Franco lo conobbi attraverso un'annuncio . Cercava un singolo di fiducia per iniziare la moglie al triangolo , cosa che lo eccitava tantissimo nelle sue fantasie . Ci siamo scritti per un po' di tempo , poi , sapendo che sarei passato da Perugia per lavoro , decidemmo di incontrarci su un'area di servizio della E45 . Arrivammo in contemporanea e ci fù subito simpatia e feeling tra noi . Era un bell'uomo , sui quaranta allora , come me , brizzolato e ben curato nell'aspetto . Mi raccontò che da un pò di tempo fantasticava , insieme alla moglie , di un rapporto a tre , dove la moglie fosse la femmina disponibile ed offerta ad un altro uomo , e lui il marito consenziente che la portava alla monta . Mi disse che Elisabetta , così si chiamava lei , era una donna molto calda e che desiderava provare nuove esperienze , visto che il marito era stato il suo solo uomo . Mi mostrò la foto della moglie , una bella bruna , con occhi nerissimi ed un fisico da paura , sui trentacinque anni , labbra carnose ed un seno prosperoso e , dopo aver avuto la mia approvazione ed i miei complimenti , decise di chiamarla e passarmela al telefono . Lei , ovviamente , era un po' in imbarazzo , essendo la prima volta che ci sentivamo e non abituata a questo genere di cose , ma poi , tranquillizzata dal mio modo di fare garbato e discreto , si sciolse e mi disse che avrebbe avuto piacere , appena sarei ripassato di li' , ad incontrarci davanti ad un caffè per conoscersi ed approfondire l'amicizia . Lasciai Franco ripromettendoci di risentirci appena il mio lavoro mi avrebbe portato dalle loro parti .
Passarono alcune settimane e , dato che andavo a Ravenna , chiamai Franco e decidemmo d'incontrarci in un bar di Perugia che mi indico' . Ci sarebbe stata anche Elisabetta e , se le cose sarebbero andate per il verso giusto , mi avrebbero invitato a casa loro . All'appuntamento arrivai con i migliori propositi per riuscire nelle grazie della signora che , già dalla prima telefonata , mi aveva fatto rizzare il cazzo con la sua voce calda e sensuale e già immaginavo quella sua boccuccia deliziosa sulla mia cappella . Li vidi entrare e , subito , rimasi colpito dall'avvenenza di lei ….. era veramente splendida . Dopo le presentazioni , ci accomodammo in un tavolino più in disparte e chiacchierammo del più e del meno , le solite frasi di circostanza che servivano a rompere il ghiaccio . La conversazione andò avanti piacevolmente e , man mano , mi resi conto che non le dispiacevo , dato i sorrisi che mi elargiva e gli sguardi che una femmina lancia quando è attratta da un'uomo . Notai che aveva delle splendide mani , ben curate e smaltate , e il mio cazzo duro già le immaginava strette intorno a lui mentre mi segava dolcemente . Infine lui , evidentemente accortosi dell'approvazione della moglie , disse che sarebbe stato meglio andare a casa per continuare la conoscenza . Lei subito acconsentì , e , mi disse : "Seguici con la tua macchina , poi , una volta arrivati , vienici dietro da lontano sino al portone che lasceremo aperto , e infilati dentro , al quarto piano , uscito dall'ascensore , lasceremo la porta socchiusa …. sai per i vicini , non vogliamo dare nell'occhio" .
Così li seguii fino ad una zona residenziale e , come da accordi , entrai ad una certa distanza da loro nel portone socchiuso , e con l'ascensore fino al quarto piano alcuni minuti dopo di loro .
