A tavola l'atmosfera è gioiosa e piena di brio...mia nipote non fa che parlare di dove intende portarmi per scoprire e godere la città; vuol rendere questi miei pochi giorni intensi e indimenticabili. E mentre sta elencando i posti dove ci recheremo dopo il pranzo, il suo cell. squilla; è il suo datore di lavoro; vuole che rientri subito per un urgenza venutasi a creare anticipandogli di essere pronta a partire immediatamente. Poverina...A. ci rimane male per non potermi fare compagnia in questi tre giorni...è certa che il suo capo intende spedirla urgentemente presso la filiale di Londra. “zia...sono veramente desolata di dover partire; scusami tanto! Ma comunque ti lascio in compagnia di T. Il quale saprà rendere piacevole il tuo soggiorno...” Io guardando T. le rispondo che ne sono certa, e mentre lei sale a prepararsi un bagaglio, T. Mi dice di andare a vestirmi perché ha una sorpresa per me degna di quella che sono...e ripete “una zia troia!” quando scendo, A. è già andata e T. sembra gradire molto il mio abbigliamento fatto di un paio di autoreggenti e del cappottino su un tacco vertiginoso...e per il resto solo la mia pelle! Mi cinge la vita e mi bacia introducendo la sua lingua prepotentemente nella mia bocca; più che un bacio è come se mi scopa. Prendo la sua mano e la porto fra le mie cosce...” Vedi? La tua zia troia è fradicia! Gronda umori come una..troia, appunto!” A fatica lui si distacca da me ed usciamo; In macchina cerco il suo cazzo mentre guida, ed io sbottono il cappotto e mi masturbo; ho un orgasmo fragoroso procurato dal suo cazzo nella mia mano e dalle mie dita sul clitoride... urlo come una baldracca...come una puttana! Tiro fuori dalla borsa il suo regalino e me lo infilo in figa e culo. Sono fuori di testa...ho orgasmi seriali, ravvicinati ma che non mi placano...anzi alimentano la mia voglia di cazzo, più di uno ma veri! Gli chiedo dove siamo diretti... E lui mi dice che è una sorpresa. “Ora vedrai”; Parcheggiamo... Sento qualcosa di insolito che mi circonda... A partire dagli individui che incrociamo,… Capisco; siamo nel quartiere a luci rosse. Lui affretta il passo. Sembra abbia già deciso per me...Ad un tratto quasi mi rapisce per portarmi in un vicolo dove varchiamo un uscio; entrando noto che vi è penombra.; o meglio: una luce soffusa rende l'atmosfera particolarmente calda.. Capisco che vuole scoparmi li e subito! Mi toglie il cappotto depositandolo su una sedia, e comincia a scoparmi tenendomi a pecorina; in modo selvaggio mi trapassa la figa con quel portento di cazzo che si ritrova Colo umori... mi sta sfondando la figa quasi! Ad un tratto da alcuni fori posti sulla parete difronte... Sbucano uno dietro l altro tre enormi cazzi... Di cui uno di colore.... Presa dagli orgasmi che il cazzo di T. mi sta regalando, come un invasata prendo in bocca i tre... Quasi contemporaneamente... Anche se ho una preferenza per il grosso cazzo di colore, che lascio in bocca mentre masturbo gli altri due. T. Decide di scoparmi il culo... E lo fa quasi di colpo.... Sto godendo in modo pazzesco...da grandissima zoccola senza freni! Ho realizzato di essere in un glory hole...finalmente la mia fantasia diventa realtà! E la realtà supera di gran lunga la fantasia! Ho orgasmi ripetuti...quasi senza pause sono al culmine...E sento quasi scoppiare i tre cazzi... Oltre a T. Che sta per sborrarmi nel culo... Ecco: ancora un orgasmo...il più devastante di tutti... siiii!!! Sto godendo insieme ai tre cazzi che mi inondano il viso di sborra.... E' sborra calda anche quella che mi cola fra le cosce; T. Ha sborrato insieme con gli altri tre, riempendomi il culo! Sono spossata! La giornata di oggi è stata piena di orgasmi ed eccitazione sin dalla partenza, e una piccola pausa sarà salutare. Prima di andare, T. si attarda a parlare con un paio di persone, poi mi raggiunge; “dove andiamo adesso?” Gli domando e lui mi dice che andremo a casa, dove una doccia ed un ottima tazza di cioccolato fumante, ci...ristoreranno. “poi, zia, devi vestirti nel modo più provocante che puoi...da grandissima puttana! Dobbiamo riuscire per andare a visitare un altra meraviglia di questa città...non mi dirai che sei stanca, vero?” In verità lo sono un bel po, ma ho sette vite come i gatti e dentro tanta voglia di trasgressione che la stanchezza non mi vincerà. Siamo arrivati a casa, intanto; e per dimostragli quanto ancora sono
lo costringo a sedersi e mi inginocchio fra le sue gambe, e, tirandogli fuori il cazzo, mi diverto a farlo inturgidire. La mia lingua...la mia bocca, in breve tempo rianimo quel cazzo; nel frattempo ho aperto il cappotto e lo prendo fra le mie tette, avvolgendolo e segandolo, mandandolo in estasi! Lo riprendo in bocca...ora è durissimo! Poi mi alzo e a gambe divaricate, mi impalo letteralmente su quel tronco!...Lo cavalco freneticamente inondandolo di squirt “ecco la doccia giusta per te” gli dico; di colpo lo sento pulsare...sta per sborrare; “aspetta!” Grido quasi; “voglio la tua sborra sul viso come quella degli altri cazzi! Voglio conservare però, solo il tuo sapore...il tuo profumo!...Dai sborra nipotino mio!”...mi sfilo il cazzo dalla figa e mi rimetto in ginocchio; lui si alza giusto in tempo per spruzzare la sua sborra sulla mia faccia...sulle mie labbra...fra i miei capelli! E godo ancora...masturbandomi!
