Periodo indietro, al lavoro un mio collega,era invaghito di una ragazza,io e lui non siamo mai andati d'accordo x il suo modo di fare e di essere, poi non mi sono mai piaciuti i personaggi, che raccontano le loro avventure sessuali, con sempre la famosa frase finale del tipo troia,e un cesso ecc, senza mai del rispetto! Sapevo che gli interessa una ragazza di colore,che all'epoca lavorava con noi,lui gli lasciava messaggi su foglietti con il numero di cell,la cercava,ma lei nulla,non lo considerava proprio, un giorno mentre fumavamo, mi rivolsi a lei, iniziamo a chiacchierare,scoprii anche che era sposata, e che viveva in un paese vicino al mio, dove avevo tanti amici,nel giro di pochi giorni ci eravamo scambiati i numeri di cell,non capii il perché io si e lui no,iniziammo a messaggiare,così poi iniziammo a fine turno a vederci in macchina di lei, x stare insieme e chiacchierare,una sera ci guardammo senza dire nulla, all'improvviso ci baciammo, un bacio caldo, con le nostre lingue che si spingevano... pensai che fosse tutto finito lì, invece all'indomani mi invitò a casa dei genitori, e guarda un po' erano in ferie, mi porto nella sua cameretta,neanche il tempo di entrare che ero sopra di lei, gli tolsi jeans,e mutandine,gli misi subito la lingua sul suo clitoride,muovendo la lingua su e giù x la fica pelosa gli aprivo le labbra con la lingua,fece un dolce lamento e tutto il suo sapore di piacere era nella mia bocca, mi alzai emi tolsi pantaloni e mutande pure io, era veramente duro la penetrai, mi disse che erano quasi sei mesi che non aveva rapporti con suo marito,mi eccitai ancora di più, iniziavo a pompare forte e veloce, tutto dentro in fondo, più pompavo e più la sentivo ansimare,gli alzai la maglietta volevo vedere le tette,i suoi capezzoli erano duri, e così me li misi in bocca prima l'uno e poi l'altro... Lei era un lago, ogni colpo sentivo la sua crema che usciva,decide di cambiare, di venirmi sopra, ora era lei che pompava, io la tenevo x le chiappe, la sentii sborrare di brutto,mi guardo e mi disse "ora tocca te" così la misi a pecora, inizia a spingere forte e veloce, tanto che venne di nuovo,anche io poco dopo, lo tirai fuori e schizzati sul culo,e la schiena,una sborrata super,si gira e me lo bacia e pulisce tutto xbene a colpi di lingua...finimmo ridendo e baciandoci fumandoci una sigaretta,ci vedemmo ancora x qualche mese,ogni volta una sborrata...insomma mi sono vendicato di lui del mio collega, ma la cosa più buffa è che lui ancora oggi, senza mai esserci andato insieme, la definisce, fredda, una di quelle che non sanno vivere ne godere...povero scemo!
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Aggiunto: 4 anni fa
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