AMICHE DELLA FIDANZATA
Tutto procedeva bene con Maria, la mia fidanzata, eravamo molto affiatati sia come mentalità che come rapporto fisico, non avevamo ancora scopato ma ero riuscito a fare breccia nella sua riluttanza a seghe e pompini, infatti ogni occasione era buona per farmi segare o pompinare. Una volta andammo in un grosso parco fuori città e andammo a passeggiare nei boschi, camminavamo in sentieri in mezzo ad alberi secolari, ad un certo punto uscimmo dal sentieri e andammo in mezzo le piante, la spinsi contro un albero e cominciammo a limonare, il desiderio era forte e le presi la mano e la misi sul pacco già barzotto mi disse "cosa vuoi fare?" io risposi "prendilo in mano" lei disse "se qualcuno ci vede" io mi guardai intorno e risposi "tolto scoiattoli e uccelli non c'è nessuno" si guardò intorno e infilò la mano nella tuta, superò anche i boxer e lo trovò bello duro, mi disse "è sempre pronto eh" io risi e mi tirai a mezza gamba sia la tuta che i boxer, lei cominciò a massaggiarlo per tutta la lunghezza, io infilati la mano nella sua tuta ma lei disse "no faccio solo io, fai in fretta che non voglio che ci veda qualcuno" io risposi "se lo lecchi vengo prima", lei rispose "pure", mentre lo diceva si mise accovacciata e cominciò a sucare, cappella, asta e poi le palle, dopo un pò si concentrò sul cazzo diritto, io le tenni la testa e cominciai a muovermi scopandola in bocca, ad un certo punto si tolse per riprendere fiato e io godetti con uno schizzo che finì in mezzo all'era, lei non si fermò con la mano ma lo svuotò tutto, mentre mi tiravo su tutto mi disse "contento" io feci cenno di si con la testa. Era da un pò di tempo che Maria mi diceva che voleva farmi conoscere le sue amiche, più che altro erano ex compagne di scuola, mi disse che erano 3 e che si raccontavano tutto, due erano sposate e la terza divorziata, due casalinghe e una con un negozio di profumeria. Mi disse che quando si trovavano era una festa, parlavano dei vecchi tempi, dei mariti e di come vivevano, diceva che tra loro non c'erano segreti. Organizzarono una pizzata e io anche se mal volentieri andai, ci trovammo con le due sposate e rispettivi mariti la terza ci avrebbe raggiunto appena chiuso il negozio, capii subito dalle domande delle sue amiche che Maria le teneva informate sul nostro rapporto, tanto che una ad un certo punto "certo Maria che uno così io me lo sarei già scopato" io guardai mia moglie imbarazzato e lei rispose "le cose buone bisogna gustarle un pò per volta". Le sue amiche non erano male, carine con un seno prosperoso e si vedeva che i rispettivi mariti erano appagati. Ad un certo punto arrivò la terza amica, rimasi a bocca aperta, alta circa 1,80, bionda, bocca carnosa, occhi verdi, una quarta di seno, Maria si accorse come la guardavo e mi infilò una gomitata nel fianco che neanche il peggior terzino in marcatura a calcio mi aveva mai dato. Si presentò, Sara, poi disse a Maria "che carino il tuo principe azzurro" Maria rispose abbracciandomi e baciandomi per farle capire che ero suo. La serata continuò tra risate e battute, ma ogni volta che guardavo Sara aveva gli occhi su di me, se ne accorse anche Maria che ad un certo punto disse che era tardi e che dovevamo andare, salutammo e ci dirigemmo alla macchina, mentre salivo incrociati lo sguardo di Sara che si passò la lingua sulle labbra. Mentre andavamo a casa Maria mi disse che aveva divorziato ma non si era capito se lui aveva trovato lei a letto con un altro o viceversa, io dissi solo che era molto appariscente e Maria aggiunse "e puttana, era stata la prima a perdere la verginità a 16 anni e non gliene scappava uno" mentre parlava allungò la mano e mi chiese "ti sei eccitato a vederla vero?" io risposi che era una bella donna, Maria mi fece fermare la macchina e mi chiese "se ti fa capire che ci sta tu ci vai vero?" io non sapevo cosa rispondere ma lei se ne accorse dalla reazione del mio cazzo, mi estrasse l'uccello e mi fece un pompa pazzesca, si tolse e io godetti al che con il mio uccello ancora in mano mi disse, quasi minacciandomi, "questo è mio e se provi anche solo a farlo vedere a qualcun'altra te lo stacco" finito di parlare me lo baciò e la riportai a casa. Da lì a poco mi fece scopare ma questa è un altra storia.
«Io sono di Torino e se sei donna sono disponobile»
«ti piace scopare vero ma a me ora piacciono tanto i pompini»