Ha un piccolo appartamentino in una zona periferica e quando torna a casa alla sera accende il p.c. e naviga su siti porno.
Scopre così che molte ragazze che hanno una web cam come lei si offrono a clienti per giochi erotici e decide di provare a farlo anche lei.
Vuole prima procurarsi l’abbigliamento adatto e i giocattoli sessuali da utilizzare nelle sue esibizioni.
Un sabato pomeriggio, libera da impegni si reca in un sexy shop nei pressi di casa sua, le vetrine sono oscurate e deve entrare per rendersi conto di cosa troverà.
L’interno è composto da due ampi locali con grandi vetrine, uno dedicato all’abbigliamento e l’altro ai gadget e c’è solo il proprietario, un uomo di una sessantina di anni che si dimostra molto premuroso e gentile e le chiede se può esserle utile e consigliarla.
“Vorrei solo dare un’occhiata se posso”:
“Certamente , faccia con comodo”.
L’uomo le sorride e la fa segno di accomodarsi ,torna alla cassa lanciandole uno sguardo malizioso e osservandola, lei è vestita con un cortissimo abito estivo, ma contrariamente al solito ha il reggiseno e un micro perizoma bianco che ha indossato al contrario in modo che il filetto sfreghi sul clitoride e la tenga eccitata.
Si avvicina al reparto dell’abbigliamento, nelle vetrine sono esposti abiti con spacchi vertiginosi, indumenti in latex e cuoio, perizomi, reggiseni, tutine a rete, completini sexy.
Attira la sua attenzione un manichino che indossa un completino nero con reggiseno con le coppe che sostengono le tette ma lasciano scoperti i capezzoli aperte e lo slip aperto in mezzo.
Si rivolge al proprietario chiedendo se c’è quello per la sua taglia, e l’uomo le risponde di si, se vuole provarlo c’è una cabina apposta.
Annuisce, l’uomo apre una vetrinetta, controlla con un occhio la ragazza e la taglia e le porge indicandole la cabina di prova.
Entra, si spoglie e lo indossa, sembra perfetto, ma nella cabina non c’è uno specchio per ammirarsi.
Socchiude la porta della cabina e chiede se non c’è uno specchio. per potersi vedere.
“ Certamente, è qui fuori, venga”, ovviamente la cosa è voluta, il marpione vuole le sue clienti con addosso gli indumenti che provano.
Le apre la porta e la fa uscire, soffermando a lungo lo sguardo sulle tettine esposte e la figa depilata perfettamente in vista.
La ragazza si ammira e le piace quello che vede, sembra perfetto per le sue esibizioni in web cam, prende il cartellino del prezzo e le sembra veramente esagerato.
“E’ veramente bello ma troppo caro, non ci sono altri simili più a buon prezzo?”
“Se le piace per il prezzo possiamo metterci d’accordo”, il proprietario si avvicina di fronte, la circonda con le braccia e le appoggia le mani sul culo, la palpeggia poi porta le mani sulle tette e con i pollici e gli indici le strizza i capezzoli.
Samy sta al gioco, allarga le gambe per mostrare bene la figa che una mano dell’uomo subito va ad esplorare.
“ Vorrei vedere qualche gadget, posso tenermi addosso il completo o mi devo rivestire?”
“Certamente, tienilo, dimmi cosa ti serve”.
La ragazza si avvicina al reparto gadget e si accorge che il proprietario si è avvicinato alla porta, l’ha chiusa a chiave ed esposto il cartello -Torno subito- le scappa un sorriso, è sicura che anche oggi potrà soddisfare le sue voglie.
Mentre controlla nelle vetrine per cercare cosa potrebbe servirle per la sua nuova esperienza di cam.girl cerca di ricordare cosa ha visto fare dalle altre donne.
eIl proprietario del negozio la segue rimanendole appiccicato, una mano posata sul culo approfitta delle mutandine aperte per infilarle un dito nella figa e nel buchetto.
Dopo aver attentamente osservato tutto Samy sceglie un vibratore di medie dimensioni, un dildo grande e uno doppio, un plug anale.
