Mese dell'orgoglio Gay e LGT. Quanto siamo veramente cambiati?
Tra l'esibizionismo esagerato e fuori posto di alcuni elementi del mondo dei "diversi", e i sorrisetti e le piccole malignità dei cosiddetti "normali" o etero, quanto siamo veramente cambiati nella nostra visone del mondo dell'omosessualità e del bisex?
«io sono bisessuale da quando col mio LUI abbiamo giocato con un'amica, poi la cosa mi è piaciuta molto e abbiamo continuato, secondo me la bisessualità è dentro tutte e tutti noi, sta a noi scoprirla o farla scoprire, cosa che poi ho iniziato a fare col mio LUI, facendogli provare i piaceri del massaggio prostatico, prima con tanti bacini, poi qualche ditino e piano piano qualche giochino... ora spero in un uomo, desiderio che ho da tempo per provare una doppia penetrazione e per veder giocare loro due come faccio io con le nostre amiche...»
«comunque volevo dire che nulla è cambiato,siamo ancora nel medioevo, donne e uomini si scandalizzano quando capita che vengono a sapere della mia bisessualità, sono pieni di tabù, ignoranza a go go, sono persone irrisolte; Quando realizzai la mia identità sessuale provai una sensazione stupenda di felicità, leggerezza e libertà, non m'importa del resto, chi mi ama mi ama per quello che io sono, una persona, altrimenti meglio che stia lontano.»
«Quando ho maturato la mia identità di bisessuale mi sono sentito felice, leggero e sopratutto libero. Però aimè ho potuto constatare che si fa tanto rumore per nulla, uomini e donne non sono cambiati, è difficile trovare una persona che non si scandalizza quando gli dico che sono bisex, che sia uomo o donna ci sono ancora troppi tabù, finti moralismi, persone che pensano di saperla lunga sul sesso e invece vivono nel medioevo..è uno schifo..ho un amico gay che si è sempre dovuto nascodere, deriso dal padre e dal fratello, solo la madre lo capiva, vive nella frustrazione totale; Io non sono così, la libertà me la sono conquistata e chi non mi accetta per come sono..bè...fanculo!!»
«io sono bisessuale da quando col mio LUI abbiamo giocato con un'amica, poi la cosa mi è piaciuta molto e abbiamo continuato, secondo me la bisessualità è dentro tutte e tutti noi, sta a noi scoprirla o farla scoprire, cosa che poi ho iniziato a fare col mio LUI, facendogli provare i piaceri del massaggio prostatico, prima con tanti bacini, poi qualche ditino e piano piano qualche giochino... ora spero in un uomo, desiderio che ho da tempo per provare una doppia penetrazione e per veder giocare loro due come faccio io con le nostre amiche...»
«comunque volevo dire che nulla è cambiato,siamo ancora nel medioevo, donne e uomini si scandalizzano quando capita che vengono a sapere della mia bisessualità, sono pieni di tabù, ignoranza a go go, sono persone irrisolte; Quando realizzai la mia identità sessuale provai una sensazione stupenda di felicità, leggerezza e libertà, non m'importa del resto, chi mi ama mi ama per quello che io sono, una persona, altrimenti meglio che stia lontano.»
«p.s il commento in anonimo l'ho scritto io, mi scuso ma mi ero dimenticato di loggarmi. Grazie ancora.»
«Quando ho maturato la mia identità di bisessuale mi sono sentito felice, leggero e sopratutto libero. Però aimè ho potuto constatare che si fa tanto rumore per nulla, uomini e donne non sono cambiati, è difficile trovare una persona che non si scandalizza quando gli dico che sono bisex, che sia uomo o donna ci sono ancora troppi tabù, finti moralismi, persone che pensano di saperla lunga sul sesso e invece vivono nel medioevo..è uno schifo..ho un amico gay che si è sempre dovuto nascodere, deriso dal padre e dal fratello, solo la madre lo capiva, vive nella frustrazione totale; Io non sono così, la libertà me la sono conquistata e chi non mi accetta per come sono..bè...fanculo!!»