Che esperienza !! Perché possa essere bella è necessario essere intelligentemente aperti mentalmente e socialmente. Ma non è facile trovare qualcuno che possa essere in questo simile a te (o noi). Io Arturo e mia moglie Angela siamo una coppia tra i 32 e 36 anni. Lei proprio bella; non appariscente ma più la guardi e più ti piace. Io sono un uomo e come tale non saprei dire se interessante, bello, affascinante o che altro. Vedo che comunque a mia moglie sono piaciuto e qualche avventura prematrimoniale non è mancata. Anche da sposato ho avuto delle esperienze con altre MA sempre insieme a mia moglie. Si siamo una coppia che può definirsi scambista ma non del genere conosciuto. Riusciamo a scambiarci il consorte solo in casi particolari e questa diversità è nata dopo delle esperienze non troppo appaganti seguendo i canoni usuali. Cerchiamo coppie con le quali instaurare anche un qualche rapporto umano per evitare che l’atto di scambio del consorte divenga quasi una semplice ginnastica sessuale. Da un anno e mezzo, o poco più, tutto questo si è tradotto in una “comunione” d’intenti e di corpi con una coppia, Renzo e Donatella, conosciuta per caso. Ci siamo conosciuti ad una festa di capodanno e subito è stato facile parlare tra noi di tanti argomenti senza ricercare chissà cosa. Una coppia anch’essa intorno ai 35 anni d’età con Lei strepitosamente bella ed un Lui prestante, molto curato, educato ed anche un bell’uomo. Credo. Una particolarità che ci ha incuriosito è stata il fatto che tutti e quattro sembriamo di taglia uguale l’uno agli altri. Particolarità che come vedremo ha avuto i suoi vantaggi. Essendo della stessa città abbiamo iniziato una frequentazione non proprio saltuaria perché c’era e c’è una forte intesa tra noi. Si parlava con estrema serenità di qualsivoglia argomento ed inevitabilmente siamo arrivati anche a parlare di sesso. L’occasione ce l’ha data una notizia gossip riguardante una ragazza, diciamo, VIP. Se ne parlava per il fatto che cambiava con frequenza partner/fidanzato. Commentando la notizia si arrivò ad esprimerci sulle personali preferenze sessuali ed entrambe le coppie non avemmo difficoltà a parlare delle nostre esperienze sessuali con altre coppie arrivando alla medesima conclusione: a volte sembrava di fare solo della ginnastica sessuale. La cosa, quindi, aprì ulteriormente la confidenza tra noi quattro ed allora capimmo meglio gli sguardi che ciascuno di noi rivolgeva agli altri tre. C’era (e c’è) un interesse non solo amicale e confessammo che ciascuno di noi provava desiderio per il/la consorte dell’altro/altra. Quel giorno l’atmosfera si fece subito più intima con le voci che cambiarono tono e calore, anche l’atteggiamento divenne più informale. Che fosse favorito anche dal fatto che si era in Primavera inoltrata in una giornata di fine aprile o i primi di maggio ? Era un pomeriggio un po’ più di tiepido e quando mia moglie Angela favorì il crearsi di un’atmosfera più consona con una penombra calda anche Donatella dimostrò di aver gradito quest’aria di intimità che si era creata. Tanto che con semplicità si avvicinò ad Angela e le disse qualcosa nell’orecchio. La luce che si accese negli occhi di Angela mi fece intuire cosa sarebbe accaduto. Quasi contemporaneamente, infatti, Angela si diresse verso Renzo e Donatella verso me e si avvicinarono tanto a noi da baciarci con tanta dolcezza e sensualità carezzandoci il viso e guardandoci con la voglia di fare l’amore stampata nei loro occhi. L’effetto su come il deflagrare di una dinamite. Io mi sentii pervaso da un forte turbamento e desiderio ed anche Renzo subì lo stesso fascino se è vero che abbracciò con passione Angela e riprese a baciarla con delicata passione. Intanto Donatella stava apprezzando i