Cuckold e umiliato

Tutto successe questo inverno passato. Io 45 anni lei 32. A detta di lei sono uomo affascinante e per l 'età che ho, mi mantengo fisicamente. Lei ragazza mora alta 1,73, con un bel fisico. 2 belle gambe e un cubetto tondo e morbido e seconda di seno e molto timida. Stiamo insieme da 8 anni e ultimamente per il lavoro si fa l amore un 3 volte al mese quando va bene. Amore veloce che dura pochissimo, un po per stanchezza e un po per noia. Per ravvivare il rapporto, comprai un dildo , di quelli realistici di 22cm con ventosa e serbatoio per sperma finto e relativa boccetta di liquido.. Era fine novembre. Lo portai a casa e, a fine cena, seduti sul divano le dissi che avevo una sorpresa per lei. Seduti sul divano, lo presi e lo tirai fuori dalla busta. Lei quando lo vide, disse che ero scemo e che quel coso me lo potevo mettere io in culo e arrabbiata mi disse di andare a ridarlo in dietro. Dopo averla fatta sfuriare, le dissi, che era un gioco per ravvivare il nostro rapporto. Si l amore c era ma sessualmente eravamo a pezzi. Lei rispose, ma stavolta con meno rabbia, che non se la sente di usare quel coso, oltre che le sembra una cosa sporca. Cercai di mediare, almeno di provare una volta, poi se non le piaceva, lo avrei buttato. Fece un po di storie, ma alla fine acconsenti. Lo apri e lo lavai e riempi il serbatoio. Tornai sul divano. Ero eccitato, perché c era questo che ci avrebbe forse aiutato. Iniziammo a baciarci, Io ero arrapatissimo. Lei iniziò a spogliarsi, io mi tolsi tutto subito. Mi sdraio e lei sopra di me che continua a baciarlo. La faccio girare e mi ritrovo la sua fighetta sulla mia faccia. Inizio a leccarla e lei mi stringe con le mani il mio cazzo e inizia a leccare. Poi lo prende tutto in bocca e per la forte eccitazione vengo. Mi dice di continuare che vuole venire anche lei. Allora prendo il dildo, e piano piano lo faccio entrare tutto ed inizio a farlo andare su e giù, Lei non dice niente, anzi la sento muoversi a seguire i miei movimenti ed ansimare. Mi dice di muoverlo più forte. Fino a che non lancia un piccolo urlo, lo tolgo e lo faccio spruzzare. Che eccitazione vederla sborrata e tutto quel liquido che le colava. Dopo esserci ripresi, le dissi che ne pensava. Non rispose, e andò via in bagno. Ci coricammo senza dire altro.La sera dopo, a casa mi disse, cosa strana, se avevo voglia. Le dissi che ero un po stanco e, lei rispose che se volevo potevo usare il mio amico.Mi sorprese . Credo che lei quella sera aveva voglia di riprovare quel gioco e che la sera prima le era piaciuto. Andammo a letto e lei si spogliò. Iniziammo a toccarci e baciarci, Poi si girò e si mise si mise su un fianco e prese il nostro amico. io da dietro la guardavo mentre continuavo a toccarla con le dita. All inizio prese a fargli una sega e poi inizio a leccarlo. Io ero eccitatissimo, ero tutto bagnato e stavo per venire senza entrare dentro di lei. Si mise a pecora, e mi disse di farla scopare dal suo amico. Amico che chiamò Enzo. Mi misi di dietro e glielo ficcai dentro. Iniziò lei a muoversi, fino a che mi intimò di scoparla violentemente. Andai avanti per 10 minuti. Lei chiedeva più forte e veloce. Avevo mani e braccia stanchi. Venne, lo prese se lo mise in bocca, lo fece spruzzare tutto in viso. Mi prese il mio cazzo con la mano e 2 movimenti e venni. Mi disse alla fine, che il suo amico enzo, oltre che più grosso e lungo del mio era più bravo a farla godere. Ci restai quasi male, ma ero contento per lei. Passano le serate a giocare e a fantasticare su questo Enzo ed io ero sempre più secondario. Venivo subito, bastava che la sfioravo. Ma il culmine lo raggiungemmo quando una sera, mi disse che io avrei guardato e lei si scopava il suo amichetto. Addirittura si mise in intimo sexy e dopo averlo preso in bocca, lo attaccò al muro e se lo scopò. Quando venne si girò e si fece venire in faccia. Mi guardò e mi disse di segarmi. Che goduria. Capì che provavo più eccitazione a vederla scopata che scoparla. Ma fino che restava un gioco tra noi non vi erano problemi ad essere umiliato. Girando su internet scopri il mondo dei cuckold. Capi che lo ero anche io. Passarono 3 mesi da novembre, quando in una delle nostre sere le dissi se il nostro amico Enzo fosse vero fantasticando su come la poteva prendere e dicendole parolacce. Lei accelerò i suoi movimenti e venne urlando. Ne parlammo. lei non era proprio convinta. Le feci vedere qualche sito di incontri e le feci leggere qualche storia. Allora le dissi di farle