Studio in questo settore, imparo cose anche scientifiche, sebbene filtrate, e ad un certo punto, con tutta l'umiltà ma sentendomi anche una donna istruita, ho deciso di "guardarmi" un poco intorno; la frequenza di questo sito ne è la prova.
Invece di comprendere di più, adesso sono veramente confusa, nel mio ambito la sessualità vissuta e dialogata apertamente è perseguite, peggio dello stesso Satana, però è lampante che, dietro le quinte (e le tonache) molti e molte si danno alla pazza gioia), perpetrando in abbondanza vere e proprie perversioni.
C'è grande silenzio e ipocrisia su questi argomenti, ma ne capitano di tutti i colori. Basti sapere che tutte noi siamo perfettamente a conoscenza che una stragrande maggioranza delle "madri", delle sorelle e delle studentesse hanno rapporti lesbici, masturbazioni comuni e persino rapporti con uomini (tra cui preti e altri della gerarchia.
Guai a parlarne, però.
Allora mi domando, non è forse più giusto vivere la sessualità con totale libertà, come ormai fanno quasi tutti, praticamente, nel mondo laico?
Non è peggio viverla nascostamente, nella vergogna, nella menzogna, soffrendo spesso anche di violenti conflitti interiori.
Problema: io non vorrei viverlo così, ma nemmeno me la sento di continuare una certa e inutile astinenza.
Problema numero 2: ma se ora lascio i miei studi mi tocca pagare gli anni precedenti. Ovviamente la cosa ricadrebbe sui miei cari. Ecco il dilemma!
Visualizzazioni: 595
Aggiunto: 5 anni fa
Utente:
Categorie:
Curiosità sul sesso
Verginità
«Ciao riguardo agli studi posso rispondere io, essendo del settore, se frequenti l'università, ogni anno dovresti aver già pagato quelli frequentati, se non hai mai pagato, naturalmente anche se ti ritiri ti chiederanno in conto quelli in cui sei stata iscritta, per il resto... siamo una società che vuole sempre vedere la pagliuzza nell'occhio altrui senza notare la trave nel nostro... è difficile essere sempre se stessi, però quando ci si riesce alla fine è sempre più soddisfacente... in ogni campo... lo studio però è importantissimo»
«
Cara bad_teen credo di aver capito molto bene il tuo problema essendo cresciuta in un paesino isolato dove, nonostante si trovi al centro del turismo internazionale, la gente la pensa ancora in maniera medioevale.
Ma che devo dirti? La libertà non ha prezzo! Io non tornerei mai indietro, e non c'è costo che possa giustificare il rimanere in una mentalità dove non si è a proprio agio.
I debiti si pagano e la cosa finisce, ma la vita basata sulla menzogna con se stessi ci uccide.
Le mie amiche d'infanzia adesso sono donne intrise di uno spirito religioso che subiscono, con mariti o fidanzati che sembrano musulmani in casa e viveur in piazza. D'0estate se ci scappa scopano con la turista di turno, dopo dicono che è una gran troia, ma intanto le corna alla moglie le han fatte. E le mogli, continuamente sotto gli occhi della comunità, devono stare attente a come si muovono. Sembra quasi che, ipocritamente, tra parrocchiano e donne del paese si spiino l'un latra. In attesa che qualcuna sgarri. Le gioie? Se possibile il viaggetto fuori dall'isola, poi matrimonio, battesimi, cresime, trote, ricette, cucina... però quando vedono una come me rosicano e sisentono prigioniere.
Insomma, se non sei adatta a questa vita ipocrita e falsa, se non sei felice tra trine, merletti e falsa ubbidienza, scappa via.
»
«IL VERO PECCATO STA NEL NON PECCARE
Battutine a parte, c'è un motivo storico culturale per cui la religione c'è l'ha a morte con il sesso visto come fonte di piacere. Prima del cristianesimo il sesso, in molte culture e popolazioni veniva vissuto in modo sfrenato, se ti leggi i capitoli su Sodoma e Gomorra ti fai una ragione. E, quando il sesso viene vissuto con dipendenza e senza regole, diventa nocivo all'individuo e alla società. E' un po' come il cibo. Mangiare fa bene al corpo e allo spirito, ma se si mangia troppo, si va incontro a malattie. La soluzione ovviamente non è mangiar nulla, o poco, altrimenti ci si ammala comunque, e anche prima. A mio parere, questo è stato un po' il grande errore della religione, ovvero condannare totalmente il sesso, e, di questo errore ne stanno pagando le conseguenze. Se invece di continuare a insabbiare le molestie, dovessero adottare una politica di libertà sessuale risolverebbero il tutto in 48ore.
