Un giorno in un bar del paese feci amicizia con un ragazzo mongolo (non malato eh ma della Mongolia...)
Feci la sua conoscenza e diventammo molto amici, a tal punto di chiamarlo Gengis khan...
Dopo una cazzata e l'altra cominciai a parlargli della mia passione per le asiatiche, e lui mi confermo tutte le mie fantasie e pensieri che mi feci su quel fantastico popolo..
Mi parlo di una sua amica sempre mongola, e decise di farmela incontrare la stessa sera.
Mi presentai all appuntamento in smoking molto elegante se devo dire l.
Poco più tardi arrivo lei.. Una bellezza sconfinata
Le sue tettine a pera mi fecero letteralmente impazzire e il suo culo a mandolino mi fece esplodere il cazzo.
Lei noto ilio rigonfiamento e dopo un bicchiere e l'altro decidemmo di andare a casa mia...
Fecimo l'amore è io le sborrai dentro.... Ma la cosa che ogni sera mi dice mentre lo facciamo mi fa eccitare un casino..
Minii dotor orj ireerei (vienimi dentro il lingua mongola)
Morale della favola... Diventai padre di un ibrido, metà italiano e metà mongolo.
Minii dotor orj ireerei
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Aggiunto: 4 anni fa
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Etero
«carino potevi condirlo con dei particolari in più
c'è molto da scrivere secondo me.»