Qualche anno fa decidiamo di passare l’ultimo dell’anno in montagna con una coppia di amici. Ci conosciamo tutti molto bene e tutti abbiamo la consapevolezza di vivere il sesso e gli estremi del sesso stesso liberamente. Spesso abbiamo filmato le nostre serate e conserviamo gelosamente i video. Normalmente usiamo un cam fissa e a turno ce ne passiamo una mobile. Difficilmente mia moglie riprende, poiché è sempre presa tra un cazzo e una figa. Non si tira mai indietro, basta che si eccita e poi continuerebbe all’infinito. Donna pluriorgasmica, puo’ avere degli orgasmi singoli e intensi, ma generalmente ne ha molti in sequenza. Ma soprattutto è priva di pudore, se eccitata non si ferma di fronte a nulla. Prendiamo treno per andare a sciare in Trentino ed eravamo con i nostri amici. Una coppia , lui 50enne brizzolato e atletico, amante della contemplazione ma non disdegna di partecipare, normalmente con i maschietti ma talvolta anche con le donne del gruppo. La moglie una moldava di 28 sposata da pochi anni, classico fisico tonico con seno rifatto una quarta e culo mozzafiato amante del sesso saffico e delle doppie con il marito pronto alla sega. Parlavamo delle piste di sci e mia moglie lo provocava dicendogli che non sapeva sciare e che la cosa che sapeva fare meglio era segarsi. Ovviamente lui obiettava, ma in realtà Eva mia moglie, aveva ragione non sulla capacità di sciare, ma sulle seghe. Nello scompartimento c’erano anche due ragazzi giovanissimi che ridevano alle battute. All’ennesima provocazione di mia moglie, scherzando le da uno schiaffo e lei reagisce con una ginocchiata sulle palle. Piegato su se stesso dolorante, mia moglie si scusa ridendo iniziando a massaggiare il pacco per lenire il dolore. Si siede sul sedile dello scompartimento e mia moglie continua a massaggiare. Intanto continuiamo a parlare normalmente, ma l’occhio dei ragazzi era fisso sulla mano di mia moglie. Lei non curante continua il massaggio. E’ sempre uno spettacolo vederla approcciare a situazioni che non sai mai come andranno a finire. Entrano a controllare i biglietti e il mio amico Alessandro si alza per prendere il biglietto in valigia. Era vistosamente eccitato, il bozzo dei pantaloni era evidente, la moglie Teresa strizzando l’occhiolino mi dice…-quanto scommetti che tra poco….- Lui si risiede, mia moglie chiede ai due giovani se erano fidanzati, uno aveva la ragazza a Trento e l’altro no. Mentre quello più giovane risponde, mia moglie con naturalezza sbottona il mio amico segaiolo e tira fuori l’uccello in tiro. I due ragazzi fanno finta di nulla, io e Teresa ridevamo della situazione. Loro parlavano e mia moglie tranquillamente segava. Neanche il mio amico sembrava imbarazzato, figuriamoci era segato di fronte a due maschietti, sapevo benissimo che la situazione lo eccitava. Teresa è innamorata delle mani di mia moglie, anzi penso che sia innamorata di mia moglie e basta. Mia moglie la eccita in tutte le cose, vedevo che la fissava mentre le segava il marito. Ovviamente la sega di mia moglie stava eccitando anche me, non tanto per la sega, ma perché la faceva davanti a due maschietti pieni di ormoni. I due visibilmente si stavano eccitando, pur cercando di essere impassibili. Erano vestiti uguali, pantaloni strappati maglione di lana. Il piu’ sveglio dei due, stava iniziando a strusciare la mano sui pantaloni. Il mio amico brizzolato ormai si stava godendo la sega, ormai aveva gli slip calati, il cazzo rosso paonazzo e iniziava ad avere un linguaggio adatto ad una sega. Mia moglie, parlava con i giovani e si massaggiava le tette, piano piano allargava le gambe e si vedevano l’autoreggenti con gli slip bianchi e un piccolo ciuffo di peli biondi uscire di lato. La situazione cominciava ad evolversi, tanto che infilo la lingua nel collo di Teresa e lei ricambia cercando la mia lingua da succhiare. I due giovani sempre più rossi ormai fissavano la mano sul cazzo di mia moglie. Mia moglie si blocca un attimo e chiede ai due…- Siete vergini…? Loro imbarazzatissimi…- Io qualcosa con la mia ragazza ho fatto, ma solo masturbati e lui invece nulla- Allora mia moglie propone un gioco – Fate tenerezza…facciamo così se avete coraggio con noi di farvelo guardare, il più grosso vincerà un bel premio che ricorderete, il più piccolo riceverà il premio di consolazione che comunque ricorderà. Ma per vincere il premio vi dovete far vedere bene da noi e seguire scrupolosamente le nostre regole. Il piu’ sveglio Gustav accetta subito, si alza sbottona il pantalone, tira giu’ lo slip e lo tira fuori…..decisamente un cazzo grosso, bello nervoso, palle