miei di baci con la sua lingua che cercava la mia ed il suo corpo che si spingeva contro il mio. Immaginate l’effetto che mi fece questa donna così bella che apprezzava e ricambiava i miei baci con movimenti oscillanti del suo corpo aderente al mio. Subito ebbi un’erezione prepotente di cui si accorse subito e che le suggerì di proseguire nelle sue oscillazioni e strusciamenti sul mio corpo. Allungai il mio sguardo su Angela ed anche Lei apprezzava molto i baci sul collo da parte di Renzo che dopo averla fatta girare la stringeva a se godendo delle sue lente e calde movenze. Anche Renzo si vedeva come tali movenze di Angela gli provocassero una forte eccitazione. Il pomeriggio era partito, così. Senza ripensamenti o pensieri. Il silenzio che ne era nato era carico di tensione sessuale e gli effetti furono che ora anche le mani mie e di Renzo andavano a cercare le curve dei corpi di Angela e Donatella provocando ulteriore desiderio e carica erotica tra noi. Le nostre mogli iniziarono ad agitarsi alla ricerca di un maggiore coinvolgimento fisico. Donatella senza indugio iniziò a spogliarmi con fare sensuale e quando mi fece rimanere con i soli slip mi chiese di aiutarla a denudarsi. Iniziai a toglierle le scarpe e carezzarle i piedi, poi accarezzandole le belle gambe fasciate da stretti jeans, salii alla camicetta terminando di sbottonarla e scoprire dei seni appena un po’ costretti dentro un reggiseno di pizzo di classe. Con delicatezza le slacciai il reggiseno e la sorpresa fu che il suo seno anziché calare un po’ sembrò quasi sollevarsi ancora. Lei mi guardava con occhi vogliosi e sorridenti come per incoraggiarmi ad osare ancora; iniziai a baciarla con passione e desiderio sulla bocca, sul collo con la mia lingua che le carezzava la pelle, lingua che con delicata passione arrivò a sfiorarle i seni ed i capezzoli divenuti duri e prominenti. Era sodo ed anche morbido, la mia mano lo carezzava e lo stringeva un poco con godimento di Donatella. Mentre la baciavo sul seno lei mi disse “guarda Angela”. Mi girai e la vidi che anche lei aveva denudato Renzo mentre invece lei era ancora completamente vestita. Era in ginocchio e con un piacere molto evidente stava facendo un pompino a Renzo. Qualcosa di artistico come so lei saper fare e le conseguenze si vedevano nella tensione del viso di Renzo. Angela non lesinava giochi di lingua che carezzavano la cappella così come l’asta ed i testicoli mentre le mani gli carezzavano il sedere o l’interno cosce quando, invece, non afferravano il suo cazzo e lo masturbava mentre se lo introduceva in bocca. Donatella richiamò la mia attenzione anche con la voce mentre non aveva smesso un attimo di carezzarmi lo slip in cui premeva disperato il mio cazzo chiedendo di essere liberato dalla costrizione. Quando ripresi ad accarezzare Donatella lei decise di togliermi lo slip e, dopo, si dedicò a carezzare il mio cazzo con le sue dolcissime mani che da sole avrebbero potuto regalarmi un grande piacere. Intanto la voce di Renzo fermò il lavoro di bocca di Angela chiedendole di poterla spogliare. Angela accettò e lasciò che Renzo iniziasse a sfilarle la maglietta e slacciare il reggiseno. Sapevo che anche Renzo avrebbe avuto la stessa mia sorpresa nel vedere e toccare il seno di Angela che nulla aveva da invidiare a quello di Donatella. E Renzo non si fece certo pregare per carezzarlo, baciarlo, leccarlo, mordicchiarlo con sospiri sempre più intensi ed evidenti di Angela. Come resistere a quello spettacolo; il solo vederlo aumentò il mio desiderio e ripresi a spogliare Donatella che favoriva ed aiutava ogni mia azione. Le slacciai i jeans e non senza qualche fatica, per l’aderenza degli stessi, riuscii a toglierli. Che belle gambe ! Lunghe, tornite, con cosce rotonde