Perciò, io dico che una società basata solo sul piacere, ci porterebbe all'estinzione. Vedi i famosi figli di fiori.
Ma invece vivere il sesso in modo intelligente, libero, senza farne una dipendenza, a mio parere è un toccasana.
Dunque cara amica, non sentirti in colpa se senti bisogno di masturbarti, se vuoi fare sesso con un uomo o con una donna, solo per puro piacere, e nemmeno se un bel sabato sera, decidessi di invitare un po' di amici e spassartela con loro. Tutto questo non è peccato e non è nocivo!
Personalmente io devo molto al sesso. Ero un ragazzo gracile e insicuro. Non uscivo mai, mi vergognavo di me stesso, avevo difficoltà persino ad esprimermi data la mia timidezza. Con il sesso ho conosciuto la gioia di vivere, e la voglia di vivere senza freni. A mio parere il sesso è la cosa più vicino a Dio che esista. Proviamo piacere nel dare piacere. Altro che raccoglimento in preghiera a parlar di morte, di perdono che non c'è mai, e di amore che spesso è solo apparenza ... io dire, fratelli e sorelle, toglietevi le vostre vesti, e fate di un vostro corpo un corpo solo.
E se poi mi sbagliassi, ed è proprio vero che esiste l'inferno per i cosi detti lussuriosi, non mi dispiacerà affatto trovarmi in tale girone Visto che lì saremmo tutti dei sporcaccioni, sapremo come passare l'eternità che ci aspetta»
«certo il sesso è peccato non farlo...»
«Visto che sei una ragazza intelligente finisci i tuoi "studi" e poi prendi la strada che ritieni opportuna.
Il sesso é una cosa bella se fatto con coscienza e consapevolezza.
La mia idea è che se il sesso doveva essere una cosa brutta e mano di Satana perchè da il signore ci ha dato il piacere è tramite esso arrivare a riprodurci.
Informati in maniera seria. Acquisisce e poi scegli.
Un abbraccio di cuore.»
«Faccio la ficcanaso ovunque, ormai son da ogni parte qui, e qualcuno si stancherà di leggermi lo so ma essendo a casa dal lavoro ho tempo da buttare ahaha. allora cara amica, il Sesso come la chiesa ci ha inculcato, va fatto in certi criteri e valori per loro almeno. e poi sono loro i primi a dissacrare i comandamenti che fanno nascondendo pedofili e stupratori dietro il potente crisma del Vaticano, che come sappiamo e l'istituzione piu potente in campo cattolico al mondo. permettimi ma credo che la chiesa sia la piu grande Stronzata da quando qualcuno inventò la Religione e la Bibbia. il sesso deve come dici giustamente essere libertà per ognuno di noi, non vergogna come certi papi hanno sbandierato fino a pochi anni fa, per poi cambiar marcia (ma nemmeno tanto poi) sugli omosessuali. l'italia e uno dei paesi al mondo con piu' omofobia lo sapevi questo? oltre che in certi paesetti sperduti, dove la modernità, non e mai arrivata per colpa degli stessi abitanti, le regole sono ancora quelle delle Streghe di Salem, e guai a farsi vedere con un filo di trucco e una minigonna. i familiari ti darebbero della Puttanella e ti rinnegherebbero all'istante. roba da scheggiati celebrolesi, ma tant'è purtroppo. Sei di Napoli ho visto, e anche li le cose non sono molto buone, senza nulla togliere ai Guaglioni cupaesà, ma in certe provincie, si vive ancora come ti ho descritto, e quindi se vuoi viverti una vita sana, conviene scappare altrove. viviti la tua vita e un bel vaffa a tutte le regole degli altri. »