Una mattina come tante altre, mi sveglio improvvisamente come spesso accade a molti. Stavo sognando la mia collega di lavoro, inginocchiata davanti a me con il mio cazzo che stava schizzando sul suo viso. In realtà, la sensazione era quasi giusta, apro gli occhi e vedo mia moglie con la bocca sul mio pisello e con la mano destra si spingeva il vibro nella figa. Non che mi dispiacesse, in fondo il mio cazzo stava già riempiendo la sua bocca, ma incuriosito dalla sua voracità le chiedo cosa l’avesse eccitata così. Risponde che nel dormiveglia, stava sognando – immaginando di spompinare il mio cazzo con una sua allieva. Racconta che nel sogno le avevo sorprese mentre scopavano circondate da cazzi finti e che tale fantasia le aveva messo una voglia pazzesca. Io le dico che nel mio sogno, la sua bocca era quella della mia collega e che le stavo schizzando in viso. – Pensavo stessi sognando la vicina – fa lei – Non è male….tette enormi e gran culo…me la farei anche io….anche il marito non è male, sembra idiota ma con i pantaloni stretti si intravede un pisello grosso. Certo lei mi fa venire voglie particolari…con un bel dildo la scoperei a sangue…- Le sue parole sono magiche….il pensiero di mia moglie che spinge il grosso dildo, mi fa gonfiare la cappella e partono schizzi nella gola. Approfittando del mio cazzo, non ancora moscio dopo la sborrata, lo infilo nella figa di mia moglie che arriva facilmente all’orgasmo. A lavoro, il pensiero del dildo non mi abbandonava. Immaginavo tutto quello che potevamo fare. Alla fine decido….appena esco vado nel Sexy shop qua vicino a comprare un fallo di almeno 25 cm. Suono e magicamente si apre la porta, entro e vedo la commessa che stava sistemando gli oggetti nelle vetrine. Gira la testa e mi chiede – posso esserti utile…? - La commessa era evidentemente dell’est, bionda labbra grosse e fisico abbondante. Fianchi larghi, che venivano sottolineati da un vestitino corto e stretto, calze nere e tette enormi….sguardo da zoccola. Le dico che avevo intenzione di comprare un dildo di almeno 25 cm…e lei scherzando ….- la signora cerca grosse misure, qui puoi trovare tutto quello che vuoi, a meno che non preferisce uno strap – on doppio, cazzo interno per lei e cazzo esterno per chi gradisce…Aspetta ne prendo qualcuno e poi decidi – Va verso la vetrina ne prende qualcuno, perfino quello in basso, piegandosi per afferrarlo fa intravedere il per nero sotto la gonna. Andiamo davanti al bancone e mi mostra una serie di cazzi finti e una serie di strap – on, e di ognuno mi spiega pregi e difetti. Eccitante come li maneggia, per spiegare la bontà delle merce simula movimenti. Ad un certo punto dopo l’ennesimo cazzo finto le chiedo…- ma secondo te quale è il migliore, cosa prenderesti? – e lei- sicuramente lo strap – on doppio e da come mi dici la tua donna lo vuole grosso – si- dico io – non sono piccolissimo ho circa 17 cm ma lei vorrebbe per giocare uno da almeno 25 cm – Allora prendi questo – dice lei – Ok - faccio io – Viene 41 euro…poi se vuoi anche altro…Sapevo che in quel negozio le commesse arrotondavano, quando andai a comprare dei profilattici commestibili, per trenta euro la ragazza mi fece vedere come se lo mangiava sul mio cazzo…poi ne spesi 50…era magrissima e giovanissima quindi la feci girare e la scopai a pecora. Questa invece era grassottella, non ho mai amato le donne sovrappeso ma questa sembrava una vera zozza e poi a forza di maneggiare cazzi finti mi aveva eccitato. Investo 50 euro e lei alza la gonna si appoggia al bancone e mi passa un profilattico, sbottono i pantaloni, lo tiro fuori infilo il preservativo e inizio a spingere il cazzo tra le chiappone. Era sudata, le mie mani mentre allargavano la figa scivolavano…la cappella finalmente trova la figa e la spingo dentro. Afferro le tettone e inizio a sbatterla. Non la trovavo attraente ma il fatto che si desse da fare e che era viscida di sudore mi eccitava. Poi si faceva schiaffeggiare il culo, torcere i capezzoli, quella carne stava diventando eccitante. Le dico – senti alziamo il prezzo…te lo metto nel culo – Lo sfilo e inizio a cercare col cazzo il buco del culo, sposto la ciccia le graffio il culo e inizialmente con il dito mi faccio strada nel culone. Dopo aver giocato con il buco del culo, la metto carponi nel pavimento e la impalo. Non sembra sentirlo in culo, mancano solo le palle da infilare, ma potrebbe entrare anche un altro cazzo. Mentre la inculo, afferro i capelli, la insulto le sputo in faccia, le dico che quel grasso mi fa schifo, infilo la mano nella sua bocca, comincia a diventare rossa e finalmente sborro nel preservativo. La pago, prendo la merce e vado a casa. Mentre sono in garage incontro la vicina, ci salutiamo affettuosamente e mi dice che aveva un volo per la Tailandia e che sarebbe tornata tra una settimana. –Accidenti – faccio io – avevo delle