La doccia, opportunamente la facciamo in bagni separati...poi mi trucco accentuando il mio aspetto da troia; indosso una gonna a tubino sopra il ginocchio ed un maglioncino che mi fascia i seni evidenziando i capezzoli perennemente turgidi; niente intimo, ma calze e reggicalze. Scendo in cucina, dove T. ha preparato la cioccolata calda e la beviamo intrigandoci con gli occhi. Saliamo in macchina che è sera inoltrata; e penso che voglia farmi vedere la Amsterdam notturna, nel suo luminescente sfarzo...ma noto che ci allontaniamo sempre più dal centro e dalle luci; non faccio domande...so che devo fidarmi di lui e con lui mi sento al sicuro. Abbiamo raggiunto un ampio parcheggio fuori città, e qui giunti, T spegne il motore e guardando in avanti, mi accarezza le cosce con una mano...appena sopra l'orlo delle calze. Io mi guardo intorno e vedo altre macchine ferme non molto distanti; intravvedo anche sagome di uomini a gruppi ammucchiati, intorno alle macchine, come se...”stanno spiando la coppia che fa sesso in ognuno di quelle macchine”, mi spiega T. “poi se la coppia gradisce, abbasseranno i finestrini, e loro si masturberanno mentre toccano la donna palpandola ovunque; alcune si sporgono e li segano e li prendono in bocca..” mi spiega T. “fra un po avremo pure noi un gruppetto...anzi li vedo dal retrovisore avvicinarsi. Vuoi?” “Certo che voglio! Sono già bagnata ed eccitata per merito della tua mano...farò qualsiasi cosa tu mi chiedi!” Mi sorride...”eccoli; tira su la gonna fino alla vita e toccati” mi dice...ed io eseguo tirando su la gonna e divaricando le cosce, portando ben in vista la mia figa, Guardo gli uomini attraverso il finestrino che si segano sono eccitata al massimo...mi tocco con la sapienza che solo una troia possiede!...”abbassa il finestrino” mi dice, mentre anche lui si sta segando. Lo faccio. Gli uomini, sono in quattro, si accalcano sulla portiera; “cosa vuoi che faccio ora?” gli chiedo. “ comincia a segarli e fatti toccare dalle loro mani”… “ va bene. Vedo che ti ecciti come un animale ...ma ti avverto che io sono già alle stelle e non mi basta solo segarli”. “puoi prenderli in bocca...anzi:fallo!” mi dice “ma non farti scopare...ok?” Ho addosso talmente voglia che li vorrei tutti insieme in culo ed in figa quei cazzi...ma voglio assecondare il gioco di T. e regalargli quello che sta cercando ora. Mi sporgo e comincio a succhiare a turno quei cazzi saltando da un glande all'altro: sono vorace...famelica quasi; nel frattempo T prende dal sedile di dietro un dildo enorme qualcosa di mostruosamente eccitante però, e comincia ad infilarmelo in figa...lentamente...centimetro dopo centimetro scivola inesorabile nella figa! Vorrei urlare e non so se di dolere o di piacere; il risultato che aumento il ritmo della mia bocca su quei cazzi e in breve tempo li faccio sborrare. Mi soffocano quasi con la loro sborra...mentre quel nella figa mi regala un orgasmo terribilmente...terribile! Anche T sembra voler svuotarsi, ma vuole sentire la sborra degli altri attraverso la mia bocca..mi bacia con voluttà. Sborrandomi sulle cosce e sulla pancia!...
Non dimenticherò mai questa giornata...
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Aggiunto: 4 anni fa
Utente:
«Magari ti è accaduto davvero...»
«Sembra tutto reale, per questo sei eccitante»
«da grandissima troia sai far rizzare cazzi anche con le parole.»