Quell'anno di tanti anni fà facevo la quarta ragioneria, andavo abbastanza bene in tutte le materie per cui pensavo che se non fosse successo nulla sarei stato promosso con buoni voti; a metà anno arrivò una ragazza nuova, molto bella e appariscente, la prof me la mise di fianco frà l'invidia dei miei compagni maschi, lei si presentò
"Ciao io sono Ada"
"Ciao io mi chiamo Ivano"
mentre seguivano la prof ogni tanto con la coda dell'occhio la guardavo e vedevo un corpo da pantera, capelli lunghi neri lisci che gli cadevano fin dopo le spalle, era magra ma non esile, stupende gambe che uscivano dalla minigonna nera di pelle che portava e feci caso che gli occhi erano molto vivi, erano occhi ghermitori, finita la lezione lei sorridendo mi disse
"Sono passata bene al tuo esame visivo?"
Risi e le risposi
"Sai Ada non è che tutti i giorni possa vedere una ragazza bella come te"
"Ohhh grazie mille"
Arrivò l'intervallo e fù subito circondata dagli altri ragazzi più belli e atletici di me, vedevo che rideva e scherzava con loro e pensai che di lì a poco avrebbe scelto qualche ragazzo per fare coppia.

Quando ricominciarono le lezioni le dissi scherzando
"Hai già scelto quale ragazzo per starci assieme?"
Lei mi fulminò con lo sguardo e poi mi disse
"Non sono in cerca, non ho questa fame e òpoi chi ti ha detto che preferisco i ragazzi atletici o fisicamente un pò palestrati invece di un ragazzo normale?"
"Perchè così fanno tutte le ragazze!"
"Allora tu non hai la ragazza?"
"No mai avuta, mi vedi? non sono alto, ne bello e ho pure un pò di pancia"
"Senti dove abiti?"
"Io abito in via s.... 18"
"Abitiamo vicini, allora quando finisce la scuola andiamo a casa insieme"
"Mi và benissimo Ada"
Quando uscimmo da scuola davanti a tutti i compagni mi diede la sua mano e così andammo verso casa nostra e così fece per tutto il resto dell'anno.
Diventammo amici, poi amici intimi, cominciai ad andare a studiare con lei poi un giorno mi presentò sua madre e rimasi abbagliato, era la procacità fattasi persona, alta 1,75 circa mora di capelli coi capelli ricci, un viso bellissimo molto sensuale, due seni della 4 misura e due gambe da ballerina rock, insomma stupenda, io rimasi incantato a vederla e Ada ridendo me lo fece notare
"Ti piace proprio mia mamma vedo"
"E' semplicemente stupenda"
"Grazie ragazzo io mi chiamo Rachele, mio marito è sempre in giro ma un giorno o l'altro te lo presenterò, vedo che tu e mia figlia siete diventati molto amici e sono felice perchè Ada non è una semplice ragazza, no lei ha un carattere dominante e se tu e lei andate daccordo vuol dire che il tuo carattere è molto dolce quasi remissivo"
"Mamma non potevo trovare di meglio Ivano è il mio ragazzo ideale"
"Addirittura, bè io vi lascio soli a studiare, tu Ada vieni con me un secondo che ti devo parlare"
"Va bene arrivo"
Prima di andare da sua madre Ada mi stampò un bacio sulla bocca.
Quando ritornò Ada aveva gli occhi ancora più maliziosi allora gli chiesi
"Ada tua madre ti ha detto qualcosa su di me?"
"Si mi ha detto che gli piaci molto ed è contenta che sei mio amico poi mi ha detto che possiamo fare anche una pausa ogni tanto"
"Bè domani non c'è molto, siamo già stati interrogati"
"Benissimo allora facciamo un gioco"
"Quale"
Io faccio il marito e tu mia moglie, tu metti i miei abiti ed io i tuoi, vengo a casa dal lavoro e voglio fare l'amore con mia moglie"
Non seppi dirle di no perchè era troppo entusiasta, cominciò subito lei a svestirsi tutta allora la seguii e quando fui completamente nudo lei notò il mio cazzo eretto
"Ivano ma tu sei timido ma hai un signor cazzo se lo sapessero le altre compagne!!, adesso metti i miei abiti ed io i tuoi, ti trucco un pochino e vado a prendere uno strap-on.
Mi aiutò lei a vestirmi, i suoi abiti mi stavano leggermente stretti ma lei fù ancora più felice perchè la mia figura risaltava ancora di più, una volta finito lei mi truccò un pò il viso e poi cominciò la messa in scena,
lei entrò dalla porta ci abbracciammo poi lei mi baciò un bacio da uomo che io presi da donna poi lei mi prese per mano e mi condusse sul suo lettino, mi fece sdraiare e mi abbassò il perizoma, aveva scelto uno strap,on piccolo così mi potè entrare con pochi problemi, una volta dentro lei mi fissò coi suoi occhi stupendi
"Ivano se ti scopo tu diventi mio veramente lo sai?"
"Ada io sono già tuo, prendimi"
Ada cominciò a scoparmi dapprima lentamente poi il ritmo gradatamente aumentò fino a diventare martellante ed io poco dopo dal piacere persi la testa
"Ohhhhh Ada mi piace mi piace siii scopami scopami ti prego"
"Però reciti bene"
"No mi piace veramente scopami scopami mi piaceeeeeeeeee"
"Allora ti scopo amore mio siii ti scopo oggi e nei giorni prossimi ti amoooooo"
"Anch'io ti amo Ada ma scopami ancoraaaa"
"No godoo godoooo godoooo ahhhhhhhhhh"
Subito dopo Ada si accasciò su di me e ricominciammo a baciarci.
Arrivò sera ed io una volta ripreso i miei panni salutai Ada e sua madre e me ne andai.
Questo per ora è un racconto etero nei prossimi diventerà etero e trans insieme.
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