Era marzo, l'inverno iniziava a lasciare posto alla primavera e la mia eccitazione era in continuo aumento... Per evadere dalla solita routine matrimoniale, sfruttai uno di quei siti di appuntamenti quasi al buio... Mi rispose una 25enne che esordì dicendo che era una scommessa persa con le sue amiche e che in realtà, faceva sta conoscenza per espiare la scommessa persa. L'immagine del profilo WhatsApp mostrava solo due occhi color acqua terribilmente ammalianti. Null'altro... Provai a farla sorridere via msg e ci riuscii... Poi dopo una minima insistenza da parte mia, passammo ad una telefonata ed entrambi ci accorgemmo che c'era simpatia reciproca e che poi, nonostante l'annuncio "di sesso" non c'era imbarazzo nel rapportarsi... Così riuscimmo a concordare un appuntamento vero e proprio per il mattino seguente. Mi presentai impeccabile e puntuale come fece anche lei... Gli occhi meravigliosi erano in un corpo altrettanto meraviglioso! Non alta ma molto molto carina e con un culo che da parlava... Salita in auto con fare furtivo, mi chiese di allontanarci in quanto troppo vicini alla zona in cui bazzicava il compagno. Non me lo feci dire due volte e ci allontanammo dal luogo pericoloso. Mi indirizzò lei verso un parco comprensivo di parcheggio... Dove una macchina in più o in meno non si nota. Li, rivolti uno verso l'altro, riprendemmo a ridere e a scherzare come il giorno precedente al telefono ma stavolta, sorridendo, le mani si poggiavano sulle sue gambe. Mi eccitava e il mio pantalone aderente non lo nascondeva. Forse se ne accorse, forse no... Presi l'argomento annuncio-scommessa per tentare di far saltare il banco... Mi disse che era felice di aver perso la scommessa perché aveva avuto modo di conoscermi. Ad un tratto si lancio con la testa tra le mie gambe asserendo, ma io non ci ho mai creduto, di aver visto una persona che lei conosceva. Fu così che con la mano tocco i miei 20 cm e un "wow" uscì dalla sua bocca... Tornò a ringraziare le sue amiche mentre lo accarezzava senza uscirlo dal jeans... "no!" le dissi, "Così mi faccio male alle palle che, piene, mi danno fastidio schiacciate come sono" "allora forse è meglio liberarlo così c'è più spazio per le palle!" mi disse. Non avrei desiderato di più! Una volta liberato il mio uccelli in tutto il suo volume capii che era più eccitata di me e con dolcezza le invitami il suo capo a chinarsi sul mio arnese... Mi fece un pompino corposo, affamato e salivoso... Non si staccava e sembrava lo conoscesse nei suoi più intimi sussulti... L'avvisai che se avesse continuato così sarei venuto a breve e fu così che prima si prese i meriti per quel pompino eccezionale e poi si staccò perché, disse, tutti abbianmo bisogno di godere... Si sollevò la gonna, spostò lo slip e in un attimo se lo infilò nella figa con un forte gemito annesso... Era zuppa!!! Più che bagnata, zuppa!!! Non eravamo in posizione comoda ma era un piacere sublime e spettacolare... Mi chiese se aveva il tempo di venire perché vedeva e sentiva che io ero prossimo... "se resisti un solo minuto ancora, vengo e poi mi prendo il tuo seme in bocca!" Annuii e lei fu di parola: godette tanto che mi sentii inondare e subito, si alzò, si spostò e lo riprese in bocca... Non so quanta sborra mi uscii perché nulla andò perso... Ci ricomponemmo e, ancora frastornata, benidisse le sue amiche e mi invitò a mettere in moto e portarla nei pressi dell'ufficio dove lavorava perché era ormai in ritardo... Durante il viaggio mi teneva la mano sulle gambe ma senza parlare... Giunti all'arrivo mi mollò un bacio appassionato e mi disse: "non sparire che ci aspettano momenti unici"... Andammo avanti per tre mesi con una media di tre incontri a settimana ma più lunghi e più comodi di quella prima volta... Smettemmo di vederci prima che il sentimento diventasse importante ... Fu giusto così ma scopate del genere sono uniche... Baci, Maurizio
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Aggiunto: 4 anni fa
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