La vicina

Sono un ragazzo di 25 anni, grosso ma ho i miei pregi. Un mesetto fa mentre lavoravo nel mio garage ad un progetto privato, avevo la porta aperta per far uscire i fumi delle saldature. Improvvisamente vedo la mia vicina che bussa, e mi chiede se gli potessi dare una sigaretta. La mia vicina é una ragazza sui 20 anni, bionda, snella, seconda di seno e un culo rotondo e sodo , sembra fatto da Giotto. Si sono trasferiti da un annetto, ma io l avevo già notata solo che essendo fidanzato non ci provavo per evitare problemi, ê sempre la vicina di casa. Cmq senza pensarci gli dico che stanno sul banco da lavoro e se la può prendere lei stessa. La prende, se la accende e mi chiede se può fumarla li in caso esce il padre, io gli rispondo che non ci sono problemi basta che chiude la porta perché non voglio problemi. Si siede e mi fissava mentre io facendo finta di nnt continuavo a lavorare. Si erano fatte le 18 ero stanco e dovevo lavarmi per uscire ma lei dopo quasi un ora era ancora li. Gli dico che si é fatto tardi e devo lavarmi se vuole può salire in cucina oppure può aspettare li. Io mi aspettavo che dicesse che andava via invece no ê salita con me. Si accenda l altra sigaretta e guarda la tv sul divano, io mi porto le robe in bagno e mi lavo lasciando la porta socchiusa. Mentre mi facevo la doccia ero di spalle alla porta che improvvisamente si apre, lei era lì mi metto le mani a coprire il mio cazzo e gli chiedo cosa stesse facendo, lei mi risponde che doveva, fare pipì e aveva bisogno urgente, io gli rispondo che se vuole può andare altrimenti di aspettare 5 min che uscivo. Mi sorprese perché neanche a finire di parlare già la vedo con i pantaloni abbassati la brasiliana di pizzo nera giu e seduta sul vaso. Mi prendo l accapoatoio eccitato allego la cinta ma si vedeva che li sotto era in erazione. Con qualche battutina a doppio senso mi tolgo l accappatoio e mi metto i boxer, nel mentre lei non riusciva a staccare gli occhi dal mio cazzo, la pipì era finita da un pezzo ma lei era ancora lì seduta. Decido di lanciarmi e gli chiedo se lo vuole assaggiare visto che lo guarda intensamente. Lei mi risponde si. Mi avvicino a lei e in un attimo era già nella sua bocca lo aveva fatto sparire, sulla cappella sentivo le donzille e lei che cercava di metterlo ancora più dentro. Lo esce e gioca con la lingua intanto gli tolgo la maglia e il reggiseno e inizio a giocare con i suoi capezzolini già durissimi. Si alza si lava e la porto in camera la metto sul letto a gambe aperte e comincio a leccargliela. La sento bagnata inizia ad emettere gemiti di piacere mi appoggia la mano sulla testa e ad accarezzarmi. Si alza e la smetto mi fa stendere mi mette la figa in faccia e mi comincia a succhiare il cazzo in un bel 69. Mentre gliela laccavo inizia quasi per errore a leccare anche il secondo buchino, vedendo che lei non replicava inizio a giocare con le mani con la sua fighetta stretta e bagnatissima e con la lingua e l altra mano con il culo. Dopo un po gli avevo già messo 2 dita nel culo e lei gemeva di piacere si alza e si stende a gambe aperte affianco a me dicendomi che si era stancata ma aveva voglia di prenderlo dentro. Senza dite nnt salgo su di lei e comincio a menarla lei gridava e veniva. Nelle gambe aveva un lago ma continuava e dirmi di continuare. Lo esco dalla figa lo mette in bocca e in un paio di leccate gli vengo in bocca, lei ingoia tutto lo ripulisce e ricomincia a succhiare più forte di prima. Lo rimette in erezione e io intanto giocavo con la figa e mettendogli ogni tanto il dito nel culo. Appena era di nuovo duro si stacca si mette a pecorina e mi chiede di penetrarla ancora la accontento ma quando vado per entrare mi ferma e mi dice che lo vuole in culo la assecondi, riempio di saliva il mio cazzo 2-3 colpetti leggeri ed entro, lei comincia a toccarsi la figa mentre la inculo. Si alza ancora inginocchiata e io continuo a spingerglielo dentro. Con le mani ora si allarga le chiappe e io invece con una le tocco il capezzolo con l altra le masturbo la figa. Arriva per la seconda volta da quando ce l aveva nel culo e si ripiega a pecorina, allunga la mano sotto e mi prende per le palle stringendole e massaggiandole allo stesso tempo.stavo per venire,faccio in tempo ad uscirlo e le si gira le sorro sulle tette. Andiamo a lavarci si era fatto tardi ma in doccia mentre io strofinavo lei e lei strofinava me di nuovo il cazzo in tiro. Non le passa inosservato e già ce l ha in mano lo insapona e lo massaggia,lo sciacqua e lo riprende in bocca lo succhia. La alzo la bacio e la prendo per le chiappe e la sollevò la metto per spalle al muro le mi abbraccia e si accavallano con le gambe e glielo rimetto dentro la scopo ancora sempre più forte lei geme e viene in continuazione ormai tanto che comincia a squirtare. Dopo lo squirt la poggio a terra e la faccio girare glielo rimetto in culo e la sbatto come una puttana gode di continuo alla fine le vengo nel culo. Finiamo di lavarci e va via. Il giorno dopo vado a far colazione al bar dove lavora. Era sola non c era nemmeno un cliente lei mi dice che era ancora presto.le chiedo come sta e mi risponde bene appartengo il culo che gli fa male.
Continuiamo a vederci quasi 2 volte a settimana mi scopa di brutto, ma il culo non me lo da sempre.