Insomma vie è mai capito di darla (o darlo) a qualcuno quasi per esasperazione, perché vi dispiaceva non dargli almeno una opportunità. Lo avete mai fatto? E' stato un sacrificio o vi è piaciuto?
« Si, poche volte col un mio ex. Lo avevo lasciato per il mio attuale Partner di vita e il ragazzo c'era rimasto di merda. Perduto e umiliato, cercava di contattarmi, allora non c'erano i telefonini, perlomeno non tutti lo potevano avere. Qualche volta mi ha letteralmente incastrata, mi desiderava, stava male, così mi faceva un po' pena, e dopotutto era stato il mio ragazzo per un paio di anni. Qualche volta che ero sicura che il mio lui era lontano per lavoro, accontentavo il mio ex, facendogli promettere che non sarebbe capitato mai più, inutile dire che lui ogni tanto ci riprovava. »
«Da ragazzina avevo un po' questa fissa, sai? Giovanissima avevo subito quasi una violenza da un ragazzo del liceo di famiglia importante. Nonostante più grande i miei non ebbero il coraggio di contrastare i suoi inviti e così una sera lui mi porto in macchina a ballare, ma poi aveva giàò organizzato tutto. C'era una saletta privata e lui mi portò la e mi sverginò. Io non ne volli mai più sapere. Dopo quell'esperienza per qualche anno mi sentii strana, una ragazza perduta e così non mi valutavo più una persona degna. Avevo contro tutti, anche la mia famiglia. Allora facevo sesso con molta facilità, soprattutto con i più sfigati e anche persone anziane, spesso lòoro nemmeno me lo chiedevono ma ero io ad offrirmi. Poi sono cresciuta, ho conosciuto mio marito e tutto è rientrato nel normale. Ciao, bella domanda»
«In realtà non ho mai fatto sesso completo, come si suol dire. Però la tua domanda mi ha riportato al passato, alla gioventù. C'era un sacerdote, anziano e un paio di volte è riuscito a convincermi ad accompagnarlo in un posto appartato della canonica. Li, con molta dolcezza, devo dire talmente mi faceva complimenti e talmente mi pregava che mi convinceva a fare delle operazioni "sessuali". Era mellifluo, diceva che se non facevo quella cosa per lui ne sarebbe m orto, perché io ero molto bella, e lo inducevo in tentazione, e che lui si sentiva male, cose di questo tipo. Nell'atto non posso dire che a un certo punto non provavo un po' di piacere, ma nella realtà come uomo lui mi disgustava, era vecchio e non aveva un buon odore. Infine la mia ecitazione si bloccava del tutto nella sua eiaculazione, che mi disgustava. Comunque adesso che ho risposto ritengo che lo facevo perché mi faceva una certa tenerezza, o pena. Solo molto più tardi ho capito che quegli atti sarebbero stati passibili di denuncia. Io adesso li ho rimossi, non provo niente, però sono molto arrabbiata con me perché penso che lui avrà oltraggiato anche altre ragazzine.»
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Si, poche volte col un mio ex. Lo avevo lasciato per il mio attuale Partner di vita e il ragazzo c'era rimasto di merda. Perduto e umiliato, cercava di contattarmi, allora non c'erano i telefonini, perlomeno non tutti lo potevano avere.
Qualche volta mi ha letteralmente incastrata, mi desiderava, stava male, così mi faceva un po' pena, e dopotutto era stato il mio ragazzo per un paio di anni.
Qualche volta che ero sicura che il mio lui era lontano per lavoro, accontentavo il mio ex, facendogli promettere che non sarebbe capitato mai più, inutile dire che lui ogni tanto ci riprovava.
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«Si ed è stata un esperienza traumatica per entrambi. Non la rifarei mai una cosa del genere»
«Da ragazzina avevo un po' questa fissa, sai?
Giovanissima avevo subito quasi una violenza da un ragazzo del liceo di famiglia importante. Nonostante più grande i miei non ebbero il coraggio di contrastare i suoi inviti e così una sera lui mi porto in macchina a ballare, ma poi aveva giàò organizzato tutto. C'era una saletta privata e lui mi portò la e mi sverginò. Io non ne volli mai più sapere.
Dopo quell'esperienza per qualche anno mi sentii strana, una ragazza perduta e così non mi valutavo più una persona degna. Avevo contro tutti, anche la mia famiglia.
Allora facevo sesso con molta facilità, soprattutto con i più sfigati e anche persone anziane, spesso lòoro nemmeno me lo chiedevono ma ero io ad offrirmi.
Poi sono cresciuta, ho conosciuto mio marito e tutto è rientrato nel normale.
Ciao, bella domanda»
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Speriamo di no... ma la domanda è intrigante, ci voglio pensare.
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«In realtà non ho mai fatto sesso completo, come si suol dire. Però la tua domanda mi ha riportato al passato, alla gioventù. C'era un sacerdote, anziano e un paio di volte è riuscito a convincermi ad accompagnarlo in un posto appartato della canonica. Li, con molta dolcezza, devo dire talmente mi faceva complimenti e talmente mi pregava che mi convinceva a fare delle operazioni "sessuali". Era mellifluo, diceva che se non facevo quella cosa per lui ne sarebbe m orto, perché io ero molto bella, e lo inducevo in tentazione, e che lui si sentiva male, cose di questo tipo.
Nell'atto non posso dire che a un certo punto non provavo un po' di piacere, ma nella realtà come uomo lui mi disgustava, era vecchio e non aveva un buon odore. Infine la mia ecitazione si bloccava del tutto nella sua eiaculazione, che mi disgustava.
Comunque adesso che ho risposto ritengo che lo facevo perché mi faceva una certa tenerezza, o pena.
Solo molto più tardi ho capito che quegli atti sarebbero stati passibili di denuncia. Io adesso li ho rimossi, non provo niente, però sono molto arrabbiata con me perché penso che lui avrà oltraggiato anche altre ragazzine.»
«Io posso dire di averlo dato (il mio lato B) piu per disperazione mia che degli altri infatti ero al limite essendo stata sesso dipendente.»