La storia che sto raccontando mi è realmente accaduta, e per questioni di privacy ho modificato i nomi, location e qualche piccola altra cosa.
Sara la conosco da un diverso tempo, ha 28 anni anche se ne dimostra qualcuno in meno,si è laureata in Scienza Politiche, riservata, timida, fisicamente è di piccola statura, con capelli molto lunghi neri, tette piccole, un bel culetto, occhi neri neri quasi magnetici, molto molto carina veramente una bella ragazza.
L’ho sempre vista come una “brava ragazza”, la tipica donna da sposare, so che frequenta l’oratorio del paese, è una grande appassionata della corsa, mi attrae veramente molto, l’ho invitata più volte ad uscire, ma non c’è l’ho mai fatta!
Mi ha sempre ricordato di essere fidanzata da anni e che con il suo ragazzo stava molto bene.
Ero solo riuscito a farmi dare la sua email, il numero di telefono non me lo aveva mai dato, ma gli ho lasciato un bigliettino con il mio.
Subito terminata la laurea ha subito trovato lavoro come impiegata in un negozio di computer nella zona sud di Milano, dove io sono cliente da anni, conoscente del proprietario e li l’ho conosciuta circa tre anni fa!
Abbiamo cominciato a scambiarci email, prima per scambiarci gli auguri delle feste e di compleanno, poi settimanalmente e i poi fino a quasi tutti i giorni, da li ho capito che potevo avere qualche possibilità, sicuramente la relazione con il suo ragazzo cominciava ad avere un qualche problema. Oltretutto io, non perdevo l'occasione per fare acquisti in negozio e trovavo ogni scusa per andarci sempre più spesso.
Lei dopo svariate email, ha cominciato ad aprirsi e a raccontarmi della sua vita privata, mi dice che è fidanzata con Davide, compagno di studi dell’università da circa otto anni, lui è stato il suo primo vero amore.
Mi racconta che la loro storia funzionava nella tranquillità, e anche troppo monotonia, riuscivano a frequentarsi solo nei week-end perché abitano a circa 80 chilometri di distanza e per ovviare a questo stavano cercando un’ appartamento a metà strada tra i due luoghi di lavoro.
Davide da quello che mi racconta sembra il tipico bravo ragazzo, studioso premuroso, a volte lo definirei un po’ rincoglionito, a lui non piaceva che indossasse i perizomi, perché giudicava troie.
Sara mi scriveva spesso delle confidenze che gli facevano le colleghe,con Miriam e Cinzia, entrambi carine.
Soprattutto Miriam, gran bella ragazza, molto appariscente con le labbra al botulino, entrambi sono fidanzate da anni, però gli raccontano spesso di qualche scappatella che si concedono e sopratutto quando l’anno scorso a giugno avevano trovato un’offerta last minut per Ibiza, lasciando a casa i rispettivi ragazzi e li si erano date alla pazza gioia Miriam gli raccontava di aver scopato con due ragazzi, mentre Cinzia solo con uno.
Lei era veramente incuriosita dai racconti delle sue amiche, soprattutto perché i loro ragazzi non sospettavano assolutamente nulla, addirittura Miriam stava organizzando il suo matrimonio.
Ormai il nostro appuntamento di email era quotidiano e lei mi faceva sempre confidenze, anche riservate, io non vedo l'ora di leggerle e commentarle con lei.
Ai primi di luglio, mi scrive un email, dicendomi che era distrutta, aveva trovato il cellulare di Davide e con una gran numero di messaggi di una sua collega di lavoro, e che probabilmente scopavano insieme da tempo….e lui non aveva nemmeno provato a negarlo.! Mi scrive se la raggiungo al lavoro che vuole parlare con qualcuno.
Io la raggiungo, sono le 17,30, il negozio chiude alle 18,00, lei solitamente usa l’autobus per tornare a casa, mi chiede se gli do io un passaggio.
Io non aspettavo altro, mi sale in macchina, mi abbraccia e si mette a piangere, io la abbraccio e lei mi racconta tutta la storia…Le mi dice,”lo sapevo che sarebbe successo, me lo sono meritata!”
Mi racconta che la loro storia era in crisi, ma la colpa era sua! Sara mi racconta che l’anno precedente lei lo aveva tradito con un suo collega, un ragazzo che lavora in ufficio nella zona di Monza, ma poi presa dai rimorsi di coscienza, glie lo aveva raccontato a Davide.
