Sono un razazzo di 25 anni cheama dilettarsi al fai da te. Mi reco in un negozio di ricambi per acquistare dei cuscinetti e trovo una signora di alta classe a parlare con il rivenditore. Questa é del mio stesso paese era una poveraccia che non aveva nnt, ma avendo un culo perfetto ha trovato uno coi soldi e ora si é montata la testa facendo la signora. É arrogante egoista e prepotente, crede di poter fare tutto e comprare chi vuole, ma con me non ci riesce perche mi sta propeio sul cazzo. Cmq mi sembro strano il fatto di trovarla li, mi misi in fila aspettai il mio turno, praticamente dopo di lei, e chiesi i pezzi che mi interessavano. Lei con quella falsitàche ha sempre stampata sul volto si finge interessata e si avvicina chioedendomi se stessi lavorando e di cosa mi stavo occupando, in pratica la conoscevo da quando ero piccolo perche abitava affinco dai miei nonni. Lei una bella signora sulla 40ina ma nln li dimostra perche ha un culo che parla e 2 tette piu sode di quelle di una 18enne, tutta curata e simpre in tiro. Cmq io con acidita rispondo, cbe sto lavorando ma nel tempo libero mi occupo di portare avanti il giardino dei miei nonni, ( non la sopporto proprio, da piccolo mi bucava anche i palloni perche gli rovinavano le piante). Mi chiede se potessi tagliarle il prato e sistemargli un po anche il suo giardino. Io risposi che per quella settimana non potevo, quasi per evitare di andare e inoltre gli chiesi 150 euro al giorno c9n 8 ore si lavoro e tutto a spese mie attrezzi e smaltimento del fogliame. Esagerai proprio per non andarci. Passa una settimana e me la ritrovo dietro casa, che mi chiede di andare a vedere e di quantificare più o meno quanti giorni ci vogliono. Non ne avevo voglia ma 150 euro al giorno erano troppi zoldi e non potevo rifiutare. Andai e quantificai piu o meno 3 giorni, iniziando il girno dopo. Alle 7 ero al lavoro, lei ha una villetta con le vetrate e si vede la cucina dall esterno, girava per casa con un canotta bianca larghissima er lei, che dai lati si vedeva il seno prorompente, una quarta, con dei capezzoli grandi e duri, e da sotto solo la brasigliana. Mi invita in casa a fare colazione, vado prendo il caffe ed esco perche in 5 secondi di caffe gia avevo il cazzo che non cacciava piu nei pantaloni, e lei se ne accorse ma fece finta di niente. Il secondo giorno stessa situazione, pero io stavolta ero scarico perche la mia compagna mi aveva gia consumato prima di uscire di casa. Entro a prendere il caffe lei sempre in brasigliana e canotta, iniziamo a oarlare e mi accorgo che lei abbassa gli occhi per vedere rigonfiamento ma sta volta non ce perche riesco a trattenermi. La cosa la infastidisce non ê abituata a non dare erezioni. Insomma tra una chiacchiera e l altra mi mette la mano sul cazzo, non ce la faccio piu, mi abbasso i pantaloni e me lo prende in mano. Si era gonfiato ma non era proprio duro, ancora inafastidita mi inizia a guardare piu fitta mentre me lo mena, silenzio assoluto, e gli dico é inutile che agiti se non lo prendi in bocca non diventa duro, e cosi face si china e me lo inizia a succhiare prima piano e poi forte, gli metto le mani nella canotta le sue tette sono come quelle di un manichino. Dopo 19 minuti che succhie e io la insulto mi svocca la faccio alzare e la faccio mettere a 90 sul tavolo gli apro le natiche e comicio a leccare, era un lago, con la lingua mi avvicino sempre di piu al culo e lei non fa rssistenza gli infilo anche l indice e nnt, mi alzo e glielo infilo dentro, gemeva coma le porno star nei film. La scopai per quasi un ora girandola di posizione ma sempre nel culo e alla fine gli sborrai in bocca. Arrivo il terzo giorno a lavoro e mi chiama per il caffe, era vestita e non mi fece alcun effetto. Finisco la giornata e mi paga 3 giorni a 150 sono 450, lei mi da 400 e mi dice che le 50 sono per la crema che si sta comprando per il culo che gli fa male, non me la sentivo di scendere, non doveva essere lei a togliermi la 50 euro ma ioa fargli lo sconto e la cosa mi agito abbastanza, tanto che misi la mano ai pantaloni li abbassai isci il cazzo e fli dissi che per arrivare a 50 me lo doveva risucchiare, lei si inginocchio e inizio a pomparmi dopo un po le tolsi la maglia e mi feci fare una spagnola, ci alzammo per andare sul divano e le nostre ligue si attaccarono, iniziai a toccarla era fradicia, la spinsi sul tavolo le abbassai i pantaloni, la troia non aveva mutande, e senza neanche pensarci lo infilai dentro, gli sussurai che lo volevo rimetterlo nel culo ma lei disse di no e gli sborrai nel fica. Mi disse che non dovevo farlo perche lei era ancora giovane e poteva essere a rischio. Morale é incinta di 6 mesi non si sa se è mio o del marito ma io continuo a acoparla ogni tanto. P.s. il marito pensa che è suo e a me sta bene.
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Aggiunto: 4 anni fa
Utente:
«Prima impara a scrivere, poi riparliamo di tutto!»
«Bel racconto,
Ma la prossima volta rileggi il tutto.»
«Se sei un nigga con la terza elementare, non scrivi malissimo...»
«Mi piacerebbe essere trattata così qualcuno disponibile?»