E allora ecco la mia domanda per te, quella su argomenti di cui non parlerei mai nemmeno con una sorella.
Sono sposata da oltre 24 anni, ho voluto sempre bene a mio marito ma dal punto di vista sessuale abbiamo incontrato quasi da subito alcuni problemi. In primis lui è molto poco dotato e, per di più, essendo un tipo molto apprensivo, appena è sotto stress, adesso, con l’età, ha seri problemi di erezione. Per scelta ci siamo trattenuti dal concepire per oltre 4 anni e all’epoca ci siamo dati abbastanza da fare…
Per farla breve mio marito aveva un amico, di cui poi ho capito che era un succube. Questo amico era campano e ci trovò una casa per vacanze a Palinuro. Una volta sul posto ci fu un problema con la casa e dopo due sole notti dovemmo andare via.
L’amico di mio marito era single e ci propose di ospitarci a casa sua, in provincia di Salerno.
Passammo 3 settimane del tutto senza programmare niente e ci divertimmo molto.
Una notte però successe qualcosa, inutile scendere in particolari: per farla breve io finii nel letto dell’altro… ma ci tengo a precisare che mio marito sapeva e sentiva tutto, dall’altra camera. Durante gli ultimi giorni di vacanza quasi non uscimmo di casa e io facevo sesso con entrambi.
A casa ne riparlammo. Lui mi confessò di sentirsi molto eccitato da queste situazioni, che se volevo potevamo ripetere l’esperienza eccetera eccetera.
Ma poi la vita ci allontanò e io non volli più pensarci…
Adesso, con il mio lui abbiamo rapporti arrangiati e occasionali, addirittura passano mesi, ma io in questo periodo sono molto eccitabile. Mio marito mi ha proposto più volte di cercare un”bull”, magari anche giovane, per soddisfarmi da vera donna.
Il fatto è che io adesso l’ho trovato un uomo giovane e veramente dotato. Mi corteggiava da mesi e sabato scorso, con una scusa, l’ho raggiunto in un motel.
E questa è la domanda (o il consiglio) che vorrei per orientarmi.
Non so se dirlo a mio marito, ma questo è il problema minore, la cosa principale e che io, da dopo il rapporto sessuale con l’altro mi sento molto presa… non so se me la sento di dirglielo, non so come la prenderebbe, non so nemmeno come mi giudicherebbe; magari si disgusta di queste cose e non mi desidera più. Che fare?
«Cara Amica, che dire? Davvero un bel problema. Comunque…
Ebbene sai cosa ho fatto? Ne ho parlato con il mio compagno; dopotutto non faccio segreti nel raccontare che anche io ho avuto esperienze cuckold con il mio lui.
Il consiglio è abbastanza specifico (sarai ovviamente tu a valutarne l’applicabilità nel tuo contesto): devi parlare apertamente con tuo marito di ciò che ti è successo. Magari non parlarne a freddo, ma fai di tutto per trascinarlo in un momento di intimità sessuale. Comincia a parlarne come fatto “ipotetico” o “di fantasia”, stuzzicalo, eccitalo, raccontando i particolari e se vedi che puoi andare oltre, confessa.
A questo punto avrai anche preso la tua posizione nei confronti dell’altro (ritengo), visto che tuo marito, sebbene fisicamente cornuto, diverrà invece il tuo complice.
Quando come coppia farete di nuovo gioco di squadra starà a te gestire con intelligenza e massimo profitto il tuo nuovo “stallone”.
Cerca di fargli capire la situazione con calma; la disponibilità di tuo marito, e vedrai che quasi certamente a lui non dispiacerà l’intreccio. Ma se invece è proprio schematico rispetto a certi menage, puoi sempre imbastire un gioco di confessioni, dopo il sesso con l’amante, magari con tanto di foto e video eccitanti, a vantaggio del vostro rapporto d’amore e complicità. In bocca al lupo.»