Lui all’inizio l’aveva presa male, ma dopo un paio di mesi l’aveva perdonata ed tornati insieme, io ovviamente ne ero all'oscuro... anzi ho pensato, hai visto la brava ragazza!
Anzi la cosa mi ha lasciato un po allibito, non me lo aveva mai scritto e io non ne sapevo niente,
La accompagno a casa e mi racconta di tutto, che a volte mi sono perso pure il filo..
Appena giunti sotto casa sua, ci salutiamo,mi lascia il suo numero di cellulare, si avvicina e mi da un bacio in bocca con la lingua, scende dall'auto e dopo un minuto mi arriva un messaggio, mi ringrazia del passaggio e praticamente ci siamo messaggiati fino a mezzanotte.
L’indomani, ci sentiamo al telefono e mi chiede di se la sera l’accompagno di nuovo a casa, io accetto volentieri, sale in macchina e mi infila subito la lingua in bocca, io la prendo bene vicino a me le la limono di brutto, avevo il cazzo che mi esplodeva, con la mano gli tocco le sue belle tettine e lei non fa il minimo gesto per bloccarmi, anzi sembra gradire molto, io non voglio accelerare troppo, ma lei mi fa impazzire!.
La accompagna a casa e ci accordiamo per vederci l’indomani nel pomeriggio essendo di sabato non avevamo problemi di lavoro.
Il mattino non passa, ho una gran voglia di vederla, e poi visto il caldo di luglio, non so come mi arriverà vestita.
Finalmente arrivano le 16,00 e vado a prenderla a casa sue, è già pronta che mi aspetta, me lo ricordo come fosse ieri, Sara si presenta con cortissimi shorts di jeans a vita alte e un toppettino bianco a righe blu, con la schiena e il collo in bella vista, ha i capelli lunghissimi a coda che raggiungono la schiena, sandali alti neri, veramente ben truccata. Non ero abituato a vederla vestita così, anzi non indossava quasi nulla.
Saliti in macchina, ci accordiamo subito e andiamo a fare due passi nei pressi di un piccolo laghetto nelle vicinanze, ho il cazzo duro tutto il tempo e la cosa più bella è che continuiamo a limonare come dei ragazzini, ci beviamo qualcosa in un chiosco poi ci dirigiamo all'auto, la volevo e lei da quello che capivo non aspettava altro.
Saliamo in auto e mi dirigo in una strada sterrata, arrivo in una zona tranquilla e isolata, la fermo gli chiedo “ti va se ci sediamo sul sedile dietro?” Sara “ Certo, così siamo più comodi”.
Ci accomodiamo sul sedile posteriore e ci saltiamo letteralmente addosso un con l'altra.
All'inizio non voglio fare il porco, ma vedo che si concede senza problemi, anzi mi si matte subito sopra di me e gli abbasso il toppettino e comincio a leccagli le sue belle tettine dure e bianche, si vede benissimo il segno del costume, gli dico “sto correndo troppo?” e lei mi risponde “non preoccuparti” . Cazzo che puttanella, gli infilo le dita tra le gambe, lei le apre è bagnatissima, sento una bella figa pelosina, lei mi apre i jeans e comincia a toccarmi il cazzo!
Io le apro i shorts, mi trovo delle belle mutandine di pizzo bianche, infilo la mano e la sditalino di brutto, la troietta mi abbassa i pantaloni e i boxer, e comincia a segarmi di brutto.
Io gli sfilo gli shorts e le mutandine, le non perde tempo e mi salta letteralmente sopra.
Il mio cazzo durissimo entra come una lama calda nel burro nella sua fighetta lavata...
Scopiamo di brutto fregandocene se qualcuno ci vede, fu un caldo incredibile e stiamo sudando di brutto. Lei è una vera cavallina da letto, andava sue e giù e gridava dal piacere... Vedermela li nuda che si faceva scopare, era un sogno....
Quando stavo per venire, gli ho detto di spostarsi, lei scende subito, me lo prende in bocca e si fa schizzare tutto in bocca, mi guarda e ingoia tutto!
Non ci credevo! Un sogno diventato realtà, una vera puttanella.
Ci coccoliamo un po, ci rivestiamo, ormai si è fatta sera, così decidiamo di andare a mangiarci una pizza in un posticino in montagna, lei mi racconta di tutto del suo ragazzo, che non sa più cosa vuole da lui.