tese già di marmo più di 18 cm, la cappella era ancora coperta e il classico filetto dei maschietti vergini era tesissimo. Alla vista del cazzo del giovane il mio amico Giovanni spalanca gli occhi stira le gambe, afferra la mano di mia moglie e la fa andare più veloce. Teresa invece che ormai aveva il maglioncino alzato con le tette in mostra esclama…- però il ragazzino……non male – L’altro invece restio a spogliarsi fa per uscire dallo scompartimento, viene tirato indietro dal suo amico che a forza gli abbassa i pantaloni, non prima di avergli dato due schiaffi in pieno viso. Con i pantaloni abbassati Mario, si teneva gli slip, nel mentre mia moglie continuava la sega godendosi la visione dei due, io invece ancora vestito, mentre infilavo la lingua nella gola di Teresa, avevo la mano sotto la sua gonna e la masturbavo. Con un altro schiaffo Mario il timido abbassa gli slip e mostra il suo cazzo, sempre bello tirato, ma con dimensioni decisamente inferiori, forse arrivava a 13, anche lui come sapevamo ancora vergine. A questo punto mia moglie..- ok avete accettato il gioco ora vi svelo i premi, sedetevi accanto a me, uno da una parte l’altro dall’altra. Vincenzo te continua a segarti vicino tua moglie, ma fa attenzione che mio marito tra poco te la scopa. Scambiano i posti, e mia moglie appena i due si mettono comodi, si appoggia allo schienale, allarga le braccia e inizia a segare i due. Piano piano, eccitandosi e con il famoso sguardo da zoccola che conosco bene, si sfila il peri, alza la gonna allarga le gambe e li invita mentre li sega a masturbarla. Come due soldatini, i due eseguono gli ordini di Eva. Mia moglie li segava, Gustav lo sveglio, leccava le tette di mia moglie e Mario il timido la masturbava con rigorosa efficienza, in poco tempo era arrivato ad avere 4 dita nella figa di Eva. Teresa si mette su un fianco, me lo tira fuori e inizia a succhiare, il marito guardava la sega di mia moglie, e si segava da solo. Non sentiva sua moglie che col mio cazzo in bocca gli chiedeva di masturbarla. Dopo poco Gustav lo sveglio chiede a mia moglie…- questo è il premio? La sega la stai facendo anche a lui…!- - Hai ragione - risponde mia moglie – Giovanni su prenditi per un pochino il cazzo piccolo…poi dopo me lo ripassi – Giovanni si alza afferra Mario il timido e se lo mette vicino a lui. Prova a protestare Mario, ma una pedata del suo amico lo spinge sul lato opposto, facendolo cadere col viso sulle gambe di Teresa. Giovanni non perde l’occasione, gli prende la mano e se la mette sul cazzo, Teresa alza la gamba e si fa leccare dal ragazzo col cazzo piccolo, mentre ormai lei stava pompando magnificamente. A questo punto mia moglie – ecco il tuo premio – alza completamente la gonna, fa sdraiare il ragazzo, allarga le gambe e monta su di lui – ora sentirai del dolore ma poi ti piacerà- indirizza la giovane cappella tra le gambe, allarga le grandi labbra e dolcemente inizia a calare il bacino, prima fa un delicato su e giù e dopo bruscamente se lo infila tutto nella figa, inizialmente il ragazzo urla e poi prende il ritmo dello smorzacandela e si gusta la monta di mia moglie – ti ricorderai sempre di chi ti ha sverginato, adesso scopami- La visione di mia moglie che lo svergina mi ha eccitato come quando ho sverginato le mie. Ora la impalava, il ragazzo resiste, le afferra il culo e spinge il cazzo piu’ dentro che puo’. Ormai Teresa è sopra di me, si raccomanda con il giovane dal pisello piccolo, di leccarla mentre la monto. E’ un ottimo gregario, lei mi cavalca e lui lecca, spesso Teresa fa un gioco che facciamo spesso con gli altri e in particolare col marito. Mentre le leccano il buco del culo, alza un po’ di più il bacino e la bocca di chi lecca finisce sul cazzo, poi appoggia la figa sul viso e lo tiene giu’ con le mani. In questo modo per respirare chi si trova in quella posizione è costretto a leccare. Infatti appena alza il culo, il ragazzo si avvicina alla figa per leccare, lei scende, la bocca del giovane finisce alla base del mio cazzo e poco dopo per respirare apre la bocca e si ritrova il mio cazzo sulle labbra. Alla fine preso dall’eccitazione, il ragazzo lecca sia la figa che il cazzo. Teresa ha subito un orgasmo. Io percepisco la figa che cola e la bocca del ragazzino che evidentemente iniziava a gradire la sua natura. Giovanni ormai sembrava preso dalla situazione e teneva saldamente il pisellino del ragazzo in mano. Sentivo mia moglie godere, e sapevo quanto la eccitava la situazione. Lui sempre resistente stantuffava instancabile. Giovanni ormai era al limite, la sua passione per i maschietti