Avevo 18 anni e avevo un nuovo fidanzato, lui era gentile e mi riempiva di attenzioni anche a letto,ma gli mancava qualcosa che mi eccitasse di più .
Andammo in vacanza da un nostro amico che era solo nel periodo estivo ,non molto distante dal posto di lavoro.
Lui alla mattina si alzava e andava a lavorare ,io restavo in questo posto magnifico a rilassarmi.
Una sera andando a dormire ,lui inizio a toccarmi e baciarmi , finalmente voleva prendermi , mi sentivo così libera che quando arrivai al l'apice del mio piacere gridai .....siiiiii godoooo...
L indomani lui si recò al lavoro ed io resta lì, mi sdraiai fuori in giardino completamente nuda,sapendo che in casa non c'era nessuno ,erano tutti al lavoro.
Ero assopita , quando ad un tratto mi sento aprire le gambe e una lingua a cominciato a leccarmi la figa.
Non apri gli occhi,lo lasciai fare,non volevo sapere chi era , mi è salita una voglia pazzesca,le sue mani mi toccavano ovunque ,mi infilava le sue dita dentro e gemevo come era tanto che non facevo.
Volevo che continuasse,ad un certo punto si slaccia i pantaloni e me lo mette in bocca,senza dire nulla, io lo accontentai senza guardare chi era, sapevo solo che avevo una grande voglia e non mi interessa chi era.
Sentivo il suo respiro,si spostò ,mi apri le gambe e me lo fece sentire tutto dentro, urlai dal piacere che provavo e lui mi disse adesso voglio che urli più di ieri sera, fammi sentire come godi bene, capi che era il mio amico e non volevo smettesse di farmi godere ,lo tenevo ben saldo tra le mie gambe godendo.
Era ormai ora che il mio fidanzato rientrasse a casa , lui aveva l'abitudine di entrare e farsi subito una doccia,senza guardarsi molto in giro.
Senti la macchina entro e fece come sempre,mentre io ero sopra quel cazzo e godevo e facevo godere .
Mi sono sentiva viva
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