qualche foto, e mettere un annuncio. Vi dico non era veramente convinta, ma accettò, perché disse che sarebbe stata lei l ultima a decidere se avrebbe deciso.Misi un paio di foto e scrissi l annuncio insieme a lei. Dopo qualche giorno, leggemmo le risposte, non la attirava nessuno. Passò qualche settimana e il nostro amico Enzo ormai la faceva da padrone e la prendeva in tutti i modi. Poi, leggendo altri annunci, si soffermò su un ragazzo di 35 anni. La guardai e le dissi questo? Era un ragazzo abbastanza robusto, pelato e peloso.. Io pensavo, che se fosse capitato, sarebbe capitato con un belloccio tutto palestrato. Sotto era messo bene. Anche se sembrava piccolo dato che si vedeva prima la pancia.. Le dissi il percentuale di questo. Lei mi rispose, che si vede che è un maiale e soprattutto è uomo non depilato e curato. Io non avevo mai chiesto come immaginava Enzo, lei rispose, cosi. Cioè uomo rozzo che la tratti da troia. Prima di rispondere le dissi se era convinta. Mi disse s i. Gli scrissi. Ci rispose il giorno dopo. Iniziai ad avere paura. Ci organizzammo per incontro. Poteva anche ospitarci, viveva solo. Appena arrivati, aspettammo in macchina. Lui arrivò con la sua macchina.Lo riconobbe lei. Gli feci segno. Scendemmo dalla macchina e ci dirigemmo verso un bar. Ci sedessimo e prendemmo dei caffè. Devo dire, che non era un bell'uomo, ma era simpaticissimo. Parlammo del più e del meno. Alla fine disse se volevamo andare a casa sua o sarebbe rima .sto una piacevole conoscenza, Rispose lei, andammo a casa di lui. Arrivati, ci fece vedere la casa. Devo dire arredata con gusto. Dopo i convenevoli, lui, giustamente chiede cosa si farà. Allora lei si avvicina al divano e inizia a spogliarsi. Resta in intimo...era bellissima. Mi guarda, si avvicina a me, mi dice di amarmi e mi chiede di sedermi. Io sbigottito, come sotto effetto di una droga, mi siedo. Lei si avvicina a lui e gli mette la mano sui pantaloni e dice se è pronto. Lui con sorrisetto diabolico la guarda ed inizia a spogliarsi. Appena finito, lei lo guarda e senza dire niente si inginocchia ed inizia a leccarlo e succhiarlo. Li vedevo di profilo, vedevo questa pancia e sotto di essa la testa di lei che andava su e giù e la mano destra di lui sopra la testa che comandava il movimento.Lui ansimava in modo profondo e sussurrando parole quasi incomprensibili. Poi le dice basta. La fa alzare e la spinge sul divano. Lei seduta apre le gambe e lui con velocità e voracità le si butta sopra. Lei urla e dice piano piano, passato qualche istante, si sente solo lui dire: " ti sfondo, ti sfondo, troia" e lei urlava solo si. Poi lei prese confidenza e disse a lui di scoparla più forte e di farglielo sentire. Lui si senti caricato, le prese le gambe se le appoggiò sulle spalle e aumentò il ritmo. Lei godeva si vedeva che le piaceva. Io? eccitato ma impotente e un po triste. poi si staccò e la girò. Le mise le mani sui fianchi e la penetrò. Si muoveva come un toro e le schiaffeggiava il culo dicendole le peggiori cose. A lei piaceva, non faceva altro che dire di continuare. Sembrava non stancarsi mai. Poi si sedette e la fece sedere su di lui. Adesso con il viso verso di me, vedevo la sua goliardia sessuale. Era estasiata. Mi guardava ed era felice. Poi senti dire a lui che stava per venire, lei si alzò si girò e si fece venire in viso. Lui urlò von un urlo quasi disumano. Lei si girò verso di me ed aveva il viso pieno di sbarra. Si avvicina a me e mi dice: " cornuto ti è piaciuto vedermi scopare da un altro?" risposi si. Allora si passò la mano sul viso e me la mise in bocca dicendomi di pulirla tutta. Poi mi mise la mano nei pantaloni e baciandomi mi segò.Venni nella sua mano, e mi toccò pulirla anche della mia sbarra. Poi si alzò e disse a lui di riprendersi che la serata era lunga. Lo fa alzare e lo porta verso la stanza da letto. Sento solo parlare, poi sento di nuovo ansimare e lei dire di scoparla per bene che da tanto che non veniva scopata come si deve. Mi sedetti sul divano. Aspettai. continuarono per quasi tutta la notte. Quasi all'alba la rividi. Si avvicinò e mi dice che possiamo andare. Ci salutiamo e lui chiede se ci rivedremo, lei risponde che si vedrà e lui le risponde che vuole assaggiare il suo culetto. Poi lui si avvicina a me e mi fa i complimenti per la donna. Da quel giorno iniziò la mia vita da cuckold. Lui il culo di lei non lo provò mai, ma vi è stato un altro più fortunato che lo ha preso ed è diventato il suo amico preferito, ma questa è un altra storia.