“Perché non prendi anche le palline anali?”
La ragazza approva le prende, quindi si avvia alla cassa per pagare.
“Non pensi che sarebbe meglio provare tutto quello che hai preso, viene qui c’è uno stanzino riservato”. L’uomo apre la porta di una cameretta dedicata alla visioni di” filmati porno, ci sono alcune sedie, una grande poltrona e un grande schermo che subito accende e compaiono le immagini di una bionda molto prosperosa che indossa solo un gonnellino da ceerleder ed è alle presa con tre giocatori neri di football americano con cazzi enormi che le stanno riempiendo contemporaneamente bocca figa e culo.
“Bello spettacolino non trovi? Credo che piacerebbero anche a te tre bei cazzoni così, se vuoi provare i gadget è meglio che ti togli il completino per non sgualcirlo e sporcarlo.”
Mentre Samy si spoglia, l’uomo apre la poltrona che si trasforma in un letto.
“ Sdraiati e allarga bene le gambe, brava, così. Da cosa vuoi cominciare, vedo che il filmato ti ha eccitata e hai la figa bagnata, ma è meglio se ti lubrifico un po’”
Prende un tubetto di gel, se ne spalma un po’ su due dita, le infila prima nella figa e poi nel culo della ragazza.
“Cominciamo con questo”, ha in mano il dildo doppio, lo infila bene nella figa e nel culetto e comincia a muoverlo dentro e fuori.
“Adesso fai da sola, ma cerca di non godere subito, hai gli altri da provare”.
Senza esitazione lei comincia a penetrarsi, sempre più velocemente e in profondità, il suo desiderio aumenta ma quando si accorge di essere vicina all’orgasmo si ferma e estrae il dildo.
“Brava , adesso questi due”
Le porge l’altro dildo di dimensioni minori e il plug che infila lui nel culetto sino in fondo.
La ragazza riprende la masturbazione, l’uomo si tira fuori il cazzo che non è particolarmente lungo ma con una cappella decisamente fuori dal normale e comincia piano piano a menarselo e se lo fa indurire.
Quando è completamente eretto fa cenno alla ragazza di smettere, le toglie il plug, prende le palline anali e una per volta le infila tutte e 5 nel culetto.
Si sdraia sul letto, fa salire la ragazza su di lui e la fa infilare sul cazzo mentre le lecca le tette, le succhia e morde i capezzoli.
“Cavalcami troietta, fammi vedere che razza di porca sei.”
Samy non si fa pregare, va su e giù su quel cazzo e sente la grossa cappella che le riempie tutta la figa.
E’ da troppo tempo che trattiene l’orgasmo e nonostante cerchi di resistere viene mugolando e gemendo e si accascia sull’uomo.
“Che brava la mia troietta, distenditi un attimo e riposati”
La ragazza si sdraia sul letto mentre l’uomo lentamente le sfila le palline dal culo, apre il piccolo frigo davanti alla poltrona, prende un bicchiere e lo riempie di vino bianco frizzante che offre alla giovane.
La lascia riposare per qualche momento mentre entrambi osservano sullo schermo la ragazza che i tre neri stanno ricoprendo di sborra su tutto il corpo.
Il cazzo dell’uomo è sempre duro e lui continua a menarselo per tenerlo così.
“Devi ancora provare il vibratore, dai vieni”
Si sdraia nuovamente sul letto e fa salire sopra la ragazza di schiena, appoggia la cappella al buchetto.
“Dai , lasciate cadere sopra, inculati da sola, accendi il vibratore, e infilatelo nella figa, ricordati di variare spesso la velocità, sarà più piacevole.
Con un po’ di fatica la cappella penetra nel buchetto, ma grazie al gel e al lavoro del plug precedentemente inserito riesce ad entrare, Sami comincia a muoversi su e giù e con una mano muove dentro la figa il vibratore e come le è stato suggerito cambia spesso la velocitò, è una vera goduria.
Quando l’uomo sta per venire la fa alzare, prende il bicchiere del vino vuoto e scarica dentro la sua sborra.