sorprese…- - tienile per quando ritorno –Entro in casa e mia moglie subito prende la busta del negozio, - ahhh vedo che hai preso una cosa eccitante – e tira fuori lo strap on . Lo maneggia, mima una sega prova un bocchino e dice…-mmm bello – Vado in camera, mi spoglio e in boxer vado a pisciare. Mentre mi godo la pisciata, sento da dietro le tette di mia moglie che si strusciano sulla schiena, a dire il vero sento anche qualcosa che si appoggia sul mio culo, la sua mano sostituisce la mia che regge il pisello che piscia. Lo carezza, si bagna la mano col piscio e se la porta alla bocca. Mi giro e la vedo completamente nuda, con indosso solo lo strap – on. Sembrava un trans, tette dure col cazzo a penzoloni. Il cazzo interno già l’aveva infilato nella figa. Si abbassa e inizia a succhiare le gocce di pipì che colavano. Mentre succhia, sposta il viso e guardandomi da sotto mi dice…- senti…ho una fantasia che devi assolutamente soddisfare, andiamo nel letto e fai finta che sono un uomo - - Con gli uomini sono decisamente attivo – le dico - -e lei – dai su che sarà mai. Mi prende la testa e mi fa succhiare il fallo finto. Mentre succhiavo, il fallo interno faceva su e giu nella figa. Per come godeva sembrava veramente che la spompinassi. La succhiavo e le toccavo culo e tette. Lei godeva, e iniziavo a vedere delle gocce che scivolavano dalla figa lungo le gambe. Leccavo le gocce, erano salate buone. Iniziamo un 69, ma stavolta sono sopra io. Lei succhia il mio cazzo e mi infila un dito nel culo, io sego e lecco il fallo finto. Lei inizia a leccare il culo e le dita diventano due e poco dopo tre. Sbocchinavo mia moglie e lei muoveva le tre dita nel mio culo. Il mio cazzo si bagna del classico liquido pre – spermatico e lei – mmmm ti bagni, dai tesoro fammi provare ad essere un maschietto – Si sfila da sotto di me e velocemente, me la ritrovo dietro. Le dico – inizia piano altrimenti mi sfondi. Mi lecca ancora il culo, ci spalma il liquido della sua figa e ……..piano piano mi incula. Avverto dolore, il cazzo mi si ammoscia, cerco di allargare il più possibile il culo, si fa strada e inizio a sentirlo in pancia. Lei continua ad avere orgasmi a ripetizione, mi sculaccia il culo e spinge. Sento lo strap – on sempre piu’ dentro – le dico – ehi zoccola piano non tutto, sono 25 cm – non ascolta sento che ormai è completamente dentro. Sento lei che si muove, la cappella finta che sbatte nella mia pancia. Ormai è presa dall’eccitazione, va avanti e dietro velocemente, più spinge e più il cazzo interno le entra in figa. Ma mi sta devastando il culo. Considerando che mia moglie ha orgasmi continui, rischio di farmi rompere il culo. Con la coda dell’occhio, riconosco la faccia di mia moglie…quella infoiata da zoccola. Le cola la saliva dalla bocca, le tette ballano sono di marmo, i capezzoli duri, le sue mani tengono saldamente il mio culo e continua a sbattere. Sento il culo che brucia, ormai è larghissimo e sento quei 25 cm che entrano e escono. Lei sembra indemoniata, siamo bagnati di sudore, la sento urlare che gode….improvvisamente non sento più bruciare, anzi il mio cazzo inizia a diventare duro. Appena si accorge che divento duro, inizia a segare mentre incula, il cazzo finto inizia a farmi eccitare. Sentire la cappella che sfrega lo sfintere, mi sta piacendo. Mia moglie si sdraia, e mi siedo sopra. Il dildo con i due cazzi entrano per bene, uno nel mio culo e l’altro nella figa. Piu’ me lo infilo e più entra dentro di me e dentro lei. Mi scopa con me sopra, le strizzo le tette, la bacio le mordo a sangue le labbra, mi sta segando da paura. Usa entrambi le mani, sembra voler strappare il mio cazzo. Mi dice – che vorrebbe sborrare….Ma finalmente sento salire su la mia sborra, che schizzando le arriva in viso, sui capelli e sulle tette. Immediatamente mi sfilo il fallo e mi accascio su un fianco. Lei si avvicina, mi bacia e scende a leccare la sborra che scivola dal mio cazzo. Mi lecca il buco del culo larghissimo e mi addormento. Il giorno dopo mi sveglio e mi faceva male tutto. Lei ancora aveva lo strap – on. Mentre ancora dorme, lo slaccio lecco il cazzo finto e lo rendo scivoloso. Inizio ad appoggiarlo sulla sua figa e si sveglia…le chiudo la bocca con la mano e spingo i 25 cm a fondo. Si contorce, ma come sempre sento che gode, sono pronto…la giro di spalle le monto sopra le fermo le mani, lascio i 25 cm in figa e inizio a infilare il mio cazzo nel culo. La sua bocca libera della mia mano, fa uscire delle urla eccitanti. Sono nel culo e sento il fallo finto nella figa. La inculo come lei ha fatto la sera prima. Lei ne ha due e sono sicuro che ne vorrebbe uno in bocca. Nuovamente sono allo stremo…stavolta lo schizzo scivola nel
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Aggiunto: 5 anni fa
Utente:
«eccitantissimo, quasi mi fai sborrare»
«grazie»
«bel racconto molto eccitante»