era messa a dura prova. Stava segando il ragazzino e ormai non resisteva. Con un movimento rapido, si avvicina al ragazzo col pisello piccolo, preso a leccare me e Teresa e schizza nella sua faccia. Col viso pieno di sborra, mia moglie se lo chiama vicino a lei e se lo lecca. Si alza fa mettere il pisellino al posto dell’amico, e come già fatto svergina anche lui. Tranne che questo urla di più, mia moglie con la lingua lo fa stare zitto, e fa mettere dietro di lei l’altro. – Mettilo nel culo – dice mia moglie. Finalmente se ne trova due, uno avanti l’altro dietro. Teresa si sfila il mio cazzo e va a leccare mia moglie. Mi avvicino e mentre mia moglie si monta i due, mi faccio leccare dalle due vacche. Ritorno dietro Teresa, ma stavolta mentre bacia mia moglie, la inculo. Il pisellino del ragazzo è al limite, sfiancato dalla vacca di mia moglie, svuota il pisellino di 13 cm dentro di lei. Il ragazzo con l’arnese grosso, afferra il culo di mia moglie lo stringe a se e si svuota nel culo della mia sposa vacca. Teresa ha un orgasmo col mio cazzo nel culo, io sento venire su la sborra, mi sfilo e schizzo in bocca a mia moglie. Mia moglie mentre ingoia il mio sperma fa uscire quello dei ragazzi che ha dentro e aspetta come sempre, che Teresa ingoi lo sperma che esce. Noi appena svuotati ci godiamo la scena delle due zoccole che possono finalmente dedicarsi a loro stesse. Il sogno di tutti, due donne nude davanti che scopano, se poi una è la propria….Noi a guardare, Giovanni invece sembra un cane alla ricerca….ormai ha scelto la sua preda…si avvicina al pisellino piccolo e lo tocca, lo accarezza. Avvicina la bocca alla bocca del ragazzetto e lo bacia. Cerca il giovane di spostarsi ma non riesce è sfinito. Giovanni lo gira a forza e appoggia il cazzo nel culo liscio e magro del giovane, prova a fare resistenza, ma il suo amico lo tiene fermo ed io spingo la sua testa sul mio pacco. Giovanni trova la strada e incula Mario, ormai il suo amico non lo deve tenere fermo. Io infilo il cazzo quasi duro nella sua bocca, mentre l’altro muoveva la testa del suo amico sul mio cazzo e si masturbava il cazzone. Le due vacche guardando la scena aumentano il ritmo degli orgasmi. Giovanni chiama il cazzone dietro di se e lo invita ad entrare. Basta poco, il giovane cazzuto incula Giovanni, che si fa il pisellino. Il pisellino mi spompina, mentre io lo sego. Le due donne in assenza temporanea di cazzo, si scatenano in un 69, masturbandosi. Improvvisamente si apre lo scompartimento e il controllore incredulo vede la scena, immediatamente richiude. Giovanni ormai aperto dietro sborra in culo al ragazzetto timido ormai sverginato in tutto. Il cazzone sfila l’arnese e va a farsi Teresa. Io dopo tanto tempo mi svuoto nella bocca del giovane pisellino. Mia moglie leccata da Teresa, assiste allo schizzo del giovane cazzone. Sfiniti in silenzio ci rivestiamo, mia moglie si veste e va in bagno. Poco dopo esco anche io, piscio in bagno e mentre torno nello scompartimento, vedo la porta socchiusa del controllore e intravedo mia moglie in ginocchio davanti a lui. Apro lentamente e la vedo ciucciare il cazzo del controllore. Un vecchio di 60 anni circa. Entro richiudo e si accorgono di me. – Tranquilli – dico. Tiro nuovamente il cazzo fuori, e mentre mia moglie lo sbocchina, me la faccio da dietro. Il vecchio resiste poco e immediatamente le sborra in bocca. Io continuo a farmela mentre il vecchio si tira su i pantaloni, le sborro dentro e vado sotto a leccare la mia sborra. Tornati nello scompartimento, vediamo che Giovanni stava nuovamente inculando il pisellino. Lui che diceva basta ti prego mi fa male, ma mentre diceva basta si segava. Il giovane cazzone, si montava Teresa. Esclamo – per fortuna era un viaggio tranquillo…- Mia moglie senza dire nulla baciava Teresa, io mi avvicino al cazzone e dico – beh ora…lo sai devo essere dominante per te c’è tempo – lui – hai ragione- Mi avvicino e mi faccio toccare, lo faccio sfilare da Teresa e lo tocco con le mani, lui tocca il mio. Lo faccio inginocchiare e me lo faccio succhiare. Chiamo mia moglie e le dico succhialo, Teresa viene a succhiare con lui. Giovanni sborra ancora nel culo del pisellino, io prendo la testa del cazzone, la tengo ferma e inizio a svuotarmi. Lo faccio ingoiare. In un primo momento sembra sorpreso, poi anche lui schizza nella bocca di mia moglie. Pensavo – viaggio tranquillo-
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Aggiunto: 5 anni fa
Utente:
«Cazzate madornali.»
« ciao»
«Molto. bello.Vorrei che fosse tutto vero e partecipare a questa splendida orgia bisessuale»