io bisex

voglio raccontarvi come sono diventata bisex. Lavoro in una impresa multinazionale e spesso sono soggetta a viaggiare per lavoro. Circa sei mesi fa, si dovevano testare dei prodotti ed il mio capo ha scelto me, quale responsabile del prodotto, per andare al forum dove vi erano anche rappresentanti di altre filiali. Arrivata in albergo, prenotato preventivamente, ho chiesto la mia stanza e con sorpresa ho notato che non era singola, ma con altra collega della filiale di Verona, io filiale di Roma. Chiedendo spiegazioni, mi è stato detto che avevano avuti dei problemi con un guasto in un'altra stanza e sono stati costretti per esigenza, porgendo le scuse dovute. A questo punto, visto che la persona con cui dovevo dividere la stanza era comunque una collega, ho accettato. Mi sono recata nella stanza e disfatto la valige, mi sono preparata per una doccia, quando mi chiamano dal centralino per avvertirmi che l'altra persona era arrivata e stava per salire in camera. Ero già nuda con solo accappatoio, ho aperto la porta ed è apparsa una creatura molto bella ed elegante sui 30 anni, io 45. Ci siamo presentate ed ho tirato un sospiro di sollievo, almeno una persona giovane e bella. Ho fatto la mia doccia mentre lei disfaceva la sua valige e sono rientrata in camera per vestirmi. Simona, il suo nome, la trovo nuda che cerca l'accappatoio nel borsone e non posso non notare il corpo meraviglioso che aveva. Comunque fattasi la doccia anche lei dopo esserci vestite, lei un abitino molto attraente e sexy che facevano notare il corpo sottostante, siamo scese per la cena ed abbiamo parlato un po del più e del meno più che altro per conoscerci meglio. Al tavolo con noi erano altre due donne di altre società anche loro per lavoro, eho notato che guardavano Simona in un modo inusuale per una donna. Comunque dopo aver cenato siamo salite in camera per trascorrere la notte. Io ero rimasta affascinata da Simona, come non mi era mai successo sopratutto con una femina, da quando l’ho vista nuda appena arrivata. Ci spogliamo ed io indosso un pigiamino a pantaloncino molto corto, faceva caldo, lei invece una camicetta cortissima che copriva appena il seno e la pancia, e gia’ questo mi ha fatto eccitare. Comunque ci mettiamo a letto e guardiamo un po di tv, era un film romantico che parlava di un amore intrecciato tra un uomo e due donne, noto che la Simona mi da la buonanotte e si gira dandomi le spalle, disse che era stanca e voleva dormire, cosi’ spensi il televisore e cercai di dormire anch’io. Passate un paio d’ore, mi sveglio e mi trovo Simona scoperta dalle lenzuola a pancia a terra, che meraviglia di donna, un culetto bello sodo con le gambe un po aperte che facevano intravedere un po di fica, mi venne una gran voglia di baciarla, ma resistetti e mi rigirai con la speranza di dormire. Ad un tratto , dopo alcuni minuti sentii dietro di me Simona che si rigirava nel letto e ad un certo punto si avvicino’ a me toccando il suo pancino e il suo neno al mio corpo. Feci finta di dormire, ma avevo capito che lei voleva qualcosa perche’ con la mano, con la scusa di sistemare il lenzuolo, mi toccava le cosce. Ero tutta bagnata, mai mi era successo con una donna,e nel far sempre finta di dormire, mi girai a pancia in su e allargai un po le gambe da far intravedere la mia fica, il pantaloncino che portavo come gia’ detto era cortissimo. Simona si avvicino’ con il viso vicino alle mie cosce e sentii una delicata lingua che si avvicinava al mio sesso, non resistetti piu’ e con le mani le accarezzai i capelli portandola la dove volevo. Lei mi ha baciata e leccato la fica con molto amore e dopo un lungo silenzio mi dice: Aurora ti ho desiderata dal primo momento che ti ho vista ed essendo bisex, non ho potuto resistere al tuo corpo. Da parte mia rimango coòpita dal fatto che era bisex e non me ne ero accorta, ma ho dovuto dirle che anch’io ero rimasta affascinata da lei appena conosciuta, ma non ero bisex pero’ mi e’ piaciuto assai. Inutile dirvi che tutta la notte siamo state abbracciate come due amanti.Il seguito alla prossima.