Una volta in una di queste sale durante la proiezione del classico film americano con trama sugli scambi coppia, mi ero distratto da un certo vociare che avevo sentito provenire da una delle due file di poltrone dietro la mia.
Dal tono rauco della voce avevo potuto intuire che un signore anziano stava cercando di convincere una persona seduta accanto a lui a lasciarsi andare, lasciarsi palpeggiare. “vedrai quando te lo tiro fuori poi ti piacerà”. Non doveva avere paura, lo avrebbe fatto godere. L'altro resisteva alle avance e respingeva i tentativi di seduzione. Mentre seguivo queste schermaglie due persone comparvero nella fila di poltrone davanti a me. Prima vidi passare un anziano un po' curvo e con il passo piuttosto malfermo, che avrà avuto almeno una settantina d'anni, e sembrava tenersi per mano con un ragazzo sui 25 dai lineamenti maghrebini (per quello che la semi oscurità della sala permetteva di vedere). I due avanzavano lungo la fila di poltrone molto vicini l'uno all'altro e solo dopo qualche passo mi sono reso conto che l'anziano non teneva il giovane per mano, ma stava aggrappato al suo uccello. Quando l'anziano ebbe terminato di sistemarsi nella poltrona prescelta il giovane, rimasto in piedi, gli si piazzò davanti porgendogli il pene già palesemente eretto alla portata della bocca. L'altro non perse tempo, lo prese tra le labbra e poi tutto intero dentro la bocca. Il giovane iniziò così a muoversi avanti ed indietro sfilando e introducendo nuovamente il pene in bocca all'altro che intanto se lo succhiava avidamente. L'anziano aveva anche estratto dai pantaloni tutto lo scroto rigonfio del ragazzo iniziando a massaggiarlo fino all'attaccatura sotto il cavallo cercando di stimolarlo ulteriormente all'eiaculazione. Dalle file nelle retrovie della sala qualcuno iniziò a lamentarsi ad alta voce perché il giovane restando in piedi nella posizione che aveva assunto gli impediva la visuale dello schermo. Le proteste non ebbero alcun effetto sul ragazzo che continuò imperterrito nella sua scopata per diversi minuti. Ad un certo punto si irrigidì tutto inarcato in avanti ed emise un sospiro profondissimo. Stava finalmente venendo con l'uccello completamente infilato nella bocca del partner. L'anziano non si scompose e trattenne tutta la sborrata in bocca, non ne perse nemmeno una goccia ed anzi, una volta estratto il cazzo ad eiaculazione finita, ingoiò tutto lo sperma leccandosi platealmente i baffi con la lingua e lanciando uno sguardo di soddisfazione al giovane. Aveva ottenuto quello che desiderava, ma sembrava fosse lo stesso anche per il ragazzo. Quest'ultimo intanto si era lasciato cadere seduto nella poltrona alla destra dell'anziano. Ero curioso di vedere cosa sarebbe successo, ma ora i due mi davano la schiena ed erano seduti, quindi fuori dalla mia visuale. Fortunatamente sporgendomi leggermente verso la loro fila potevo ricominciare a vedere nel dettaglio cosa stavano facendo. Notai subito che il giovane aveva ancora il pene eretto e l'anziano continuava a massaggiarglielo con una mano. Passò poco tempo perché l'anziano, forse trovando l'uccello sufficientemente duro e sicuramente irresistibile, fu sopra al ragazzo infilandosi nuovamente in bocca il membro ed iniziando un nuovo trattamento di piacere. Ai movimenti ritmici della testa dell'anziano, che accompagnava come in precedenza il pompino con massaggi insistenti ai testicoli, corrispondevano sospiri sempre più marcati dell'altro. Dopo qualche minuto il ragazzo spinse nuovamente in avanti il bacino e con un lungo fremito raggiunse il secondo orgasmo sborrando ancora in bocca all'anziano. Questi si comportò esattamente come nel primo rapporto; succhiò ed ingoiò con soddisfazione tutto il seme del suo amante, ed in modo che l'altro lo potesse apprezzare fino in fondo. Mi sarei aspettato a questo che le operazioni tra i due fossero giunte al termine, ma mi sbagliavo. Quando ormai mi ero rassegnato a godermi il resto dello spettacolo proiettato sul grande schermo della sala, i due si alzarono, non per dirigersi verso l'uscita, ma in direzione dei bagni. Esitai qualche minuto, poi decisi di provare ad andare a vedere se fosse possibile assistere in qualche modo al resto della loro esibizione (se si fosse verificata). Arrivai in tempo per vedere la parte finale dello spettacolo che stava andando in scena nel bagno del cinema. Mi posizionai nella parte del gabinetto dovo sono sistemati i lavandini i e la specchiera. Fingendo di lavarmi le mani potevo sbirciare attraverso lo specchio quello che succedeva alle mie spalle nella latrina occupata dai due amanti e la cui porta era rimasta semi aperta. Il giovane in piedi sul water e rivolto verso la porta stava letteralmente scopando in bocca all'anziano. Il vecchio stava fermo mentre l'altro andava avanti e indietro togliendo di tanto in tanto il suo lunghissimo uccello dalla bocca. Il membro era nuovamente eretto e si preparava una nuova sborrata conclusiva. Ci volle un po' più di tempo rispetto ai due precedenti rapporti, ma alla fine il giovane raggiunse un nuovo orgasmo. Questo fu preceduto dall'emissione di un lunghissimo rantolo da parte del ragazzo che con una mano estrasse l'uccello dalla bocca dell'altro e con un'ultima carezza sul glande fece partire una sborrata talmente copiosa da non sembrare la terza consecutiva di quel pomeriggio.
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Aggiunto: 4 anni fa
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Gay e Bisex
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