“Adesso devi bere tutto e aumenta il movimento del vibratore, devi venire mentre bevi.”
La ragazza si masturba furiosamente e quando si accorge che il godimento è prossimo prende il bicchiere, aggiunge un po’ di vino alla sborra e beve.
E squassata da un fortissimo orgasmo, si sdraia sul letto ansimante.
“Mentre ti riposi vado a preparare il pacchetto con quello che hai preso e ti porto il vestito.”
L’uomo ricupera dalla cabina vestito, reggiseno e perizoma, mette in un sacchetto con il logo del negozio il completo e i gadget ancora bagnati dal succo della figa della ragazza.
Al momento di pagare il proprietario le regala il completo e le fa pagare gli oggetti al prezzo di costo, la invita a tornare la settimana successiva perché ha in arrivo delle novità, lo ringrazia ed è sicura che ricupererà presto con la web cam quello che ha speso.
Lascia il suo numero di telefono all’uomo perché la avverta quando arriveranno le novità.
La sera stessa dopo cena mette la cam davanti al letto, indossa il completino sexy, dispone i gadget intorno e si collega al sito.
Ben presto riceve richieste che accontenta con piacere, rimane quasi subito nuda, si infila in continuazione dildo, vibratore plug nelle figa e nel culo.
E’ bravissima a simulare gli orgasmi ma in un paio d’ore di collegamento gode tre volte.
Per una settimana si collega tutte le sere per almeno tre ore, ma al mattino è veramente stremata e fatica al lavoro perciò decide di farlo solo due volte alla settimana per un paio d’ore, con quello che ha guadagnato ha ricuperato la spesa e potrà comperarsi qualche altra cosa al sexy shop e anche qualche abito elegante.
Un giorno della settimana seguente mentre è in ufficio riceve una telefonata dal proprietario del sexy shop che la invita a passare da lui perché sono arrivate due novità che le piaceranno sicuramente, e precisa che vuole che si presenti senza intimo.
Fissano l’orario per il pomeriggio del giorno seguente, quando uscirà dal lavoro.
La giornata al lavoro non passa mai, si è vestita in modo sobrio come fa sempre in ufficio, camicetta rosa e gonna nera appena sopra il ginocchio, ma niente sotto.
Al sexy shop, Roberto, il gestore la accoglie con un abbraccio che lei ricambia, poi lui le infila la lingua in bocca e infila la mano sotto la gonna, per controllare se ha messo il perizoma.
“Che brava puttanella mi hai ascoltato, niente perizoma, e il reggiseno?” Così dicendo le sbottona la camicetta e mette una mano su una tetta.
“Molto bene, guarda cosa ho per te, sono sicuro che ti piacerà.”
Prende sotto il bancone una busta di plastica dalla quale estrae una scatoletta e un contenitore trasparente che apre e mostra alla ragazza un body a rete, senza spalline e senza maniche, con incorporato reggicalze e calze a rete.
Il body termina appena sopra l’ombelico davanti e sopra i glutei dietro, pertanto figa e culo sono in bella vista. “Sono certo che ti piace come ti piacerà sicuramente questo”, estrae dalla scatoletta un ovulo.
“Questo è un ovulo vibrante da infilare nella figa, si manovra direttamente dal cellulare per accenderlo, spegnerlo e regolare la vibrazione, se mi dai il tuo telefonino scarico l’app e puoi vedere come funziona.
Samy gli consegna il cellulare, prende la busta con il body e si avvia al camerino di prova; si sveste e indossa il body che le sta addosso perfettamente.
Esce per guardarsi allo specchio e quello che vede le piace moltissimo, è veramente sexy.
“ragazza mia sei uno schianto, con quel body addosso farai impazzire qualsiasi uomo o donna ti veda; ti ho preparato il telefonino e possiamo provare l’ovulo, ma prima devo dirti una cosa. Tu mi hai colpito per la tua straordinaria carica erotica e ho deciso di parlare di te alla mia migliore cliente, è una Mistress che spende da me tantissimo in gadget e abbigliamento per lei e per le sue schiave.