e carnose, caviglie snelle, gambe ben sagomate ma soprattutto una pelle morbida e delicata che trasmetteva tanto desiderio di essere carezzata e baciata. Non capivo più nulla o quasi. Non aveva calze ma solo uno slip quasi tanga che lasciava capire tutta la bellezza del suo sedere molto ben proporzionato, tondo, tonico e comunque morbido come il suo seno. La mia azione nel toglierle lo slip questa volta fu veloce tanto era il desiderio di averla tutta nuda e poterla ammirare con gli occhi, con le mani e con la bocca. Intanto Angela era andata ancor più avanti avendo steso Renzo sul divano si approfittava della sua nudità strusciando il suo corpo, anch’esso nudo, con sospiri e gemiti di desiderio. Vidi Renzo interrompere questa dolce tortura e far stendere Angela sul divano iniziando a baciarle tutto il corpo che reagiva con movimenti sinuosi e sospiri e gemiti. Arrivò a baciarle la fica con lenta e sapiente tocco di lingua, le cosce aperte di Angela favorirono anche il passaggio della lingua di Renzo sul buchino del sedere di Angela che dava segni sempre più impazienti di desiderio. Sia io che Donatela guardavamo il coinvolgimento a cui era giunti suo marito e mia moglie mentre le nostre mani toccavano quello che potevano raggiungere dei nostri corpi. Abbracciai Donatella che favorì l’introduzione del mio cazzo tra le sue cosce senza per questo penetrarla. Sentivo la sua dolce morbida pelle carezzarmi il cazzo e con un gesto semplice ed efficace fece in modo che la sua fica aperta strusciasse sul mio membro. Molto bello e sensuale. Mentre eravamo così abbracciati guardavamo Renzo e Angela che non resistendo più avevano iniziato un amplesso che solo guardarlo ti poteva far venire tanto era passionale e partecipato da entrambi. Sembravano due innamorati che scopavano con una passione che li avrebbe tenuti uniti per tutta la vita. Donatella ancor più caricata da questa scena tra Renzo ed Angela allungò una mano e allargando un po’ le sue cosce fece in modo che io riuscissi a penetrarla quasi sapesse che io adoro scopare in piedi con la mia partner sessuale. Mi teneva abbracciato, si muoveva sinuosamente, teneva le sue mani sul mio sedere e spingeva, la sua bocca sulla mia lavorava furiosamente di lingua. Da parte mia le carezzavo il sedere anche io e le mie dita si intrufolarono tra le sue natiche sino a raggiungere il suo buchino. Glielo massaggiai per un po’ fino a quando mi chinai in ginocchio e facendole allargare le gambe iniziai a leccarle la fica ed il clitoride. Donatella iniziò a fare movimenti meno coordinati, un po’ scomposti, quasi volesse farmi mangiare la sua profumatissima e succulenta fica. Ansimava e i suoi gemiti attirarono l’attenzione di Renzo e Angela che vedendo il suo coinvolgimento di piacere ne trassero maggiore energia per il loro amarsi. Donatella volle posizionarsi sull’altro divano per un 69 che mi regalò il contatto della sua dolce e calda bocca. Anche lei sapeva usare con grande maestria e suo piacere evidente la sua lingua sul mio cazzo ed io non potevo né volevo essere da meno nel leccarle l’inguine, il perineo, il buchino del sedere e la bella fica carnosa e depilata perfettamente. Questa volta non ci fermammo e quasi contemporaneamente raggiungemmo un orgasmo che ci fece emettere un urlo soffocato. Nulla del mio seme e dei suoi umori andò perso; ognuno di noi due con grande piacere accolse nella propria bocca gli umori dell’altro. Dopo qualche minuto passato a riaverci dalla intensità del piacere provato ci volgemmo verso i nostri coniugi che ci stavano dando dentro con pari impegno, passione e piacere. Scopavano alla missionaria con foga mentre esternavano tutta la loro passione e coinvolgimento con baci che da soli potevano essere oggetto di un film