In estate spesso andavamo in vacanza con i miei zii. Affittavamo due appartamenti vicini, si mangiava insieme e si trascorrevano i giorni in maniera divertente. Un anno affittiamo due bungalow al mare. Arrivati a destinazione, al momento di prendere le chiavi, si scopre che l’appartamento della mia famiglia era ancora occupato per altri tre giorni. I proprietari scusandosi, fecero un grosso sconto ai miei genitori e misero a disposizione una singola a titolo gratuito. A cena i miei genitori e i miei zii, decidono che mia sorella essendo femminuccia e più grande avrebbe dormito nel divano del piccolo appartamento ed io nel letto matrimoniale con i miei zii. Mi sento imbarazzato ma la simpatia della sorella di mia madre e del marito, mi rende più tranquillo. Mia zia è più grande di mia madre di 4 anni. Allora aveva 36 anni ma a me sembrava già da pensione. Non tanto per il fisico, ma la sua età me la faceva sembrare una donna grandissima. Mora con i capelli neri e ricci, seno abbondante e con un sedere ben fatto. Adesso la definiremmo una donna curvy. Mio zio gran simpaticone, mi coinvolgeva sempre in partite a pallone che puntualmente perdevamo con chiunque. La prima volta che lo vidi sotto la doccia in uno spogliatoio mi aveva impressionato. Anche lui scuro di capelli, ma completamente depilato, anche in mezzo alle gambe, si sciacquava e a mano a mano che il sapone si toglieva, intravedevo un membro moscio ma grosso. Finita la cena, i miei entrano nella singola ed io e mia sorella nel piccolo appartamento. Ci sono un paio di armadi un divano, il letto matrimoniale e il bagno. Mia sorella si sdraia nel divano, mio zio nel letto ed io nell’altro lato dello stesso letto. Mia zia è in bagno a cambiarsi. Mi ricordo le risate che ci facevamo alle battute di mio zio. Mia zia ci raggiunge nel letto, si infila sotto il lenzuolo e la luce viene spenta. La stanza non è completamente buia, la luce che filtra dalla finestra, consente di vedere. Mi addormento quasi subito, stanco del viaggio, ma non molto tempo dopo un rumore mi fa aprire gli occhi. Volgo lo sguardo verso destra e vedo che mio zio sta palpando le tette di mia zia.



La magliettina bianca usata per dormire è completamente alzata, e la mano dello zio afferra le tette come se la dovesse mungere. Per paura che si accorgano che sono sveglio, continuo a tenere gli occhi socchiusi. Zia ha le gambe aperte e la mano dentro i calzoncini. Lo zio mentre la munge, si mena l’uccello dentro i boxer. Poco dopo lui si abbassa i boxer, libera l’uccello che è già duro. Dritto e grosso come avevo visto solo nelle riviste porno che guardavamo con gli amici. La zia si mette carponi e inizia a degustare il gelato dello zio. La maglietta è rimasta alzata, e i suoi calzoncini sono leggermente abbassati. Ogni volta che scende sul cazzo con la bocca, riesco a vedere il suo pelo che esce dallo slip. La scena è eccitante, ma non posso segarmi per paura di essere visto. Le mani dello zio sono sulla testa di lei e la guidano per la pompa che sta facendo. Non passa molto, lei aumenta il ritmo e sento il suono della sua gola che inghiotte. Se lo sfila dalla bocca e un paio di schizzi finiscono tra fronte e capelli. Lo zio tira su i calzoncini e si gira, poco dopo già russa. Non riesco a dormire, continuamente mi torna l’immagine di zia col cazzo in bocca e quel rumore assordante di lei che ingoia mi ritorna nelle orecchie. Istintivamente mi avvicino a lei appoggiando la testa di fianco alle sue tette. Mi muovo facendo finta di dormire, sento il capezzolo sotto la guancia. Si gira sul mio lato, e il mio viso finisce tra le sue tette.



