Ma quando io lo vengo a sapere, gli dico che assolutamente un rapporto così non poteva essere, non era lei la donna adatta perché si occupava di gestire la vita delle nostre figlie. Lui non capisce e non accoglie le motivazioni. Per non scontentarmi dice che non ne farà più niente ma in realtà instaura una vera relazione che porta avanti di nascosto con tutti i rischi che comporta una situazione del genere.
Ma intanto l'amicizia procede, trascorriamo numerose serate insieme spostandoci da una casa all'altra a seconda delle circostanze. Loro sanno della mia relazione con C. e fanno di tutto insieme a mio marito per non impedire che continui. Lei però si fa forte di questo per dire perché tu si ed io con tuo marito no? Più volte, cercano di creare le condizioni per farmi accettare la loro relazione, ma io sentivo dentro di me che lei era una donna pericolosa ed era meglio che ne stesse alla larga.
Una sera, ci invitano a casa loro per una serata, che volevano farmi conoscere un loro amico italo-eritreo, un bel ragazzo dalla vita sregolata ma di una bellezza impareggiabile. A lei avevo confidato che avevo un debole per gli uomini dalla pelle scura. Quando arriviamo a casa loro e lo vedo, sento subito qualcosa dentro che mi fa perdere ogni ritegno. Mi sono innamorata all'istante.(Lui era stato istruito che doveva fare di tutto per farlo succedere. Non ha dovuto faticare più di tanto e anche per lui è stato tutt'altro che un sacrificio. Gli sono piaciuta subito ed ha deciso che doveva scoparmi.) Alla prima occasione, dopo pochi minuti che ci eravamo conosciuti, ci siamo ritrovati nell'altra stanza da soli e ci siamo baciati e scambiati qualche intimità. Se qualche barriera volevo alzare, è stata abbattuta prima di essere edificata. Avevo già deciso, lo volevo!
Dopo cena, eravamo in cinque, decidiamo di fare un gioco, propongono una specie di streep poker, girando le carte a chi capita l'asso si toglie un indumento. Accettiamo tutti con entusiasmo.(Con il senno di poi, debbo credere che lui fosse un giocoliere in grado di manipolare le carte a suo piacimento)
Cominciamo a giocare, è lui a distribuire le carte. Dopo il primo giro, il primo asso, capita a me, ma che combinazione. Non mi scompongo e tolgo le scarpe. Poi tocca alla padrona di casa, poi ai due uomini, ma a lui, mai.
Arriva il momento che dovrei togliere il reggiseno e rimanere a torso nudo. Faccio un po' di scena e mi concedono di indossare una vestaglia tampone, ed anche alla padrona di casa, naturalmente. Continuiamo a perdere tutti tranne lui che non ha tolto neanche le scarpe. I due uomini sono rimasti con le sole mutande e non vedono l'ora di potersele togliere, mentre io e AM al prossimo giro se fosse capitato l'asso, avremmo dovuto ammainare la vestaglia, oramai avevamo solo quella in dosso. Quando capita l'asso, non voglio rimanere nuda davanti a tutti, desideravo farlo solo per lui. Per fermare il gioco fingo di sentirmi male, provocando la delusione degli altri che invece avrebbero voluto arrivare al traguardo ad ogni costo. La serata era rovinata, ci rivestiamo e prendiamo la strada di casa. Offriamo all'amico di accompagnarlo con la nostra macchina. Accetta e andiamo via. Lungo il percorso, visto che lui non aveva impegni e noi avevamo casa libera, gli offriamo di passare la notte da noi. Arriviamo a casa, prepariamo il letto e ci salutiamo:Buonanotte!
Quando siamo in camera con mio marito, mi faccio coraggio e gli dico che volevo andare da lui. Mio marito per niente sorpreso: Lo sapevo, per questo ho voluto che venisse da noi, desidero che tu passi la notte con lui vai pure.
Dicendo così, mi spoglia lasciandomi solo le mutandine e mi lascia andare nell'altra stanza.
Quando entro da lui, si meraviglia un po' vedendomi già nuda, ma non si lascia pregare e inizia a riempirmi di baci e carezze sul tutto il corpo, era un uomo molto esperto e sapeva come soddisfare ed eccitare una donna. Mi tocca e mi lecca in certi punti che mi provocano brividi intensi. Sotto le sue mani, ho avuto più di un orgasmo. Anche io non mi sono risparmiata ed ho goduto nell'accarezzare e sentire tra le mai quel corpo scultoreo ed il suo cazzo che svettava impertinente e di una misura che non immaginavo fosse possibile. Lo prendo tra le mani, lo accarezzo e cerco di farlo assolutamente mio. Lo porto alla bocca e lo assaporo come non avevo mai fatto. Quel giorno, non ero ancora uscita dal mio ciclo e non ho voluto prenderlo in fica, allora mi sono impegnata per restituirgli il piacere che mi aveva donato, facendolo venire nella mia bocca. Era la prima volta che sentivo per intero il sapore dello sperma. Ho inghiottito felice di aver abbattuto una barriera che credevo per me invalicabile. Poi mi sono stretta tra le sue braccia e ho dormito così un tempo indefinibile. Da mio marito sono tornata solo al mattino tardi, era sveglio che mi aspettava, mi ha vista felice, ha capito e non mi ha chiesto niente, lasciandomi assaporare appieno il piacere della nottata trascorsa.
«ohhh sei intrigantissima.. mi è venuto duro mmm sei fantastica»
«Bellissimo racconto gran complicità fra marito e moglie ed enorme invidia del ragazzo eritreo visto che il mio fratellino è normale ...»
«Andare sino in fondo, è riferito al gioco. Tutti tranne me, non vedevano l'ora di poter rimanere nudi e mostrarsi e soprattutto vedere noi donne completamente nude. Sono rimasta con il dubbio se il gioco sarebbe finito li o andando oltre si sarebbe voluto scopare tutti insieme. Ho preferito non saperlo perché volevo stare sola con lui e godermelo, lo desideravo troppo. Non mi piace la definizione, ma mi sono scoperta puttana e questo mi ha dato una forte emozione.»
«Andare fino in fondo vuol dire farla dormire con lui. Giusto»
«Ma è vero questo racconto? Tuo marito deve essere una persona stupenda.»