voglio solo vedere una cosa" si avvicina a me, sposta delicatamente le mie mutandine da una parte e mi accarezza la fighetta, la sua mano esce bagnata, sorride è contento. Mi da un bacio sulla guancia e mi dice di andare a dormire che il giorno dopo sarebbe stata una giornata impegnativa.
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Categorie: Prime Esperienze