Entrato , mi accolsero facendomi accomodare ed offrendomi qualcosa da bere . Elisabetta si muoveva avanti ed indietro per la stanza , preparando le bevande e , nel farlo , il suo profumo si spandeva dappertutto , facendomi eccitare sempre di più . Dopo aver bevuto , lei disse che ci avrebbe aspettato di la' , nella stanza da letto , e che sarei dovuto andare dopo il marito , aspettando qualche minuto . Nel mentre lei andò via , Franco mi disse che la moglie aveva programmato in anticipo le cose , e che gradiva prima essere scaldata , per così dire , da lui , in modo da vincere l'imbarazzo della prima volta . Infatti , lo lasciai andare una decina di minuti prima , e sentivo le loro voci sussurrate che , evidentemente , chiedevano conferma reciproca del proprio desiderio . Mi avviai poi nella stanza , che era in penombra , e li trovai distesi a letto , lei con slip e reggiseno e lui ancora vestito , che si baciavano e si accarezzavano . Mi fermai ad osservarli un po' facendoli abituare alla mia presenza , poi lui mi invitò , a gesti , a stendermi all'altro fianco della moglie . Lo feci , lasciando ancora qualche momento prima di iniziare dolcemente ad accarezzare le gambe di Elisabetta che , al mio tocco , ebbe un sussulto e si strinse al marito . Lasciavo che si abituasse alla mano e , infatti , lei si rilassò , e apri le gambe con un mugolio , mentre io , approfittandone subito , passai ad accarezzarle l'inguine e l'interno coscia , dandole modo che si sciogliesse ed eccitasse , sfiorando l'elastico dello slip , alzandolo ma senza entrare con le dita sulla fica . . Franco , vedendo la moglie contorcersi , la lascio' e la spinse verso di me . Incontrai il suo sguardo eccitato mentre si volgeva verso di me schiudendo le labbra e mi fiondai su quella bocca calda e sensuale , mentre lei mi diede la lingua , dal sapore di fragola , avvitandola con la mia , succhiando e mandandomi in estasi . Cercavo la sua mano , e trovata , la accompagnai sul mio cazzo che scalpitava . Subito lei lo strinse , saggiandone la consistenza , per poi aprire il palmo ed afferrare i coglioni pieni di sborra . Ci baciavamo, leccandoci avidamente , e le infilai la lingua in un'orecchio facendola fremere di piacere al punto che , sbottonatomi la cerniera , me lo stringeva e tirava come se volesse strapparmelo . Franco , spogliatosi , si mise seduto a guardarci , con il cazzo in mano , segandosi e godendosi lo spettacolo della moglie tra le braccia di un altro uomo , incitando Elisabetta a spogliarmi , cosa che lei fece prontamente , e chiedendogli di prendermelo in bocca . Lei eseguiva gli ordini del marito , guardandolo , e si mise con la testa sulla mia pancia , rivolta al marito e passando la lingua sulla mia cappella gonfia , lungo l'asta fino ai coglioni . Era divina …. io la incoraggiavo tenendole una mano sulla testa e spingendola ad ingoiarlo tutto , mentre le sussurravo che era una splendida bocchinara . " Ti piace ? " mi chiese lei girandosi a guardarmi , " si , mi piace molto , sei bravissima " risposi . Continuò il bocchino per qualche minuto , poi io presi l'iniziativa , alzandola e stendendola su letto , dove le tolsi gli slip ricamati ed il reggiseno , ed aprendole le gambe , mi tuffai sulla sua fica pelosa e nerissima , con le grandi labbra aperte e tutta bagnata . Leccavo e succhiavo con avidità , infilandole prima uno e , poi, due dita nella fica ,che colava umori in abbondanza . Lei mi accarezzava la testa , gemendo e spingendomi la fica in bocca , mentre Franco le si stese di fianco accarezzandole e torturandole i capezzoli , procurandogli ulteriore piacere . Elisabetta mi venne in bocca quasi subito , tanta era per lei l'eccitazione di questa nuova esperienza , mi inondò letteralmente di succo di femmina in calore . Io aspiravo e bevevo i suoi umori e , alzatomi , la baciai , mischiando le nostre salive con i suoi umori . Poi lei chiese di essere chiavata a pecorina e , mentre si posizionava , Franco le sgusciò sotto , portandosi all'altezza del mio cazzo pronto a chiavare la moglie . Con gradita sorpresa da parte mia , lui me lo prese in mano , accompagnandolo nella fessura della moglie e lasciandomi entrare in quella calda e accogliente tana . Cominciai a chiavare Elisabetta , prima dolcemente , poi con più decisione , alternando momenti di colpi continui a momenti di colpi piuù dolci , beandomi dei suoi gemiti e sospiri . Mentre chiavavo sua moglie , che nel frattempo sbocchinava il marito , sentii all'improvviso la lingua di Franco che mi leccava i coglioni e l'asta del cazzo insieme alla fica di Eli . La cosa mi piaceva particolarmente e , ad un certo punto , estratto completamente il cazzo dalla fica , lo spinsi nella bocca di Franco che prontamente si dischiuse ed ingoiò fino alle palle la mia verga . Andammo avanti così per un po' , con Elisabetta che , accortasi che il marito si era lasciato andare a sbocchinarmi , approvava con sorrisi e gesti della testa , dicendogli che si eccitava moltissimo a vederlo , e che stavano realizzando le fantasie tanto spesso sognate tra di loro nell'intimità . Fu una splendida chiavata , finita con entrambi che , sotto di me , si dividevano il mio cazzo , passandoselo l'uno all'altra , fin quando un fiume di sborra si riversò dal mio cazzo sulle loro lingue . Nel tempo ho rivisto questa splendida coppia per vari anni , godendo della loro amicizia e di tante altre chiavate a tre .
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