Tre colpetti timidi.
Io e mia moglie per l'occasione avevamo affittato una stanza in un residence in riviera, con un piccolo soggiorno, camera da letto ampia e un bel bagno come piace a noi. Eravamo seduti rispettivamente sul divano e poltrona. Paola si alza di scatto. Si era messa in tiro jeans attillati, tacchi e una camicetta bianca aperta fin sulle tette che mostrava la sua quarta misura. Non è fisicamente atletica è una donna di quarant'anni con qualche chilo in più, potrei definirla una curvy ma di tutte le donne che ho avuto in passato lei è quella che mi eccita di più in assoluto.
Io ero in jeans e camicia.
Apre la porta mia moglie, io ero leggermente dietro sulla destra.
Appare una ragazza di 26, 27 anni al massimo, mora, belle labbra coperte da un filo di rossetto rosso brillante, un maglioncino rosso leggermente scollato che lasciava intravedere leggermente il seno, jeans attillati fino alla caviglia e scarpe col tacco.
Paola, sempre molto ospitale, la saluta poggiando le mani sulle spalle e dandole tre baci per metterla subito a suo agio, presentandosi
"Piacere io sono Paola a lui è Giovanni"
"Piacere Carlotta"
Risponde con voce un po tesa ma sensuale.
Mi presento io cingendo col braccio destro sulla vita e dandole 3 baci.
"Piacere Giovanni"
"Vieni entra, ti aspettavamo" disse Paola.
Inutile dire che c'era un po' di agitazione mista ad eccitazione,il respiro di tutti e tre era corto e rapido, d'altronde era la prima volta per tutti, ma dovevamo rompere il ghiaccio, e quale modo migliore se non con una buona bottiglia di vino bianco dei colli senesi.
Feci accomodare le donne, Paola a sinistra, Carlotta di fianco e io sulla poltroncina sulla destra.
Alla nostra amica avevamo volutamente riservato il posto tra me e mia moglie per metterla al centro delle nostre attenzioni. Le lasciai chiacchierare mentre andavo a prendere calici e vino messo opportunamente in fresco e lo servo alle Signore.
Chiacchierammo intensamente una ventina di minuti e la bottiglia di vino si svuotó velocemente.
Ad un tratto ci fu il classico silenzio ma fu Paola a romperlo quasi subito.
"Sei una donna molto interessante oltre che attraente"
"Vero amore?"
Io risposi di si mentre ammiravo il loro desiderio crescere.
Paola ad un certo punto smise di parlare e fissò per un istante Carlotta che si zittí a sua volta. Mia moglie prese l'iniziativa si avvicinò e bacio la nostra amica che non esitò a rispondere.
Seguirono altri baci sulle labbra, iniziarono con le lingue un bacio lungo e passionale. L'eccitazione saliva come il loro respiro. Paola si fermò per un istante, tese la mano invitandomi. Presi la mano e mi sedetti accanto a Carlotta, Paola diresse la mia mano su uno dei seni della nostra amica che lei aveva già avidamente palpeggiato.
"Senti che tette sode che ha!"
"Senti che Buon profumo"
"Dai baciala, so che non aspetti altro"
E aveva ragione, mi conosce troppo bene.
La baciai con la lingua palpandole le tette entrando sotto il reggiseno.
Paola le baciava il collo e le mise una mano in mezzo alle gambe.
Carlotta rispose ad entrambi, una mano tra le gambe di Paola e una sul mio cazzo, che ormai faticava a stare nei pantaloni.
Iniziammo ad avere caldo, il battiti erano altissimi e il respiro si faceva sempre più affannato, iniziò a gemere ad ansimare e non potendo più resistere si lasciò completamente andare.
" siii... sii… siete fantastici ho la figa tutta bagnata…"
Ma ad un tratto dal corridoio il rumore di una porta chiusa bruscamente e i passi di un gruppetto di persone che andava via frettolosamente ci interruppe, fú come un risveglio forzato.
Al che chiesi che ore fossero e Paola esclamò
"Cazzo amore è tardissimo dovremmo già essere a cena"
"Avevo chiesto un tavolo per le 8"
"Dai Cazzo ricomponiamoci" dissi sorridendo
"Non possiamo uscire così, Paola sistemati i capelli che mi sembri una matta, te Carlotta rimetti dentro le tette"
Mi guardarono e si misero a ridere facendomi notare che i pantaloni mi esplodevano.
"Continueremo dopo cena" disse la saggia Paola.
Usciamo frettolosamente il tragitto non era lungo ma era molto tardi.
Io ero in mezzo a due fighe e la cosa mi eccitava molto.
Allungai le mani e afferrai una natica della Paola e una di Carlotta e le avvicinai a me.
Camminai tastando quelle natiche stupende fino al locale pensando al dopocena.
… continua...
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Aggiunto: 4 anni fa
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«Mi piacerebbe incontrarvi anche io bsx mi chiamo augusto ho 60 anni»