Prima di portarla a casa, passo con l'auto vicino a un motel, gli faccio la battuta “sei mai stata in un motel?” lei mi risponde, “no, mai stata, ma sei vuoi possiamo provare?”.
Non ci credevo un sogno diventato realtà, ma non me lo sono fatto dire due volte.
Sono le 22,00 circa, entriamo in camera, la spoglio in un attimo, è veramente bellissima, la su fighetta con il pelo corto e bene tenuto, si vedevano benissimo i segni dell'abbronzatura, in più noto che non mi ero accorto prima, un tatuaggio a forma di coniglietto sul sedere, glie lo faccio notare, gli dico che è molto carino.
Lei mi dice è Lola Bunny la fidanzata di Bugs Bunny, intanto lei mi spoglia e ci buttiamo su letto... Veramente più comodo dell'auto. Li inizio a scoparla a pecorina.
Lei si bagna moltissimo e si lascia sempre di più andare, grida e continua a dirmi “si dai continua, sono tua, fammi quello che vuoi, sono tutta tua”, “ è più di una anno che sogno questo momento”. A un certo punto, mi grida “ mettimelo dietro, lo voglio dietro..!”, io ho quasi un attimo di esitazione, ma lei mi di grida nuovamente, “lo voglio dietro” allora, lo tolgo dalla sua fighetta fradicia e comincio a pomparla in culo.... tra l'altro nel culo non ero molto pratico.
Sara gode e grida, “ si sai continua, mi piace da morire sentirlo dietro”, io contino a pomparla più non posso, sono in estasi, lei è una vera troietta, gode, geme, è uno spettacolo vederla.
Sempre più presa mi grida, “amore vienimi dentro, voglio sentirti dentro” io dopo non molto gli riempio il suo bel culetto di sborra calda, lei si lascia andare e mi dice “ è quello che volevo, sentirti dentro di me”.
Ci lasciamo andare sul letto stanchi e sudati, ci abbracciamo e baciamo.
Ci coccoliamo e Sara mi dice “il tuo è terzo cazzo che prendo nella topina”
Dopo una mezz'oretta ci mettiamo tutti e due nudi in doccia, ci laviamo e rinfreschiamo, beviamo una coca da frigobar e guardiamo la qualcosa in TV per riprenderci un po.
Lei dopo circa mezzora, comincia a baciarmi, in un attimo ho una minima erezione, e Sara se lo prende subito in bocca, mi guarda sorridendo e mi dice “adoro baciartelo, hai veramente un buon sapore, ti va di fare la terza?”
Non gli rispondo me la metto sopra, facciamo un bel 69 e inizio a leccargli la figa e il buco del culo... Lei poi si mette sopra di me e iniziamo un bellissimo smorzacandela, che dura più di mezz'ora, una vera cavallina, non gli basta mai, quando sto per venire, lei si sposta e gli schizzo, ormai ben poco su suo pancino piatto e muscoloso.
Le poi si abbassa, prende il mio cazzo che si sta ammosciando dopo la venuta, lo prende in bocca, lo lecca per bene, e mi dice “hai un buon sapore... sei un po salto” poi mi fa un sorriso provocatorio. Io ero distrutto, penso che siano state tra le scopate migliori e inaspettate della mia vita, ci coccoliamo un po, è circa l'una di notte, e lei mi chiede se la accompagno a casa.
La porto quasi subito, ci baciamo e ci diamo appuntamento al giorno successivo.
L'avventura è durata un mese esatto, dai primi di luglio al 10 agosto, ci vedavamo praticamente tutti i giorni, quasi non ci parlavamo, saliva in macchina o camporella o motel a scopare.
Mi spompinava perfino mentre l'accompagnavo a casa dal lavoro.
Con Sara ho fatto di tutto, è quando ha avito le mestruazioni lo voleva sempre in culo, era un'assatanata.
Sembrava quasi la trama di un film porno, poi il 10 agosto, mi ha scaricato con un sms e l'11 è partita per Loano con il suo quasi ex ragazzo.
Non mi ha più risposto nei ai messaggi che tantomeno alle telefonate.
Verso settembre mi ha mandato un'email scrivendomi che era ancora innamorata del suo ex e che voleva restare mia amica.
Io ho deciso di troncare tutti i rapporti, a settembre dello stesso anno, ho conosciuto un'altra gran troietta, che mi sono poi sposato.
Devo dire però che ultimamente abbiamo ripreso a mandarci un po di email.
Verdemo se ci saranno sviluppi...
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