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FrenchKiss - Profilo
Paese:
Italy
Città:
Bergamo
Hai aderito:
6 anni fa
Sesso:
Donna
Situazione sentimentale:
Single
Hai aggiunto:
niente
Età:
24
Orientamento sessuale:
Bisessuale
Preferiti:
niente
Su di me:
Sono Siria, ed ho una sfrenata passione per: Lettura; Scrittura; Arte; Poesia; Filologia; Filosofia; Psicoanalisi; Psicopatologia; Pornografia; Erotismo. Sono aperta ad ogni tipologia di conversazione, a patto che esse non siano totalmente prive di contenuti.
«La stoltezza, l'errore, il peccato, l'avarizia occupano gli spiriti tormentando i corpi e noi alimentiamo gli amabili rimorsi, come i mendicanti nutrono i loro insetti»
«E la mia vita a tratti sembra un film, a tratti come i moscerini. A tratti sono lucida, e invece, altre volte no»
«Riesumo demoni morti, animo cristi risorti, sono il cadavere che dallo specchio ti strappa la mente; ti ruba i ricordi. Lei dice che sono una god creep; un demone di una goth bitch, il mio cervello è uno Snuff Film, mi infilo chiodi negli occhi»
«Fai il cazzo che ti pare, tanto in questa Italia, Il sesso non è arte, è solo pane per fanatici»
«Tu zitta, niña! Ti bevo tutta in un sorso, sì, caipirinha. Perché c'ho il diavolo in corpo, taglio sta' lingua maligna. Meglio una come me, che una tipa che frigna»
«Allucinata, Baby, Sgt.Pepper. Baci in bocca, con lingua e lamette»
«C’è qualcosa nell’arte, come nella natura del resto, che ci rassicura e qualcosa che invece, ci tormenta, ci turba. Due sentimenti eterni in perenne lotta; la ricerca dell’ordine e il fascino del caos. Dentro questa lotta abita l’uomo, e ci siamo noi, tutti; Ordine e disordine. Cerchiamo regole, forme, canoni ma non cogliamo mai il reale funzionamento del mondo. È per gli uomini un eterno mistero. L’incapacità di risolvere questo mistero ci terrorizza; ci costringe a oscillare tra la ricerca di un’armonia impossibile e l'abbandono al Caos» «Crepe sopra il foglio ma so reinventarmi, spogliarmi dei miei panni per mostrarti i tagli, nuda senza vergognarmi» «Non voglio un bomber voglio un goleador» «Vorrei dare meno impegno cerebrale nei testi, essere la prima a dire che gli sta sul cazzo chi fa il saggio; dando più spazio a qualche parolaccia in questi versi, avremo l’illusione di esprimere meglio il disagio» «Ma douce souffrance pourquoi s'acharner? Tu recommences. Je ne suis qu'un être sans importance! Je remue le ciel, le jour, la nuit, je danse avec le vent, la pluie» «Polemica, bocca agitata: Bonifacio. Scrivevo bene, parlavo volgare: Boccaccio» «Ero un satanico Dio, un celestiale Demonio. Ero la somma di due sacralità contrapposte e identiche»