Ha espresso il desiderio di conoscerti e mi ha lasciato un video da farti vedere nel caso tu voglia accettare di incontrarla.
Viene, andiamo nella sala video e mentre provi l’ovulo guardi il filmato.”
Entrano nella saletta , Roberto fa sedere Samy sul divanetto, le allarga le gambe e si mette a leccarle la figa, poi prende l’ovulo e lo inserisce, le da il cellulare e lei lo accende.
L’uomo inserisce un dvd nel lettore e accende lo ,schermo, ma proprio in quel momento si sente il campanello della porta suonare.
“Ci sarà un nuovo cliente, devo tornare di la, tu guarda il video e fai vibrare l’ovulo”, asce dalla saletta e lascia la ragazza da sola mentre inizia il video.
Sullo schermo compare una bellissima donna bionda dal fisico statuario, una autentica valchiria.
Indossa una aderentissima tuta il latex rossa, che le copre anche le braccia e le gambe ma è aperta tra le gambe.
Ai piedi un paio di scarpe rosse dal tacco 12, in mano un frustino di pelle.
“La mia schiava Laura non ha obbedito ad un mio ordine e deve essere punita. Le avevo di trattenere la pipi per 24 ore e di bere almeno tre bottiglie d’acqua ma ne ha bevute solo due e mezza e si è liberata dopo poco più di 22 ore.”
Si volta e si avvia verso il centro della camera. La telecamera inquadra prima una parete alla quale sono appesi innumerevoli strumenti di punizioni, frustini, bacchette, paddle, cinghie, collari, guinzagli, corde, dildo e vibratori di ogni grandezza e forma, strap on.
La donna si sposta e al centro della stanza viene inquadrata una giovane donna nuda, è coricata su una panca imbottita, le braccia legate sopra il capo alla spalliera della panca, in bocca una museruola con una pallina rossa al centro che le impedisce di urlare, le gambe divaricate ed appoggiate su due sostegni come su un lettino ginecologico, legate con cinghie di cuoio.
Intorno alla panca posate sul pavimento ci sono candele e ceri accesi.
La mistress si avvicina e comincia a colpirla col frustino sulle tette, sul ventre, sulla figa.
La schiava si divincola e mugola ma i colpi continuano ad abbattersi su di lei.
La Padrona prende dalla parete un rotolo di corda e inizia a legare le grosse tette, le stringe al massimo sino a farle deformare, poi inizia a strizzarle i capezzoli.
Prende un grosso cero, si avvicina alla schiava e inizia a farle colare la cera sulle tette, copre tutti i capezzoli di cera, poi passa a ricoprire il ventre, le cosce, i piedi, lascia scoperta solo la figa.
Samy è affascinata dal video, aumenta la velocità dell’ovulo, la visione del video le procura sensazioni contrastanti, timore ma anche eccitazione, improvviso si sente montare un orgasmo e gode, ma non smette di guardare lo schermo, aumenta e diminuisce la velocità dell’ovulo, abbassa il body dalle tette e con una mano si strizza un capezzolo.
Sullo schermo non si vede più la Mistress solo la schiava legata e ricoperta di cera calda.
Ricompare la Padrona che porta un carrellino con le ruote sul quale è posta una sexy-machine, un motorino con un braccio alla fine del quale è fissato un mostruoso dildo, di almeno 30 cm.
Lo pone davanti alla ragazza, si infila un guanto di gomma che lubrifica con un gel, poi inizia a penetrare la figa della ragazza, prima con due dita, poi tre, quattro, tutta la mano dentro.
Togli la mano e sistema la macchina tra le gambe della schiava, le infila il dildo in profondità e la accende.
Il dildo entra ed esce in continuazione, sfonda la figa alla ragazza, che si dimena furiosamente.
La mistress riprende il frustino e ricomincia a frustare le tette, il ventre, le cosce.
Smette di frustarla e la guarda, “vedrai che la prossima volta eseguirai l’ordine alla perfezione, troia.”
