Il giorno della partenza lasciammo l'Italia in un freddo e pioggia che per poco non ci congelavano e dopo poche ore di aereo atterrammo in Egitto dove ci attesero quel giorno quasi 40 gradi africani. Raggiungemmo in fretta il villaggio con il trasfert stretti in una morsa di caldo impressionante anche perché vestiti invernali dell'Italia .
Arrivammo al villaggio e dopo aver fatto il check-in ci siamo diretti in stanza con l' intenzione di andare subito in piscina a rinfrescarci,così mia moglie non esito a denudarsi degli indumenti pesanti e rimasta in mutandine inizio subito a disfare le valige ..io mi recai subito alla reception a prendere le schede per poter accedere a tutti i luoghi riservati del villaggio...appena tornai in stanza,mi apri mia moglie ancora in slip e con la mano copriva parzialmente i grossi seni nudi ...entrai e chiuse la porte...lei inizio a dirmi che qualche minuto aveva sentito bussare e pensando fossi io aprì tranquillamente,invece era il cameriere che le stava portando le tovaglie,io le dissi : perciò ti ha beccato con le tette di fuori? E lei rispose: certo,pensavo fossi tu,e non ho fatto neanche in tempo a coprirle. Io replicai : ti sei imbarazzata? E lei...sorridendo: no,anzi ho visto che è rimasto particolarmente colpito...sarà che le mie tettone hanno fatto colpo...ed io con sorriso ironico : bhe,allora perché non lo hai invitato ad entrare? E lei sempre ironica: ci avevo pensato,ma non avevo neanche un caffè da offrirgli . Ed io : magari ti offriva lui qualcosa. E lei : può darsi....in effetti guardando bene i suoi pantaloni devo dire che qualcosa di grosso gli si è mosso. Ed io : hai visto... E lei : lo so non mi sembrava carino che al tuo ritorno mi avresti visto inginocchiata intenta a succhiare il cazzo di quello sconosciuto,o magari lo vedevi uscire dalla porta ed entrando mi avresti sorpresa ancora colma di sperma che dalla bocca sgocciolava fino al seno. Ed io a quel punto replicai : visto che a parole sai fare così bene la troia ,perché non lo fai davvero....
La discussione non continuo ,ci misimo il costume e raggiungemmo la piscina.
Dopo qualche ora riopresimo l' argomento che lei trattava sempre con molto divertimento ,e con molti spunti da vera porca...io le proposi di farlo davvero e lei con aria curiosa mi disse: se sta bene a te...per me si può fare.
Così andammo a cena al buffet per cenare e contemporaneamente decidere cosa organizzare. Io gli proposi di tornare in stanza,spogliarsi e coprirsi con un accappatoio,chiamare la reception e dire che avevamo un guasto al phon così che loro mandassero un tecnico che una volta arrivato lei avrebbe dovuto provocare mettendo in mostra tutto ciò che voleva . Lei accetto e tornati in stanza non perse tempo a spogliarsi completamente,coprirsi con uno striminzito accappatoio che a mala pena le copriva glutei e le conteneva il seno ,io le dissi che era perfetta ,a quel punto chiamai la reception e dissi del guasto,dopo qualche minuto bussò qualcuno ,io mi nascosi dentro la cabina armadio per gustare la scena,lei apri con l' accappatoio ben sbottonato ed appena entro il tecnico lei con delle movenze faceva aprire la accappatoio con le grosse tette che sobbalzavano fuori e con la fica in bella vista ogni volta che camminava. Entrati in bagno lui prese il phon per capire quale era il problema,lei da gran troia si voltò dandogli le spalle per raccogliere una tovaglia e si chinò a 90 gradi lasciando alla sua vista il culo che il tecnico guardo con eccitazione ,a qual punto lui prese il phon e disse che ne avrebbe portato uno nuovo,in quel secondo lei fece cadere come per caso l'accappatoio rimanendo nuda ,lui si voltò quasi imbarazzato ,lei gli prese una mano e l altra mano gliela poggio sul cazzo facendogli capire le intenzioni,lo porto nell' altra stanza dove sapeva che io l' avrei potuto guardare bene,al centro della stanza,si inginocchiò gli sbottonò i pantaloni e gli tiro fuori un cazzo di 22 cm bello duro con una Coppola che io pensai subito non sarebbe riuscita a tenere in bocca . Lei inizio subito a leccargli la Coppola come un gelato per qualche minuto dopodiché affondo l'enorme cazzo nella bocca succhiandolo come una troia ,l uomo ansimava dal piacere e lei con molta golosità se lo sbatteva in bocca affamata e ingorda. Dopo qualche minuto di soompinamento lo fece sedere su una poltrona lei si abbassò e diresse il possente membro tra le sue grosse tette iniziando a farli una colossale spagnola...il cazzo inizio a bagnarsi e nello sfregarsi con le tette diventavano bagnate di una sostanza filante...eccitata sì rialzo e lo riprese in bocca...sapeva che quell' uomo stava per venire ...e nel momento del godimento lo fece venire in bocca trattenendolo bene dentro,lui la riempiendo sborra calda che lei in parte ingoiò ed in parte fece scivolare sul seno ,lui si alzò si abbottono pantaloni ed uscì . Lei si voltò verso l'armadio e vedendomi uscire si mise a sorridere compiaciuta ,ed io le dissi ora tocca a me,mi abbassai i pantaloni e lei ancora impbrattata di sperma caldo mi porse il culo dicendomi che ne voleva essere inculata ,non esitai glielo infilai dentro il buco del culo per qualche minuto,quando venni glielo passai innbiccca riempiendola di una seconda razione di sperma che lei ingoiò con maestria .
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Aggiunto: 4 anni fa
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Esibizionismo
«Una carica di erotismo travolgente. Fregatene dei verbi e continua a raccontare queste storie eccitanti. Meno congiuntivi e più sesso libero tra coniugi.»
«Si ma come lo hai dedotto che erano 22 cm?»
«Bel Racconto, complimenti! »
«Devi assolutamente studiare i verbi. In particolare passato remoto e congiuntivi. Ho dovuto smettere di leggere»
«Bellissimo»