Finalmente Pino aveva finito la trasferta ad Asti e rientrava da me a Genova dove ero ospite di Simona e Giulio.
Arrivato il pomeriggio del venerdì, l'ho accolto come una moglie desiderosa del marito che non vedeva da una settimana e soprattutto non faceva l'amore da quel dì. Quando è arrivato, Simona ed il marito non c'erano, erano usciti per compere, ed io ero sola ad aspettarlo. Ciao amore , mi sei mancata molto come spero anch'io a te, mi disse; io l'ho stretto forte e gli ho dato un lungo bacio come non facevo da tanto tempo, forse per il fatto che lo avevo tradito scopando con Simona e Giulio in sua assenza. Saliti in camera, mi abbraccia e incomincia a spogliarmi, si vedeva che aveva voglia di stare con me ed io non da meno, e mi dice di seguirlo in bagno. Ci siamo messi sotto la doccia e mentre gli lavavo la schiena, lui si gira e mi mostra il suo magnifico cazzo nella massima eccitazione, mi poggia la mano sulla testa e la spinge con delicatezza sul suo pene ed io non ho fatto altro che aprire la bocca e con la lingua ho assaporato la goccia che era appena apparsa dal buchetto della sua maestosa punta. Gli ho praticato un pompino come solo io so fare ma purtroppo, causa astinenza di giorni, è durato poco perché mi ha goduto subito in bocca; come era caldo e abbondante lo sperma che è uscito dal suo pisello.

E venne la sera, con Simona e Giulio che nel frattempo erano rientrati, e dopo cena ci siamo appartati tutti e quattro in salotto raccontandoci la settimana trascorsa mentre guardavamo la tv e si sorseggiava un po' di vino; Ad un tratto Simona organizza il gioco della bottiglia, il vino stava facendo effetto, che consisteva nel girare appunto la bottiglia sul tavolo e una volta fermata, la persona che era stata puntata dal collo della bottiglia, doveva fare un pegno che era sorteggiato tra diverse carte, esempio: togliersi qualche indumento e altre cose tipo un bacio ecc.
Ci siamo disposti seduti sul tappeto io di fronte a mio marito e Simona a Giulio ed abbiamo incominciato. Il vino era sempre con noi e stavamo veramente bevendo molto; Il primo giro di bottiglia è andato su Simona ed il pegno sorteggiato era di dare un bacio sulla mia fronte, buon inizio ho pensato, dopo è toccato al marito ed il pegno era di togliersi la maglietta, stava procedendo abbastanza tranquillo il gioco, ma ecco che dopo alcuni giri, si incomincia ad infuocare il gioco. Capita a me il pegno e guarda caso proprio ciò che mi eccitava di più, dare un bacio sulla bocca di Simona; ho baciato quelle meravigliose labbra mentre lei mi ha dato un piccolo morso tanto che mio marito ha notato ed è rimasto un po' seccato ma nello stesso tempo l'ho visto eccitato. Il gioco si stava facendo veramente eccitante, anche colpa del vino, e col passare dei giri e i vari pegni tipo di togliersi qualche indumento non intimo, ecco che tocca a Giulio pagare pegno che consisteva nel togliersi le mutande, lui si vedeva un po imbarazzato, forse causa presenza di Pino, e non voleva ma la moglie è stata categorica: Il gioco lo abbiamo accettato tutti e quattro e qualunque cosa ci capita la dobbiamo fare, altrimenti chiudiamola qui. A questo punto abbiamo deciso di continuare, anche perché si vedeva che eravamo tutti eccitati ed eravamo curiosi di cosa sarebbe successo in seguito. Giulio con un po' di imbarazzo, seduto com’era si toglie le mutande chiudendo bene le gambe per nascondendo il suo pisello, ma era talmente eccitato che se ne vedeva la punta bella grossa e rossa come se stesse scoppiando. Mio marito si è accorto che guardavo in mezzo alle gambe di Giulio con un certo interessamento ed ho notato il gonfiore sotto i suoi pantaloncini, si era eccitato nel vedermi guardare l’altro cazzo. Il gioco continua e si fa sempre più caldo, dopo un paio giri innoqui, capita il pegno a Simona, doveva togliersi il reggiseno e farsi baciare il seno da Pino, lei si avvicina a mio marito invitandolo a slacciargli il reggiseno e nel farlo si sedette sulle sue gambe dantogli la schiena. Ad un certo punto noto che da una gamba del pantaloncino fuoriesce parte del pisello bello turgido che quasi tocca il culo di Simona, lui slaccia il reggiseno, la gira verso di se e comincia a succhiare i capezzoli , adesso il cazzo punta la sua figa, lei accortasi della cosa si alza con un po' di imbarazzo e torna a sedersi al proprio posto. Io mi sono molto eccitata e ad un certo punto ho proposto di sospendere ed andare a dormire, poiché eravamo un po' tutti brilli e stanchi. Accettata, con un po' di resistenza da parte di Simona, la mia proposta, siamo andati a letto e subito mi sono buttata su mio marito, anche lui molto eccitato, ed abbiamo scopato come non mai. Mentre facevamo a l’amore, ho chiesto a Pino se si era eccitato quando guardavo il cazzo di Giulio e lui con un po' di imbarazzo lo ha ammesso e mi ha detto che gli sarebbe piaciuto vedermi scopare con lui; io gli ho risposto: mentre tu e Simona guardate e magari scopate anche voi. Si è eccitato ancora di più alle mie parole e mi ha scopato ancora.

