Una storia realistica e che fa riflettere, confessata da un amico dalla Campania.
A voi il giudizio. #GiovannaxVoi
Vedi che certe cose capitano anche non volendo e nemmeno desiderate. Tanti anni fa andammo in vacanza in paese di mare della calabria mia moglie aveva trenta anni e avevamo due bambini di 4 e 6 anni.
Allora non c'erano i cellulari e si telefonava solo a gettone o in qualche bar. il primo giorno che arrivammo nella casa che avevamo affittato nella notte ci fecero puliti puliti, qualcuno entrato dal balcone al primo piano ci rubo' tutti i soldi e i documenti.
Si salvarono solo la patente ,il libretto della macchina e le chiavi da imbecille avevo lasciato tutti i soldi e i documenti sull tavols della cucina ed eravamo andati a letto..
Le autorita' dove facemmo la denuncia non ci fecero nemmeno telefonare perche' era un telefono di servizio ma poi a chi telefonare e per farci che cosa? In casa avevamo le poche provviste che ci eravamo portati. L' unica era tornarcene a casa ma la macchina la sera prima era arrivata a riserva. Non avevamo amici sulla zona e la casa era di un napoletano che ce l aveva affittata e stava a napoli.
Non sapevamo che fare e chi ci poteva prestare le cinquantamila lire per qualche panino una acqua minerale e per mettere la benzina e tornare a Napoli? Con la benzina che mi rimaneva arrivai da un distributore ma non volle far carte non si fidava di napoletani che volevano fare il pieno promettendo di fargli il vaglia per i soldi.
Ma dagli sguardi avevo capito che il benzinaio guardava mia moglie che era scesa dalla macchina col prendisole e allora era una bella fica. Restammo due ore in macchina sotto il sole a parlare e a cercare una soluzione mentre i bambini piangevano alla fine prendemmo la triste decisione. Scesi dalla macchina e andai a parlare col benzinaio e ci accordammo.
Mia moglie scesa dalla macchina mentre mi faceva il pieno ed ando' nel retro. Torno' dopo una mezza ora senza dirmi niente e io non le chiesi niente. Poi chi lo sa tutto sta alla prima volta.
Mia moglie mi disse perche' volevamo negare le vacanze ai bambini e tornare a casa con la coda fra le gambe. Comprammo dei preservativi alla prima farmacia che trovammo e dei fazzoletti imbevuti per pulirsi fra le gambe.
Ci fermammo sulla SS18 dove vedemmo una stradina che portava in un luogo appartata. Mia moglie scese dalla macchina dopo alcuni minuti venne il primo cliente. Per le nove di sera avevamo fatto 250mila lire.
Da allora l'abbiamo fatto altre volte quando avevamo problemi economici o in vacanza. Ma io non posso dire che mia moglie e' una troia anzi mi vuole molto bene e io gli voglio bene e non si va a cercare altri cazzi anzi dice che per quello che vi ho detto ne ha provati di tutte le misure ma preferisce sempre il mio. no non e' semplice perche non so se riesci a crederlo quella volta e' stato un trauma poi le altre volte ci trovammo nella merda, che parenti ad aiutarci non ce ne erano quindi c’era poco da ridere. come ho detto tutto sta alla prima volta poi si capisce che nella vita può capitare di peggio che battere per qualche giorno.
Ma questa brutta cosa può evitarti di cascare nelle mani di qualche cravattaro che spesso oltre agli interessi ti chiede pure di fottere tua moglie per farti lo sfregio oltre al danno e tu stai tranquilla la fai fottere. allora non c e' da ridere. la vita consuma e per chi non e' fortunato certe volte e' proprio di merda. il sazio non crede a chi sta digiuno e spero che a nessuno capita di passare quelle due ore in macchina come passammo noi e poi vedere la faccia di tua moglie che torna dopo che il benzinaio non ho mai saputo che le fece fare. mia moglie e' una eroina. ringraziano Dio ormai siamo diventati vecchi e ci vogliamo bene e da tanti anni non abbiamo avuto piu' bisogno.