Visualizzazioni: 1 614
Aggiunto: 5 anni fa
Utente:
Categorie:
Curiosità sul sesso
Strane abitudini
Giovanna, sono sconvolta. Arrivata a 36 anni pensavo di avere trovato l`uomo della mia vita. Ci siamo scritti e visti a distanza per 3 anni e ogni tanto andavo a trovarlo nel suo paese estero. Spesso ci masturbavamo in cam e lui era cosi caldo... dotato... Son stata a casa sua due giorni fa e mi ha fatto conoscere I suoi: girava l`idea di convivere e poi sposarci. A un certo punto lui, a fine cena, mi chiede se mi va di fare sesso. Io dico ok, ma dove ? Lui mi fa: al piano di sopra. Ok dico, e saliamo. Ma ci sono in casa I tuoi genitori dico, e lui, a quel punto, mi chiede di farlo tutti assieme: io, lui e I suoi genitori. Mi dice che lui fa sesso con loro da anni e che se voglio stare con lui devo accettare questa situazione, altrimenti nulla. Io pensavo che scherzasse, ma mi ha mostrato un video troppo esplicito. L`ho lasciato, son scappata. Ho perso l`uomo che pensavo fosse adatto a me e mi sento sconvolta.
«Secondo me questa situazione strana sottende una forma di immaturita` affettiva e di dipendenza sessuale che non promettono bene per un rapporto di coppia stabile ed equilibrato; quindi son convinta che tu abbia fatto bene a scappare. Tuttavia limitando il discorso al livello sessuale penso che hai fatto male a non provare un`esperienza del genere. Io mi sarei sditalinata per ore a vedere lui e la madre chiavare.»
«Mah!
Diciamo che un modo un po' diverso di presentare ragazza e genitori!»
«Ti sono molto vicina e spero che tu trovi al più presto una persona onesta e con principi sani e cristiani che ti onori come merita una bella persona come te.
Quel signore è stato un vigliacco, certe abitudini veramente fuori dalla grazia di Dio, vanno comunicate subito, non un minuto prima di fare l'amore. Una vera trappola sessuale.»
«Sai una cosa, giusto per andare controcorrente.
»
Daccordissimo sul fatto che una situazione del genere sarebbe insostenibile per la vita di coppia, come sostengono un po' tutti gli altri utenti. Però forse se io ci avessi fatto mente locale, se mi fossi trovata in uno stato di pre-eccitazione e se i genitori di lui non erano "orripilanti", forse forse un pensierino ce lo avrei fatto.
E quando ti capita più un'esperienza così intrigante'
«A vent'anni giravo l'europa in cerca d'avventura. Volevo solo vivere, divertirmi e scopare. Ero sempre senza soldi, e vivevo dove capitava. Conobbi una ragazza, che mi ospitò a casa sua. Una grande fattoria gestita da due famiglie di contadini. Quando arrivai trovai una piccola comunità allegra generosa, insomma il paradiso in terra.
Ci sono rimasto un po male quando il padre ha preteso di succhiarmi il cazzo, e al mio no, si è quasi offeso e incazzato, perciò gliel'ho lasciato fare.
C'erano anche tanti bambini che ogni sera, venivano puntualmente messi a letto, e chiusi nelle loro stanze, perché veniva raccontato a loro che in giro c'erano le "Witte" ovvero streghe mangiatrici di bambini. Tutte balle ovviamente, le streghe non esistono ne qui, ne in Olanda, in quella sperduta fattoria, ma questa bella favoletta, serviva a fare in modo che i bimbi rimanessero ben chiusi nelle loro stanze, senza ficcare il naso su ciò che combinavano gli adulti, sopratutto nei venerdi e sabati notte.
La promiscquità tra le due famiglie era spaventosa. Coppie che si scambiavano, sesso fra famigliari, donne con donne, uomini con uomini. Delle vere e proprie orge dove succedeva di tutto.
La prima sera, fui invitato assieme ad alti ragazzi e alla mia ragazza a fare il bagno nudo in una specie di piscina artigianale. Finì con una ammucchiata dove vidi per la prima volta la mia ragazza farsi scopare da suo fratello. Rimasi sconvolto e allo stesso tempo eccitato, ma, lì x lì pensai a un caso, e diedi colpa al fatto che avevamo bevuto e fumato.
La sera dopo, mentre ero sotto le coperte con la mia lei, entrano i suoi genitori, completamente nudi, e in un niente mi sono reso conto come andavano le cose nell'allegra fattoria. Abbiamo fatto una cosa a quattro con i suoi genitori, lo confesso, saranno stati i miei vent'anni ma non lo nego che mi è piaciuto scoparmi la madre della mia ragazza a pecorina, mentre gliela leccava alla mia ragazza, che glielo succhiava a suo padre.
E niente, da quel giorno sono entrato in sintonia con il loro spregiudicato modo di vivere. Devo dire che non mi lamentavo, anzi mi sentivo in paradiso, e ho fatto cose che mai avrei pensato di fare, come incularmi un ragazzo di 19 anni, mentre lo stesso fa un pompino a suo padre, scoparmi una donna di 45 anni, assieme a sua figlia, prendere parte a delle orge da far arrossire un regista di film porno.
Devo ammettere che ero convinto di aver trovato il paradiso. Poi, un giorno ho ricevuto una telefonata da mia sorella, e nel risentire la sua voce, mi è ritornata in mente la mia di famiglia, con i valori che tutti conosciamo, e improvvisamente ho provato schifo per quella situazione che stavo vivendo, perciò me ne sono andato.
Non rinnego che mi è piaciuto far ciò che ho fatto, ma non vorrei affatto vivere in una famiglia del genere.
Questa la mia esperienza!»
«Sti cazzi!»
«Hai fatto la cosa giusta .... brava»
«Per curiosità x caso era una famiglia del nord Africa. Ho sentito che sono molto frequenti i rapporti incestuosi in quella zona»
«
»
Che devo dirti mia cara?
Per prima cosa apprezza la sua onestà, perlomeno ti ha parlato con chiarezza (anche se un po' in ritardo) delle loro strane abitudini familiari.
Per il resto, a parte la "schifezza" che, alla fine se si scopano tra di loro, ormai sono affari loro. Una cosa è certa che non sono certo una famiglia evoluta (come forse ritengono) al contrario, sono dei tribali sessualmente tornati all'età delle caverne.
Mi dispiace veramente molto per questa esperienza tanto sconvolgente, ti sono vicina col cuore e ti auguro tanta felicità, che arrivi presto.
«Certe persone non si conoscono mai abbastanza, e quando pensi di sapere tutto di loro, ecco spuntare dall'armadio il classico scheletro. Beh hai fatto la cosa giusta. Forse era una gamiglia incestuosa, ma se sono tutti adulti e consenzienti sono liberi di fare cio che gli pare. Il problema e tuo, se volevi davvero far parte della Perverts Family oppure no. E mi sembra che hai scelto la seconda opzione. Un consiglio pratico, il prossimo uomo o ragazzo che scegli, sceglilo prima di persona non virtualmente, e frequentalo bene per conoscere anche i suoi gusti sessuali prima di affrontare una vita con lui. Buona fortuna.»
«hai perso un malato che scopa con i genitori che sono malati peggio di lui»
«Pesante davvero»