Domanda psicologica sul sesso

Ho sposato la mia ragazza perché era incinta, eravamo giovanissimi, poi lei non è riuscita a portare al termine la gravidanza, vivendo anche momenti di estremo pericolo. Ovviamente siamo cresciuti insieme ma tra noi c'erano troppe differenze. Lei comunque voleva sempre stare più da sua madre, diceva che era ancora giovane e che voleva frequentare le sue amiche, pur non facendo nulla di male. Almeno così diceva lei.
Sono un tipo molto remissivo, lavoratore, mi piace la casa e i lavoretti, lei invece amava di più il divertimento e soprattutto la discoteca. Comunque vada io l'amavo e facevo di tutto per farla stare bene, però caspico che lei sessualmente era molto più volitiva e aggressiva.
Una sera avvenne il classico colpo di scena: parto per lavoro ma per un incidente devo spostare tutto, lascio la macchina a un meccanico e torno a casa in treno. Lei aveva il telefono sempre staccato, così rientrai senza preavviso e la trovo a letto con un altro, stavano guardando la tv, nudi.
Lei invece di vergognarsi fu molto offensiva, aveva un carattere dominante, mi disse un sacco di offese, soprattutto che non dovevo lamentarmi, perché il mio cazzo era del tutto inutile a una donna.
Si vede che la cosa la eccitava, infatti mi disse di stare a guardare come doveva essere un vero cazzo.
Il ragazzo che stava con lei prima era confuso quanto me ma poi si misero in piedi, lei lo indurì con la bocca. Effettivamente aveva un salame enorme. Forse eccitati dalla mia presenza scoparono per più di mezzora, davanti a me. Poi quello se ne andò, tutto tornò normale. Dopo qualche settimana mia moglie disse che ci dovevamo separare.
Per me fu un colpo terribile. Dopo l'episodio del tradimento mi accorsi che lei oltre al mio amore era anche diventata (per me) la mia padrona sessuale. Quest'atteggiamento mentale mi rende sempre più femminile. Esco con gli amici ma con le ragazze provo solo amicizia, mentre fremo al contatto di un maschio. Ho comprato lingerie femminili e mi faccio foto come fossi donna, infine penso continuamente al cazzo grosso di quello che entrava e usciva da mia moglie e lo vorrei dentro fi me con tutta la forza.
Secondo voi è una cosa passeggera? Mi faccio aiutare? Posso essere diventato gay a quasi 40 anni?