Mi afferra la mano e se la mette tra le gambe. Guida il mio dito dentro di lei e mi sussurra – continua così…non farti sentire -, poco dopo con una mano tira giù il mio boxer e con l’altra mi sega. Si avvicina e struscia la cappella tra le labbra della figa. Ogni tanto la fa scivolare dentro. La sento venire, cerco di spingere dentro il mio cazzo, ma la sua mano me lo impedisce, poco dopo inizio a venire sulla sua pancia. Si spalma il mio seme sul corpo e mi addormento guardandola.

Il giorno dopo mentre facevo colazione, mia sorella a bruciapelo mi chiede

– ieri ho visto tutto…. –

ed io spalancando gli occhi

– tutto cosa…? –

-zia che ha preso in bocca zio e poi mentre lui dormiva…si insomma….ti ha segato e le sei venuto sulla pancia… -

– e….ora che lo dici a mamma e papà…? -

– no tranquillo, mi faccio gli affari miei, ma devi imparare anche te a farti gli affari tuoi, quando torniamo mamma e papà andranno da nonna ed io voglio far venire Giorgio….quindi immagina…-

- ok ok va bene, ora comprendo meglio le cose… a proposito posso chiederti una cosa…? -

- uff che cosa…?-

- mi fai vedere la tua…?-

- azz ma sei scemo..? A parte che l’hai già vista quando sto in doccia, so che guardi e ti tocchi, adesso dopo il fatto di zia sei diventato un divo del porno…?

- appunto proprio perché non ti fai grandi problemi…e su dai….fammela vedere da vicino e poi ieri hai spiato tutto-

Si alza, sposta la sedia tira giù gli shorts e vedo un ciuffetto biondo in mezzo alle sue gambe.

- Eccola ora la vedi da vicino, non è pelosa come quella di zia e neanche aperta come la sua. Pensa se tornano ora mamma e papà…-

- Al limite zio e zia…mamma e papà non hanno le chiavi. Poi te sai come lo so io che papà è bsx e mamma si fa montare da altri…tipo il dottore quello strano. Secondo me papà si farebbe anche lo zio…Quindi argomenti per farli stare zitti li abbiamo e non solo quelli…ci sono anche altre cose lo sai bene…senti visto che ci sei….girati fammi vedere anche dietro….-

Si gira e appoggia la gamba sulla sedia, la figa si apre leggermente e riesco a vedere il buchetto glabro del culetto strettissimo

- eccolo….ma guarda che sto facendo…..si lo so di papà, una volta l’ho visto nel suo studio, aveva la porta socchiusa e stava col cazzo del magazziniere in bocca…quello lo chiamava troia e lui succhiava

- hai un bel culo Sonia…anche io ho visto papà con il magazziniere, deve essere il tipo fisso, si baciavano e toccavano e mi sono eccitato a guardarli –

-fratellino ti piacciono anche i maschietti…? Grazie del complimento…-

Mi abbasso i boxer e tiro fuori il pisello, mi avvicino e lo struscio sulla sua gamba.



– fratellino smettila che rientrano gli zii- ma intanto mi massaggia il cazzo ed io la sento bagnata.

Ci stiamo masturbando a vicenda, provo ad entrare e lei…-dai fratellino non abbiamo tempo, ma ora conosciamo i nostri gusti…accontentati per adesso...-

e continua a segarmi fino a quando non schizzo in terra.

– E’ stato eccitante svuotarti fratellino, se lo sapessero mamma e papà….a casa ti seghi spesso e ho visto che ti pulisci col lenzuolo…povera mamma sempre alle prese con la lavatrice, ma dimmi un po’ ti seghi anche lei?

– capita…ma preferisco spiarti quando ti masturbi con lo spigolo della tua scrivania o a pancia sotto sul letto

– fratellino allora la prossima volta passo in camera tua….
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Categorie: Incesti