Mi piacciono molto le storie di carattere erotico, sia soft che hard, e ne leggo spesso su questo sito. A tal proposito, vorrei fare 7 domande a Giovanna e agli altri autori di amaporn. Si sa, noi lettori siamo sempre un po' curiosi nei confronti dei scrittori che leggiamo. 1)PERCHE' VI PIACE SCRIVERE EROTICO? 2) QUANDO RACCONTATE UNA FANTASIA O DESCRIVETE UNA SITUAZIONE, E' UN QUALCOSA CHE VOI STESSI VORRESTE VIVERE? 3)COSA PROVATE MENTRE SCRIVETE; INDIFFERENZA? OPPURE UNO STATO DI ECCITAZIONE? VI CAPITA MAI DI MASTURBAVI MENTRE SCRIVETE? 4) UNA VOLTA CHE IL VOSTRO RACCONTO E' PUBBLICATO, VI CHIEDETE COSA PROVERANNO I LETTORI NEL LEGGERLO? RIMANETE INDIFFERENTI OPPURE VI ECCITA IL FATTO CHE LORO SI ECCITINO NEL LEGGERLO? 5) COSA PROVATE NELL'AFFRONTARE TEMATICHE' TABU'? 6)SE POTRESTE, FARESTE IL "SALTO" DA SCRITTORI A REGISTI? 7) NEL CINEMA PORNO ESISTONO LE PARODIE DI ALTRI FILM. VOI RISCRIVERESTE UN ROMANZO IN CHIAVE PORNO? E SE Sì, QUALE?
Visualizzazioni: 696
Aggiunto: 1 mese fa
Utente:
«1)PERCHE' VI PIACE SCRIVERE EROTICO?
Mi piace leggere scribacchiare un po' di tutto. La letteratura, quella vera e quella dilettantistica, si spinge a raccontare ogni aspetto del genere umano, e allora perché non dovremmo raccontare l'eros?
2) QUANDO RACCONTATE UNA FANTASIA O DESCRIVETE UNA SITUAZIONE, E' UN QUALCOSA CHE VOI STESSI VORRESTE VIVERE?
Sicuramente sono situazioni che mi intrigano, altrimenti non sarei invogliato a raccontarle. Poi, a volte lo faccio solo con il gusto di provocare
3)COSA PROVATE MENTRE SCRIVETE; INDIFFERENZA? OPPURE UNO STATO DI ECCITAZIONE? VI CAPITA MAI DI MASTURBARVI MENTRE SCRIVETE?
Se un racconto erotico non eccita chi lo scrive, è difficile che ecciti chi lo leggerà. Non sono mai giunto a masturbarmi, ma se non sento quel "brivido caldo" mentre sto scrivendo una storia, mi fermo e passo ad altro.
4) UNA VOLTA CHE IL VOSTRO RACCONTO E' PUBBLICATO, VI CHIEDETE COSA PROVERANNO I LETTORI NEL LEGGERLO? RIMANETE INDIFFERENTI OPPURE VI ECCITA IL FATTO CHE LORO SI ECCITINO NEL LEGGERLO?
Amo molto avere un contatto con chi mi legge. Scrivere vuol dire trasmettere emozioni. Se queste emozioni partendo dall'autore, non arrivano al lettore allora significa che la storia non ha funzionato. Ripeto, amo molto avere un contatto diretto con il mio pubblico, leggere i loro commenti, le emozioni che ha suscitato la mia storia. A volte si innesca un qualcosa di piacevole, di stuzzicante dal punto di vista celebrale. Partendo da un racconto molta gente riesce a raccontare proprie fantasie proibite, a confrontarsi con altri.
5) COSA PROVATE NELL'AFFRONTARE TEMATICHE' TABU'?
Sì, a volte affronto tematiche tabù, raccontando sesso spinto, situazioni che nella realtà non mi sognerei mai di vivere. Sono uno di quelli che pensa che comunque dei limiti ci debbano essere, ma, sono contrario alla censura, perché se dovremmo incominciare a prendere la morale sul serio, arriveremmo a censurare pure cappuccetto rosso. Da persone adulte, dobbiamo sapere solo riconoscere il confine che c'è tra fantasia/finzione e la realtà.
6) SE POTRESTE, FARESTE IL "SALTO" DA SCRITTORI A REGISTI?
