Lo so direte che ci ho messo tanto.
Allora, io sono un uomo di una famiglia all'antica, sposato e con 2 figli ormai grandicelli. Il mio lavoro molto impegnativo, una moglie che non mi ha mai capito in questo senso, infatti quando anni fa le ho fatto qualche discorso sui miei sogni e desideri strani, si è chiusa a riccio e ho dovuto fare marcia indietro.
Ma dentro di me, il desiderio di passare qualche ora da femmina, anche sottomessa, trattata da puttana, punita e infine inculata con forza, non faceva che aumentare. Con l'età però mi ero, diciamo, stabilizzato.
Scambiavo chat e messaggini con qualche uomo ma mi sono sempre fermato (o fermata?) terrorizzata dalla possibilità di concretizzare un incontro.
Un annetto fa mi capita uno, scambiamo messaggi sms, lo sento che è diverso, volitivo ma comprensivo.
Mi ha accontentata per un poco, dimostrando pazienza e saggezza, ma poi si è stufato, e sembrava tutto finito, come al solito.
Mi rassegno, mi richiudo in me stessa, dopo qualche mese lo contatto per errore, almeno credo. Lui fa finta di niente, nuovo scambio di forti sms, poi lui mi mette di nuovo davanti al prendere o lasciare. Sparisco di nuovo.
Dopo un mese mi scrive una cosa lunga... non richiede risposta, è solo il quadro reale della mia situazione.
Ci penso su, e poi mi decido, lui ha ragione ecc ecc
Ora ci vediamo sabato, io sudo di piacere e di terrore, voglio fingermi tranquilla ma mi sento morire, soprattutto ho paura di deluderlo, di comportarmi da cretina. Soprattuto quando penso che forse me lo ficcherà dietro, nel sedere. Per me è impensabile. Mi vengono i brividi. Ma non voglio tirarmi indietro.
MI date qualche consiglio? Come comportarmi al meglio?
Grazie a tutti e a tutte.
(Dal web Social)
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