Andammo avanti così 5/6 mesi, quando improvvisamente una mattina Roberta mi disse che mi doveva parlare urgentemente…pensavo fosse la solita scusa…invece quando si presentò da me, senza troppi preamboli mi disse di sedermi, poggiò il telefono sul tavolo e mi disse “Padre ascolti questi!”…mi fece ascoltare dei files audio!
Io impallidii, mi si gelò il sangue nelle vene…aveva registrato tutto..dalle prime confessioni alle scopate..tutto il campionario…non mancava nulla…
Ero fottuto…era finita, ero condannato ormai…mi avrebbero cacciato via…
Ma Roberta sorrideva perché in realtà voleva altro, voleva sottomettermi ancora di più, non voleva lasciarmi andare via, e così mi disse “tranquillo Padre Andrea, questi non li ascolterà mai nessuno ma mi servono da garanzia affinchè non ti venga la malsana idea di farlo sapere a mio marito…così continuo a godere dei lussi e intanto mi diverto..però da oggi lei dovrà assecondare tutte le mie richieste”!
Ero incredulo: “Roberta perché mi fai questo, pensavo ti piacesse la nostra relazione..perchè vuoi umiliarmi così, non avrei mai detto nulla!!?” e lei divertita: “Padre Andrea tu mi piaci, e devo dire che sei anche un gran bel toro da monta, ma io mi annoio facilmente e devo cambiare le situazioni, alzare il livello per godere sempre di più, perciò fai come ti dico e continueremo a divertirci….ma…non saremo soli!”
Ero impallidito, “ma Roberta a chi hai detto di questa storia ?!”, lei mi sorrise maliziosamente e mi disse “Caro Padre Andrea, sei talmente accecato dalla mia fica che non ti sei accorto che ti registravo con il telefono, e non hai colto tra le righe delle mie confessioni…ti ho detto DI quella puttana di Marika, che si chiava mio marito ogni giovedì in macchina al solito posto…così l’ho ricattata, o faceva quello che dicevo io oppure l’avrei sputtanata ed avrebbe dovuto rinunciare agli aiuti economici di mio marito, tanto sapevano tutti che la troia ha sposato quel cornuto di Paolo solo perché si era fatta ingravidare…ma troia era prima e ancora più troia è diventata dopo, quindi ci ho messo poco a convincerla…anzi quando le ho fatto sentire le nostre scopate ha iniziato a toccarsi e si è talmente bagnata che aveva i leggings così zuppi da lasciare il segno sul sedile della macchina”.
Roberta godeva nel raccontare il piano che aveva architettato: “Poi caro Padre lo sa anche Mara la vedova, che da quando ha perso il marito si da alla pazza gioia e che il mio giardiniere rumeno si fotte ogni volta che va da lei, a furia di bocchini mi ha raccontato della vedova, così l’ho avvicinata e le ho fatto intendere che sapevo tutto, che non me ne fregava nulla che poteva scoparsi chi voleva e quando voleva, ma che se non faceva quello che dicevo io, avrei fatto in modo che mio marito licenziasse suo figlio che lavora per lui, quindi ci ha messo 5 minuti ad accettare, ma una volta che anche lei ha sentito le registrazioni, si è eccitata come una vera porca e ha iniziato a scoparsi con le dita!”
Ero incredulo, un misto di rabbia ed eccitazione, quella donna mi aveva soggiogato, ed ora intendeva continuare ad alzare la posta, tentai una timida reazione “Ma Roberta così si saprà tutto molto presto ed io verrò cacciato, ma anche voi non ve la passerete tanto bene!”, ma lei era decisa ed aveva i soldi e le motivazioni dalla sua “Padre questo è un paesotto di campagna, dove per salvare le apparenze si è disposti a tutto, quindi tutti sanno, ma nessuno parla e la vita scorre via…non preoccuparti nessuna di noi ha intenzione di dire una virgola, abbiamo tutte troppo da perdere e ci metta che io domino la situazione grazie ai soldi di mio marito, le tre troie le ho scelte con cura!”….
“Ma come tre?!? Oltre Mara e Marika chi altro hai coinvolto???”…e lei ridendo: “beh…non poteva mancare la più troia di tutte…Irene, si la madre di Andrea, Paolo e Giorgia, la professoressa di matematica delle scuole medie, lo sai che da ripetizioni di matematica nel pomeriggio al figlio di Nicola l’agricoltore che è anche il ragazzo di sua figlia Giorgia, …beh Nicola si scopa ripetutamente Irene nel retrobottega, il figlio li ha beccati e fatto le foto, così ora oltre alla figlia si fa anche la madre, ed io ho ottenuto le foto…. …è bastato fargli vedere la figa e fargli un pompino che subito ho ottenuto ciò che volevo. Cosi sono andata da Irene e con le foto del figlio e di Nicola ci ho messo anche con lei 5 minuti a convincerla ….anzi anche lei era talmente eccitata dall’idea di farsi il prete che mi tempesta di chiamate per sapere quando e dove”
Ero alle corde, sconfitto definitivamente…cosa avrei dovuto fare? Ma se da un lato ero terribilmente preoccupato della piega che avevano preso gli eventi, dall’altro il mio cazzo pregustava altre tre fiche da scopare.
Marika 31 anni davvero una bella donna, formosa anche lei, occhi azzurri, capelli rossi, labbra da pompinara e sempre vestita attillata..i suoi perizomi sempre in vista tra pantaloni a vita bassa o leggings trasparenti;
Mara, 56 anni, la vedova, bionda, col corpo di una ragazzina ed un culo che a quasi sessant’anni faceva invidia alle ventenni…col vizio di farsi chiavare da ragazzi giovani.
Irene, 38 anni, bionda, due tette di almeno 7à misura ed un culone bello alto e voglioso che non nascondeva…per via di quel culo alto e gonfio in paese la chiamavano “la brasileira”…
“Va bene Roberta hai vinto…cosa vuoi che faccia?” e lei “Beh..,a tempo debito ti dirò tutto” poi mi si avvicinò e mi disse “ma per oggi puoi tirarti fuori il cazzo e farti una sega qui davanti a me…” e così feci…iniziai a masturbarmi mentre lei mandava a ripetizione i files audio e si masturbava a sua volta…”Ci pensi Padre Andrea…4 troie tutte per lei…pensi al culo di Mara, alle tettone di Irene alla fichetta di Marika….e poi ci sono sempre io…”; ci misi meno di 5 minuti a sborrare!
Così Roberta mi ha fatto conoscere le altre tre troie, tutte parrocchiane devote e insospettabili la domenica a messa con i loro mariti, …Mara, 56 anni vedova…Irene 38 anni, sposata con tre figli…e Marika 31 anni, sposata da meno di 6 mesi…almeno 2/3 volte al mese vengono in canonica, mi mettono in mezzo, mi scopano a turno, si scopano tra loro..quando ho finito e sborrato mi fottono a turno con il cazzo di gomma…che ora sono 2..un altro me lo mettono in bocca.. “dai padre succhia i cazzi che ci siamo messi in culo”…”forza prete segaiolo lecca le nostre fige vogliose…”
Io in quelle orge, devo confessarlo a mia volta, godo..si godo…mi piace chiavare quelle luride troie e mi piace che loro mi sfondino il culo a turno con il cazzo di gomma…mi eccita da matti quando mi vengono in bocca, in faccia…mi eccita quando mi chiedono di leccare i loro culi…e mi eccita vederle la domenica a messa comportarsi da timorate di Dio, non degnarmi nemmeno di una sguardo.
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