Carissimi lettori, carissime lettrici
Sta facendo molto discutere la decisione dell’ex attrice de” Il Collegio,” di intraprendere la carriera di pornostar, aderendo alla porno Accademy di Rocco Siffredi.
Di recente, ha fatto discutere molto la sua posizione sulla liberalizzazione dell’incesto; che ricordiamo essere “rapporto sessuale fra consanguinei” e che è una branca della pornografia e letteratura erotica fra le più eccitanti; chi scrive ne ha fatto la sua ispirazione principe nello stilare racconti erotici. Ma, non per questo, ne sia del tutto favorevole.
Vorrei dire a Maria Sofia che il porno, non è solo l’esercizio di pratiche sessuali meccaniche di fronte ad una telecamera; che fra le altre cose, contempla la presenza di altri soggetti come: il direttore della fotografia,
fotografi e degli stessi cineoperatori ivi compreso il regista che vi dirige; ma questo, dovresti saperlo bene, essendo un attrice normo-dotata recitante un copione.
Anche nell’erotico “quello vero”, oltre alle scene di sesso; che possono essere spinte o no, si ha bisogno di recitare un copione, una storia che lo rende appetibile e nello stesso tempo eccitante.
Ne sono l’esempio lampante, i film del passato come: Paprika, Così fan tutte e Fermoposta del maestro Tinto Brass, oppure Concetta Licata, del maestro Mario Salieri, per citarne alcuni.
Ne sono l’esempio lampante, i film del passato come: Paprika, Così fan tutte e Fermoposta del maestro Tinto Brass, oppure Concetta Licata, del maestro Mario Salieri, per citarne alcuni.
Ma oggi, si sa, il porno e l’erotico d’autore, hanno ceduto il posto ai video gonzi su youporn e al sexting su Onlyfans, relegando il sesso reale ad un ruolo del tutto marginale, producendo anche una sorta di diffidenza e freddezza anche nei rapporti di corteggiamento e rimorchi-ggio della realtà.
Per esserti sincero, cara Maria Sofia, rimpiango i tempi dei cine-porno e
delle cabine telefoniche, ma tu, non li conosci perché, non eri ancora
nata.
M. L. “scrittore narrativa erotica e opinionista”
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Aggiunto: 1 anno fa
Utente:
«L'incesto non è un tabù religioso, ma strettamente legato alla riproduzione. Forse già dall'età del rame si erano accorti che la frequenza di nascite con deformità era maggiore tra consanguinei stretti. I genitori di Tutankhamon, che aveva i piedi storpi e le ossa fragili, erano fratello e sorella. Le comunità ristrette e chiuse, come gli esquimesi, erano solite offrire la moglie all'ospite straniero oppure ricorrere alla prostituzione sacra per variare, senza saperlo, il corredo genetico. È notorio che lesbiche e omosessuali, tra di loro sono sterili.»
«@passepartut mi spiace contraddirti l'incesto, è un rapporto fra consanguinei che può essere etero, lesbo e gay»
«@PASSEPARTOUT ma che dici mai??? ah ah ah
»
«L'incesto è un rapporto esclusivamente ETEROSESSUALE fra consanguinei.»