porno tanto erano conturbanti. Il loro impegno raggiunse lo scopo desiderato con un orgasmo iniziale di Renzo che vuotò i suoi testicoli nella vagina di Angela che come sentì che Renzo stava venendo si sentì travolgere anch’essa da un orgasmo devastante. Strinse le sue gambe attorno al corpo di Renzo tirandolo a se come se avesse paura che lui decidesse di uscire dalla sua fica. E lo abbracciava, forte, lo tirava a se anche con le braccia e lo baciava e gli diceva ancora ancora. Intanto il seme di Renzo iniziava a fuoriuscire dalla fica di Angela che lo sentiva colare verso il suo sedere. Vidi Angela che sentendo colare il seme di Renzo tra le sue natiche strinse il sedere quasi volesse evitare di perdere il frutto del suo piacere e quello di lui. Ci volle qualche minuto perché i due si rianimassero e tornassero nel mondo civile. Quando si voltarono verso di noi sorrisero felici entrambi. Io e Donatella ci avvicinammo ed ognuno di noi si dedicò a coccolare il proprio coniuge. Eravamo quattro persone felici ma ancora non sazie. Io e Renzo allungammo le mani su Donatella carezzandole il corpo con dolce partecipazione. Donatella ci guardò con gioiosa meraviglia forse anche perché alle nostre si erano aggiunte le mani di Angela. Chissà se Donatella provava l’emozione di sentirsi oggetto di una gangbang e di soddisfare, magari, un suo desiderio quasi inconsapevole. Sta di fatto che l’effetto fu forte e partecipato da tutti. Infatti tutti noi, Angela Renzo e Arturo, trovammo subito una perfetta intesa nell’occuparci del corpo e piacere di Donatella. Vidi Angela, sorprendentemente, occuparsi della fica di Donatella e la cosa mi stupì perché per quello che ne sapevo mai Angela aveva provato ad avere un contatto Lesbo. Miracolo della qualità e passionalità vera del rapporto che si era istaurato tra la nostra coppia e l’altra. Che una donna sappia leccare in modo diverso di un uomo un’altra donna è letteratura assodata e gli effetti li vidi nel come Donatella accoglieva e reagiva al cunnilinguo di Angela. La vidi alzare la testa e guardare con occhi pieni di gratitudine (quasi d’amore) la testa di Angela che con passione godeva essa stessa di avere tra le sue labbra la bella fica di Donatella. Sembrava volesse mangiarsela, sicuramente se la gustava con un lavoro di lingua pieno di piccole e grandi sfumature come se avesse praticato da sempre quella cosa. Le leccava la piega che la coscia fa incontrando l’inguine per poi passare la lingua, aperta, su tutta la vulva, poi apriva le grandi labbra e si dedicava alle piccole labbra ancora semichiuse e saliva su sino al clitoride per ridiscendere e dando forma appuntita e solida alla lingua penetrarla e scoparla come fosse un membro maschile. Io e Renzo eravamo rimasti incantati dal lavoro sublime e passionale di Angela e non volemmo disturbare per un po’ il Loro Momento. Certo era che quello spettacolo ci aveva procurato un risveglio prepotente dei nostri “fratellini” che eretti e gonfi di desiderio aspettavano il loro turno. Intanto Donatella sembrava impazzire sotto i tocchi della lingua di Angela, specie quando sentì la lingua accarezzare il suo buchino posteriore; iniziò a muoversi ancor più convulsamente sino a sudare copiosamente e dopo un po’ di questa dolcissima tortura volle alzarsi e venne vicino a me facendosi abbracciare da dietro in modo da strusciare il suo appetitoso sedere sul mio membro che già la desiderava e che ora senza nemmeno un minimo di esitazione cercava il suo buchino posteriore. Donatella favorì, pur in piedi, la mia azione e con nostra grande soddisfazione ci unimmo in un contatto che per me era paradisiaco e che lei dimostrava di gradire sopra ogni altra attenzione. Mi venne istintivo, allora, guardare verso Angela e Renzo che