Sono Giancarlo, abito in una zona periferica di Milano, ho 47 anni e sono divirziato da quasi 3 anni dopo 19 anni di matrimonio. Vivo da solo, i miei figli sono grandi e abitano all'estero, quindi non ho tante possibilità di vederli e mia moglie dopo la separazione è andata a vivere sul lago di Como con il suo nuovo compagno: un ricco industriale lombardo con una ditta nel comense.
La mia vita è un po' deprimente non ho avuto tante donne dopo la separazione da mia moglie e non ho una compagna.
Pasqua dell'anno scorso era un giorno come tutti gli altri, ero da solo a casa e non sapevo che fare, avevo programmato di passare una giornata tranquilla a casa guardando la tv in pace sul mio divano.
Quando un mio caro amico mi telefona e mi chiede se quella sera avevo piacere di andare con lui ad una festa organizzata in una villa privata nelle campagne brianzole; mi specificò che sarebbero state tutte persone distinte sui 40 e 50 anni e che ci sarebbero state molte donne single!!!
Io entusiasta dalla notizie mi misi subito al lavoro per prepararmi, perchè verso le 17.30 sarebbe venuto a prendermi.
Dopo un rilassato tragitto in macchina arrivammo a questa villa alle porte di Monza, tutti e due vestiti bene in smoking, visto il tasso alto di eleganza che vi era all'interno dell'abitazione.
Verso le 22.00 iniziò il vivo della festa, erano tutti un po' brilli, dopo tutto quello champagne che bevemmo, eravamo tutti entusiasti e spensierati, quando ad un tratto mi si avvicinò a me una donna: alta, mora, occhi verdi, un fisico pazzesco ed una quarta abbondante di seno (palesemente rifatte!), ma la cosa che mi faceva impazzire erano i piedi!!!
Belli curati con lo smalto rosso sulle unghie che facevano molto accattivante ed un tatuaggio sulla caviglia destra con scritto "Libertà".
Mi disse che si chiamava Patrizia: 42 anni, mamma single e se posso aggiungere con una fortissima voglia di cazzo; me lo guardava in continuazione, bello duro nei pantaloni; mi chiese di venire con lei e mi portò in macchina nel suo jaguar sportivo e mi portò a casa sua.
Viveva in una viletta vicino a Desio, non lontano da Monza. Mi fece accomodare a casa sua, mi disse di aspettare nel divano e che nel frattempo mi sarei dovuto spogliare con calma per poi rimanere tutto nudo con il mio cazzone di fuori
Lei quando tornò, era una cosa sbalorditiva: completamente nuda con solo i tacchi addosso, la cosa mi fece eccitare ancora di più perchè aveva dei piedi meravigliosi, curati e proprio da troia!
Gli tolsi le scarpe con i tacchi e iniziai ad annusarli e leccarli i piedi, mentre lei con la mano destra inizio a toccarsi la figa che era molto bagnata ed anzi, inizio a squirtare da quanto era eccitata.
Mi prese il cazzo e mi fece un pompino da favola, che mi trattenni dallo sborrare perchè la mia principale passione era quella di infilarglielo nel culo!
Quindi la misi a pecora e gli sfondai l'ano violentente, e lei urlava come una troia bagascia, glielo buttai anche nella fregna umidiccia, talmente umida e larga che sembrava che un salame passasse in un corridoio
Quando arrivò il momento di sborrare mi disse di aspettare; prese un uovo di pasqua fatto di cioccolato al latte e lo aprì in 2 pezzi. Nel frattempo mi fece una sega, io non ce la facevo più dovevo sborrare, perciò schizzai la quantità immane di sborra su quella metà di uovo, e lei senza battere ciglio mi leccò tutta la cappella per prendere tutto lo sperma possibile dal mio cazzo e inizio a mangiarsi il cioccolato instriso del mio sperma.
Non avevo mai fatto una cosa del genere, è stata una pasqua indimenticabile!!!
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Categorie: Etero Feticismo