Magari!!! Ma, lo farei come facevano i veri registi di film erotico/hard. Tinto Brass, Luca Damiano, Joe D'amato, Lasse Braun, Russel Meyer, sarebbero questi i maestri che seguirei. I porno di adesso sono solo scene di sesso e basta. La gente non si accontenta solo del sesso, ma vuole anche emozioni e sensazioni. Vi siete mai chiesti perché mentre il porno è in una totale crisi, la letteratura erotica va a gonfie vele?
7) NEL CINEMA PORNO ESISTONO LE PARODIE DI ALTRI FILM. VOI RISCRIVERESTE UN ROMANZO IN CHIAVE PORNO? E QUALE?
Sarebbe un esperimento interessante ... fammi un po' pensare Be' partirei da un classico come CUORE, in una rivisitazione hard, vedrei bene la maestrina dalla penna rossa, (supplente precaria) tenere delle esplicite lezioni di educazione sessuale ad una classe mista (lo fa per tenersi buona la classe e mantenere il posto) dove insegna alle ragazze che il miglior contraccettivo è il sesso anale, e, a questo punto il romanzo da CUORE passerebbe a intitolarsi CULO .... Anche dai PROMESSI SPOSI, ne verrebbero fuori di cose buone. Una Lucia che stuzzica don Rodrigo, Agnese che prova proibiti desideri per Renzo, i bravi che obbligano don Abbondio a far loro un pompino. La monaca di Monza, perversa lesbica che costringe la giovane Lucia a soddisfare le sue voglie ecc ecc ecc Diciamo che volendo, sarebbe una bella idea, per riavvicinare i più giovani ai grandi capolavori della letteratura.
Voglio concludere con una breve riflessione personale. Continuiamo senza paura a scrivere e leggere erotico, soft o hard che sia. Non vergogniamoci delle nostre fantasie ... Non sono di certo ne il sesso, ne il porno a rovinare questo mondo.»
«1) mi piace scrivere in generale e qui scrivo erotico per ovvi motivi. 2) quando scrivo una storia inventata la racconto pensando a cosa potrebbe eccitare ad un ipotetico lettore, ma spesso succede di scrivere una mia fantasia e quando succede mi eccito e mi masturbo ( risposta alla 3 domanda). 4) vedo commenti visualizzazioni e voti, e spero che quello che ho scritto sia piaciuto. 5) nessun tipo di problema. 6) mi piace scrivere quindi mi limiterei a curare la sceneggiatura piuttosto che la regia. 7) i film porno hanno storie poco coinvolgenti e trame banali, il loro scopo è fare eccitare con le scene di sesso esplicito, preferisco di gran lunga il cinema erotico.»
« Grazie per la domanda... non vedo l'ora di rispondere! »
«per me non è facile risponderti io scrivo in un modo particolare per questo tre quarti delle tue domande non mi rispecchiano»
«
1)PERCHE' VI PIACE SCRIVERE EROTICO?
Mi piace scrivere di tutto, la mia fantasia, per motivi di contesto, mi porterebbe soprattutto verso l’horror, il magico e la fantascienza, magari imbastita con l’erotico pure, ma l’erotico sembra essere il mio “cavallo di battaglia” più apprezzato, e mi piace: mi piace la ricerca di descrizioni stuzzicanti, per ottenere effetto sui lettori. È comunque una forma di esibizionismo femminile, non trovi?
2) QUANDO RACCONTATE UNA FANTASIA O DESCRIVETE UNA SITUAZIONE, E' UN QUALCOSA CHE VOI STESSI VORRESTE VIVERE?
Onestamente quelle che avrei voluto vivere le ho vissute in pieno, il mio Lui non chiedeva di meglio che accontentare le mie voglie trasgressive… ma credo di averlo deluso, sono una donna sessualmente normalissima, poco propensa al tradimento, alla lussuria, e con una vera fissazione per l’igiene… al punto di permettere l’accostamento fisico quasi esclusivamente ai miei cari. Matta? Credo proprio di sì!
3)COSA PROVATE MENTRE SCRIVETE; INDIFFERENZA? OPPURE UNO STATO DI ECCITAZIONE? VI CAPITA MAI DI MASTURBARVI MENTRE SCRIVETE?
Indifferenza assolutamente no, anzi… spesso è fantastico, oppure da i brividi, accorgersi che i personaggi che bussavano nella tua testolina, per uscire allo scoperto, iniziano a vivere una “vita” propria, con delle loro emozioni, desideri, fantasie… a quel punto, loro dettano e io scrivo.
