Sono giorni difficili per tutti, cerco di svolgere il mio lavoro da casa come se tutto fosse normale, ma in realtà è difficile fare le cose che nel passato erano normali. Scrivo poco non ho molta voglia, le terapie con i miei pazienti le faccio con il pc. Non è facile parlare ad una webcam per loro. Fortunatamente ho una casa grande e al piano superiore ho il mio studio casalingo. Generalmente mio marito è fuori per lavoro, ma ovviamente ora è in casa e anche lui cerca di lavorare con il pc. Scendo al piano di sotto per prendere un caffè, dalla cucina vedo mio marito preso da un’attenta lettura sul portatile. Guardando meglio intravedo i suoi boxer abbassati e la sua mano destra che trastulla il suo arnese. Sorrido, finisco la tazzina di caffè e lo raggiungo in salone. Entro nella stanza, mi avvicino e vedo che sta gustando un video amatoriale. Non è la prima volta che lo vedo masturbarsi, mi stupisce solo che se lo meni di mattina in salone. Normalmente gratifica il suo membro in camera da letto o in bagno. Non ci siamo mai fatti grossi problemi a masturbarci in solitaria, talvolta abbiamo consentito all’altro di guardare o aiutare a raggiungere l’orgasmo. Mi siedo accanto e noto che il film che ha scelto di vedere è con due maschietti e una femminuccia, i due si prendevano in bocca e lei si masturbava guardandoli. Sembra quasi non si sia accorto della mia presenza e dalla grandezza del suo membro, capisco che è decisamente eccitato. Già esce copioso il liquido precum dalla enorme testa del suo sesso . Nel film la ragazza ora masturba il meno giovane dei due mentre il ragazzino si fa succhiare dall’altro. E’ in questo momento che mio marito afferra la mia mano e se la mette sopra di lui. Capisco che la devo usare per soddisfarlo. Lo afferro è grosso e duro. Odore forte, non credo gli manchi molto, i testicoli sono duri e le vene sono gonfie. La mano va su e giù e si passa la sua lingua sulle labbra. Immagino che i suoi orizzonti sono andati oltre il normale perbenismo di facciata. La nostra sessualità è andata oltre in ogni senso. Sapevamo benissimo, mettendoci insieme, che avremmo continuato ad avere altre situazioni. Uomini e donne per entrambi sono solo una distinzione nel nome. Elena per me è un punto fisso, non rinuncerei a lei e questo mio marito lo ha capito benissimo. Sicuramente il pensiero lo eccita, ma sa benissimo che ho voglia di vivere con lei. Dopo la sera, che Elena ha dormito con me, abbiamo affrontato il discorso, mi ha detto che se voglio, si puo’ trasferire da noi. Non ho intenzione di portarla a casa, dovrei mantenere un equilibrio che non mi attira. La scelta del letto serale dovrei farla accettare ad Elena e poi non sarebbe la stessa cosa. Puoi farlo a 20 anni non ora. La bocca di mio marito è aperta e il film è intrigante. La ragazzina rossa è il mio tipo, alta magra, bel sederino e il pelo rosso tra le gambe è eccitante. Trovo interessanti anche i due uomini. Il ragazzo è magrissimo, moro e in mezzo alle gambe sembra avere un terzo braccio, l’altro con un filo di barba, è atletico e ben messo. Credo sia il momento giusto, mi metto di fronte a mio marito, alza le gambe e inizio ad infilare il mio dito medio dentro il suo orifizio, dopo averlo bagnato con la saliva. Ha sempre gradito questa pratica. Lo masturbo penetrandolo con il dito. Ora sento il bisogno di masturbarmi, sono fradicia. La mano sul suo attrezzo e l’altra a massaggiare il suo sfintere, fortunatamente riesco a mettermi tra le gambe il cuscino del divano. Ha irrigidito le gambe, evidentemente il primo piano dello schizzo del film non è passato inosservato, mi arriva un primo schizzo sulla faccia e poi gli altri. Si svuota completamente fino a diventare un sacco vuoto tra le mani. Sono impiastrata del suo seme, viso, seno mani e capelli. Accidenti era pieno.
Vado in bagno, mi asciugo, ma ho voglia di sentire il corpo di Elena. Le faccio una videochiamata…
- Ciao tesoro, avevo voglia di vederti…
- Ciao amore mio mi manchi, sei con lui…?
- No…vedi sono in bagno
- Si lo vedo…
- Allora se mi vedi…spogliati amore mio
Fisso il cellulare, mi spoglio e inizio a masturbarmi appoggiata sulla vasca, Elena si gira di spalle e guardandomi dal suo specchio inizia a toccarsi.
- Dai Stefy fammi sentire come godi…quanto sei bella…mmm amore ti amo…mmmm…vieni da me oggi pomeriggio…?
- Certo che vengo…ho bisogno di te…ma fammi venire ora.
Mi alzo metto il piede sul mobile del bagno, e dopo aver preso la spazzola, infilo il manico tra le gambe e lo muovo.
- Mmmm Stefania che porca….dai che vengo….mmm si eccolooo…oddio è forteeee…
- Eccomi eccomiiii viene mmm siii vieneee….mmmm
Mentre sfilo la spazzola, con la coda dell’occhio vedo mio marito con il suo bastone in mano che mi a guarda dal letto…
- Perdonami Elena ora ti lascio…ci vediamo oggi pomeriggio….ciao amore…
- Uffaaaaaa ora avevo appena iniziato….ok dai tesoro a dopo….egoista….
Termino la chiamata…e urlando a mio marito…
- Sei uno stronzo… fatti gli affari tuoi…non guardavi altro ora?
- Si ma…che spettacolo che sei mentre ti masturbi con la ragazzina lesbica…
- Idiota è per questo che non possiamo farla venire qui…staresti sempre a spiare….
- No..ora sono serio…non lo farei…
- Non mi fido…guarda come stai….
Mi avvicino sul letto, alzo la gambe e ho la tentazione di schiacciare col piede il suo membro, ma in fondo fa tenerezza…appoggio il piede e lo struscio sul suo affare.
Prima spaventato e poi piacevolmente sorpreso di quell’inaspettato massaggio. Vuole toccarmi ma non lo permetto, continuo il massaggio con il piede. Non gli sfugge il mio umore del precedente orgasmo che scivola lungo la gamba. Ormai il massaggio è una masturbazione. Schiaccio prima forte sui testicoli e poi delicatamente…è come si dice ai miei piedi….aumento il ritmo…sento i suoi lamenti di piacere…
- Sei un maiale…pur di non perdermi faresti di tutto…
Fa una smorfia col viso e sento il piede colpito da un liquido vischioso, continuo a muoverlo e lo riempie della sua crema….
- Adesso leccalo maiale…
Sento la lingua sul piede, infila le dita in bocca una ad una, le pulisce del suo seme, è eccitante la sensazione. Continua a leccare, schiaccio il viso con il palmo del piede, mi sto bagnando…sto immaginando che lo stia facendo la mia amante…la mia mano scende tra le gambe e pizzicando il clitoride vengo.
- Vado a fare una doccia e dopo vado da Elena…non so se stasera torno…semmai ci vediamo domani mattina.
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Categorie: Etero