senza far trasparire alcun fastidio guardavano tenendosi abbracciati. Si guardarono e fu come darsi reciprocamente un benestare. Entrambi avevano capito cosa volevano, accoppiarsi anche loro così come me e Donatella. Angela si avvicinò con gli occhi pieni di dolcezza sorridente a Donatella tenendo per mano Renzo. Si mise di fronte a Donatella, avvicino il corpo di Renzo al suo in modo che aderisse la schiena di lei al torace di lui. Renzo capi anche cosa sarebbe successo subito dopo e favorito dai movimenti di Angela la penetrò nel suo buchetto posteriore. Nemmeno una smorfia di dolore o fastidio da parte di Angela a dimostrazione di quanto il suo desiderio l’avesse resa pronta ad accogliere dietro il cazzo di Renzo. Ora così con le due coppie una di fronte all’altra, quasi a contatto, le due donne dimostrarono di sapere più dei maschietti dove volevano arrivare. Donatella infatti prese fra le sue mani il viso di Angela e iniziò a baciarlo come già aveva fatto con passione dolcissima e carica di erotismo. Angela rispose con pari attrazione come se le due avessero tra loro un’osmosi di desideri e piaceri. Non si fermarono ai baci perché le loro mani andarono a cercare l’una il clitoride dell’altra con un effetto così intenso che coinvolse anche me e Renzo. Tra noi quatto lì in piedi non c’era più solo desiderio e piacere ma un fuoco infernale che ci stava facendo perdere ogni controllo. L’emozione e la partecipazione al piacere era così forte ed elevata che in poco tempo iniziammo, e curiosamente quasi in contemporanea, a raggiungere ognuno il proprio orgasmo. I baci sul collo da parte nostra alle donne e i baci e carezze delle donne fecero esplodere quanto ancora non avevamo provato nella nostra vita; un orgasmo provocato da molteplici sollecitazioni. Non una doppia penetrazione o un 69 uomo/donna o donna/donna o, ancora, qualche altra combinazione conosciuta. Per noi era un’esperienza nuova penetrare analmente o sentirsi penetrata analmente ed in contemporanea le due donne che lesbicavano con noi spettatori non passivi anzi ammirati sessualmente e coinvolti anche attivamente. Il primo dei quattro che iniziò a godere forte su Donatella che era, evidentemente, molto sensibile al fascino che le provocava Angela ed il suo modo di fare. Sentirla raggiungere l’orgasmo provocò anche in me il piacere riversando dentro di lei tutto il seme che sembrava non finisse mai di uscire. Ecco allora che vedendo sua moglie quasi svenire dal piacere anche Renzo si irrigidì sotto l’effetto dell’orgasmo cosmico che lo stava scuotendo e Angela non si fece aspettare nemmeno un minuto raggiungendo anche lei un orgasmo che vidi le piegò le gambe tanto che Renzo dovette sorreggerla proprio come io avevo dovuto sorreggere Donatella in attimo prima. Al termine di questi interminabili orgasmi ci ritrovammo tutti e quattro abbracciati quasi fossimo un’unica entità e non quattro persone. Un abbraccio che diceva più delle parole cosa c’era stato tra noi e cosa aveva determinato. Capimmo subito che veramente la nostra amicizia sarebbe durata per sempre perché tutti avevamo provato cosa vuol dire fare l’amore con rispetto ma anche con una fortissima partecipazione e passione frutto del fatto che in fondo ci “amavamo” come persone più che come amanti. A distanza di quasi un anno e mezzo l’amicizia continua per e con gli stessi presupposti di questa prima volta e guai se uno di noi ha un problema, gli altri tre sono lì disponibili nemmeno fossimo i 4 Moschettieri.
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Aggiunto: 5 anni fa
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«Complimenti»
«davvero un bel racconto»
«Perfetto un racconto lineare coinvolgente non volgare.
L'ho letto con piacere fino alla fine .»