Incontrai Ada un giorno nel supermercato vicino casa, lei cercava un prodotto per fare la pasta mi avvicinai e le indicai una marca che usavo io, mi ringraziò con un sorriso che mi scaldò il cuore poi facemmo la spesa insieme, una volta usciti ci scambiammo i cellulari e ognuno a casa propria.
Verso sera mi telefona e mi invita a casa sua per una spaghettata
"Accetto volentieri Ada io porto il vino"
"Và bene abito in via t... 7, cit, ADA 7"
"Ma sei a 300 metri da casa mia e non ti avevo mai vista"
"Per forza abito qui da un mese"
Arrivo a casa sua, una casa di tre piani bianca con gerani sui balconi, suono e mi fà entrare
"Ciao Ada che bella casina hai"
"Sono sola e non ho bisogno di un grande appartamento 50 mq. mi vanno piu che bene"
"Hai ragione guarda ti ho portato una bottiglia di pinot nero vinificato in nero si chiama crostè è dell'oltrepò pavese"
"Bene questa sera ce lo berremo insieme siediti che ti portò l'aperitivo"
Arrivò subito con due bicchieri di Prosecco di Valdobbiadene incrociammo le braccia e bevemmo lentamente, lo spumante era proprio freddo, i suoi occhi brillavano e senza accorgermi gli diedi un bacio sulla bocca
"Oh scusami non ho resistito sei tanto sensuale"
"No, grazie mi è piaciuto il bacio però prima di scaldarci vorrei dirti che non sono una donna, sono una trans e prettamente attiva"
"Incredibile, sei l'immagine della femminilità, sei stupenda"
"Allora non scappi!"

"No anzi ho sempre avuto un debole per voi, avete una doppia sensibilità, siete incredibili"
Fù lei a baciarmi, un bacio lungo, passionale mi mise anche la sua lingua nella mia bocca
"Accidenti la cena si raffredda"
Ci alzammo ed io aprii la bottiglia lei portò in tavola la pasta, ci sedemmo vicini mi servì e poi si sedette.
Mangiammo guardandoci negli occhi, una volta finita la cena andammo sul divano e lei mi baciò per prima, poi io le baciai il seno della quarta misura poi scesi scesi lei capì e si tolse la gonna fù allora che vidi il suo sesso leggermente inturgidito la guardai e poi presi il pene con una mano er leccai la cappella, il prepurzio lentamente scesi a leccar il cazzo fino ai suoi grossi e duri coglioni, lei mi aveva messo le mani sui capelli, leccai e leccai fino a quando lei mi venne in bocca, ingoiai tutto e gli pulii l'uccello rendendolo come nuovo, lei era entusiasta, alla fine mi baciò e mi disse
"Grazie di esistere, quanto tempo che cercavo un amico come te"
"Ada il piacere è tutto mio, sei bella sensuale procace sono felice di averti conosciuta e di essere diventato amico"
"Sai Ivano io sono un'attrice porno ma volevo trovare un amico fuori dal mio mondo"
"Io Ada sono uno scrittore, ho cominciato 5 anni fà e diciamo che comincia ad andarmi bene da due"

"Uno scrittore? bellissimo, leggerò tutti i tuoi libri e farò pubblicità"
Ada ora devo andare perchè domattina devo fare un viaggio di 400 chilometri a presenziare la pubblicità del mio libro, ci sentiamo"

£Certo non ti voglio pi+ lasciare"
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