Si avvicina al carrello e ferma la macchina, ha ancora il guanto con il gel, si avvicina alla ragazza e inizia a penetrarla nel culo con la mano, poi mette il dildo nel culo e riaccende la macchina.
La lascia inculare per oltre 10 minuti, poi ferma la macchina, slega la ragazza, le toglie il bavaglio, si mette a cavallo del suo volto.
“Leccami la figa cagna, fammi godere”.
Nel frattempo il titolare del negozio è rientrato e si è posto vicino a Samy che è stravolta, rossa in volto, con la figa in fiamme, anche lui è eccitato e si tira fuori il cazzo che subito la ragazza prende in mano e lo masturba
La mistress schiaccia la figa sul volto della schiava quasi a farla soffocare, si porta più in avanti.
“Lecca il buco del culo cagna, poi di nuovo la figa, sto per godere, si, si vengo.”
“Leca bene , bevi tutto, non sei stata capace di tenere la pipì e adesso berrai la mia” e così dicendo inonda il volto della ragazza con la sua urina.
Samy si inginocchia davanti a Roberto e prende il cazzo in bocca, lo spompina con la consueta abilità poi si alza , si gira e si mette a pecora appoggiata alla poltrona.
“ La figa è occupata dall’ovulo, perciò non puoi fare altro che incularmi”
L’uomo non si fa pregare, la afferra per i fianchi e infila il cazzo nel culo pompandola con decisione.
“Rompimi il culo, entra tutto sino in fondo, fammi sentire una puttana, l’ovulo mi fa impazzire, che bella novità mi hai fatto conoscere.”
“ Tu sfondo tutta , troia, senti come te lo sbatto sino in gola, adesso ti sborro tutto dentro e tu datti da fare a godere, vacca.”
“Si godo, che bello, mi fai morire di piacere”.
“ Ti è piaciuto il video troietta, vuoi conoscere la Mistress?”
“Certamente, come faccio a contattarla?”
Vai a toglierti il body e l’ovulo e rivestiti, poi la chiameremo al telefono, ti sta aspettando.”
,Samy torna nel camerino, si spoglia e indossa il vestito, ripone il body nella busta e l’ovulo nella scatola, li comprerà entrambi.
Vicino alla cassa Roberto sta parlando al telefono, poi passa la cornetta alla ragazza, “Parla con Olga, lei sa già chi sei.”
“Pronto, buona sera, ho visto il video e sono molto colpita.”
“ Ti sentiresti pronta ad affrontare una prova del genere e diventare mia schiava?”
“ Credo di si”
“ Bene, da questo momento mi chiamerai Padrona, va bene?”
“Certamente Padrona, cosa posso fare per lei?”
“Voglio incontrarti domani sera a casa mia, liberati dagli impegni, non è un invito ma un ordine”
“Non ho impegni, verrò di sicuro Padrona”
“ So che hai preso la volta scorsa un plug, domattina devi metterlo nel culo e tenerlo tutto il giorno al lavoro, poi tornata a casa indosserai il body sotto il vestito e con il plug nel culo verrai da me, ma ricordati che nel momento che varcherai la porta di casa mia sarai solo mia e non potrai più rifiutarti di eseguire qualsiasi ordine ti darò”.
“ Lo farò Padrona”
“Bene, Roberto ti darà il mio biglietto con l’indirizzo, il telefono e la mail.”
“Questa sera quando torni a casa devi metterti al p.c e scrivere la storia della tua vita sessuale e prima di domattina spedirmela per mail.”
“ Va bene Padrona”
“Allora ci vediamo domani”.
La telefonata si interrompe, il titolare del negozio le porge un biglietto da visita di Mistress con tutti i dati, indirizzo, mail, cellulare.
“Sono sicuro che sarai all’altezza della situazione, devi però farmi sapere come è andata e tornare per altri acquisti.”
“ Certamente, adesso pago questi ma sta sicuro che mi vedrai spesso, hai delle bellissima cose qui.
(continua)
Commenti a gladius44@libero.it
.