Masturbarmi mai, però ho fatto masturbare migliaia di persone (conprovato) e questo è molto eccitante, sì. A volte sento un calore forte in vagina, mi agito sulla sedia e non trovo una giusta posizione per le gambe. Per me è il segnale che la scena che descrivo sarò molto eccitante… e sbaglio difficilmente.
4) UNA VOLTA CHE IL VOSTRO RACCONTO E' PUBBLICATO, VI CHIEDETE COSA PROVERANNO I LETTORI NEL LEGGERLO? RIMANETE INDIFFERENTI OPPURE VI ECCITA IL FATTO CHE LORO SI ECCITINO NEL LEGGERLO?
Risposto già sopra. Mi eccita riuscire a eccitare!!!
5) COSA PROVATE NELL'AFFRONTARE TEMATICHE' TABU'?
Per me esiste una sola problematica tabù, inserire i più piccoli in qualsiasi tipo di fantasia erotica… ho scritto qualcosa ma sempre con scopo e, spero, con una certa dolcezza, di rapporti tra adolescenti. Gli adulti consenzienti per me si possono anche triturare i genitali, fatti loro.
Ho scritto con garbo sui rapporti con persone disabili, ho scritto con estrema difficoltà di un rapporto di zoofilia. I molti commenti, senza presunzione, mi hanno confermato che avevo colto nel segno, più interessare e affascinare che eccitare senza una trama.
6) SE POTRESTE, FARESTE IL "SALTO" DA SCRITTORI A REGISTI?
Assolutamente no, il cinema porno è già fin troppo squallido e sciocco anche senza il mio intervento. Credo che il cinema sia proprio incapace di produrre film eccellenti, a parte nel porno,anche nell’erotico. L’ipocrisia generale sul sesso, che caratterizza l’umanità, non consente una vera libertà di espressione artistica. Questi argomenti, in Italia e nel mondo possono essere trattati solo in forma anonima, segreta e riservata. Se passi al “pubblico”, persone delle quali oltre il 40% è inconsapevole di tutto, ma pensa e vive sotto l controllo dei parametri bigotti, falsi e ipocriti di una qualche religione di potere, è la fine. Per avere successo (ma restare comunque sotto l’indice) devi produrre delle emerite cagate.
7) NEL CINEMA PORNO ESISTONO LE PARODIE DI ALTRI FILM. VOI RISCRIVERESTE UN ROMANZO IN CHIAVE PORNO? E QUALE?
Quando mi prendono i 5 minuti di follia irrazionale mi vengono in mente un sacco di cose, soprattutto titoli balzani, poi penso alle conseguenze nel film, o nel romanzo, e mi faccio un sacco di risate.
Non so, tipo: Biancaneve e i sette cani, La principessa sui piselli, Gli uccelli (qui il titolo va bene, cambiano gli… interpreti!), Ricomincio da TRE (anche qui… ti lascio immaginare, ah ah ah)
»
«Senza entrare nello specifico delle tue domande schematiche, io ho iniziato a scrivere per puro caso, non mi reputo bravo scrivo di getto e non ri leggo mai, quindi i miei scritti sono sicuramente pieni di errori, io ho una fortuna quando scrivo riesco a vivere e vedere le scene che descrivo, i modi in cui scrivo cambiano in base a chi è destinato lo scritto, posso scrivere in vari modi ma in sostanza viene descritto il mio modo di essere tranne alcune sfumature che a volte non mi appartengono e sono scritte per compiacere una determinata platea di lettori, sull'eccitazione certo che c'è durante la scrittura vedendo nella mia mente le scene è inevitabile non sono mica di marmo, il riscontro da parte dei lettori è fondamentale, aiuta a migliorarsi ed andare avanti, poi non a tutti possono piacere questo è più che normale, ma interessante è capire cosa si prova durante la lettura e se la lettura ha portato a delle conseguenze»
«Credo che sia piu semplice raccontare e scrivere cose realmente accadute, che inventarle. Leggo molti racconti fatti anche molto bene in vari portali non solo qui dentro, ma nel leggerli mi rendo conto che mancano dettagli importanti, e non li trobo abbastanza coinvolgenti. Essendo abituata a scrivere le mie avventure, cose realmente accadute, Tendo ad accorgermi quasi subito, di leggere una storia pre confezionata. In conclusione personalmente trovo piu eccitante, sapere che cio che sto leggendo sia capitata davvero, piuttosto che leggere di fantasie mai realizzate.»