Il giorno seguente siamo andati un po' sulla spiaggia e poi a fare qualche qualche compera tra i vari negozi, tanto per passare il tempo. Il pomeriggio parlo con Simona da sola e gli ho parlato di ciò che avevamo detto io e mio marito durante i momenti di sesso facendole capire che a me sarebbe piaciuto provare quella esperienza però dovevamo trovare il modo di coinvolgere e convincere Pino e Giulio, se lei ci stava. Non ha esitato in alcun modo e mi ha assicurata che lei sapeva come fare per convincere sopratutto Pino, visto che il marito non era un problema, già tra loro avevano avuto esperienze con altre coppie. Dopo cena, in accordo col marito, mi accompagna nella loro camera chiedendomi di spogliarmi e mettermi nel suo letto che tra poco mi avrebbe raggiunta il marito mentre lei si sarebbe occupata di Pino. Così feci e trascorsi pochi minuti ecco che arriva Giulio, si spoglia e si infila nel letto incominciando ad accarezzarmi mentre il suo pisello mi scivolava tra le cosce, bagnata al massimo, mi apre le gambe e comincia a leccarmi ma io lo fermai dicendogli che volevo farmi vedere da mio marito, quindi doveva aspettare per scopare.

Mio marito dopo alcuni minuti chiede a Simona, che era rimasta sola con lui, dove ero andata e Giulio dove fosse visto che ci eravamo assentati da un bel po. Simona senza scomporsi gli disse che erano andati in camera sua per visionare alcune foto della vacanza da portarsi a casa e gli chiese se per caso era geloso che i due fossero da soli in camera da letto, lui si eccitò al pensiero e rispose a Simona che se non era gelosa lei del marito non lo sarebbe stato neanche lui di me. Simona si avvicinò e gli disse se avrebbe accettato di scopare con lei mentre il marito scopava con Aurora, al chè Pino rispose che gli sarebbe piaciuto vederla scopare con un altro uomo, lo faceva eccitare molto, così lei lo portò nella sua stanza e gli mostrò che ciò che aveva desiderato si stava avverando. Nel vedere il cazzo di Giulio che mi penetrava con forza, mio marito si spogliò, invitando Simona a farlo anche lei seguendoci nel letto dove abbiamo passato una nottata intensa di grande sesso. Che dire, è stata una vacanza non male, peccato sia durata poco.
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Categorie: Sesso di gruppo