Noi appassionati dei racconto erotici DI FANTASIA sappiamo che uno degli argomenti più scabrosi, eppure affascianti, "dell'immaginario collettivo", subito dopo l'incest,o è: la zoofilia, ovvero: rapporti parziali, o completi, praticati con un animale.
Ma, nella realtà, a che punto siamo? Eccovi un resoconto aggiornato da cui trarre le vostre conclusioni. Giovanna per Voi!

La notizia.


 


Un mio amico che veterinario, che ha lavorato a lungo in America, mi ha spiegato che, praticamente da alcuni anni. è iniziato a serpeggiare un problema nelle famiglie, tenuto molto nascosto: il concetto basilare è che noi siamo abituati a ritenere i nostri figli degli eterni bambini, mentre spesso le pulsioni sessuali, addirittura inconsapevoli, possono iniziare anche a soli 5 - 6 anni; invece è nella norma che dai 10 anni in su, sia maschietti che femminucce iniziano ad avere delle esigenze sessuali reali, persino in mancanza di un vero, primo, orgasmo.


 


Con la psicologia infantile, ma anche ricorrendo all'ipnosi, a terapia, o anche a telecamere nascoste si è scoperto un "mondo" del tutto segreto di rapporti di tipo sessuale con gli animali di casa. Leccamenti e strusciamenti sulle zone pelviche sono all'ordine del giorno nei più piccoli, fino ad arrivare alla ricerca dell'orgasmo con la collaborazione dei piccoli animali.


Mentre ragazzi e ragazze, più grandicelli, possono abbandonarsi a veri e propri accoppiamenti con i cani di media e grossa taglia. Gli animali sono prima disorientati ma poi spesso collaborano volentieri, subendo però, a loro volta, una violenza e una confusione psicologica. Infine sono tantissimi i casi di incredibili infezioni, attacco di parassiti, vermi e insetti, perché i più piccini non hanno alcuna conoscenza rispetto all'igiene. Vedendo l'animale come un "essere" di casa non ne comprendono la pericolosità.


 


Alcune ragazzine sono state sverginate giovanissime dal loro cane.


Il mio amico mi ha fato capire che il danno è molto esteso, sia nella sfera medica che, ancor peggio, nelle conseguenze psicologiche sulla futura sessualità dei giovani soggetti. Il fenomeno è tacitato a causa degli interessi miliardari delle multinazionali del settore, infatti, sua moglie non voleva divulgare troppo sull'argomento, sia perché gli americani sono molto seri in merito alla Privacy, ma anche perché loro stessi sono legati commercialmente a fabbriche di prodotti per animali, o ad aziende che offrono vari tipi di servizi. La Florida è un paese molto ricco e praticamente tutti hanno un cane, un gatto, se non di più.


 


Gli step dell'industria, programmati addirittura da decenni sono stati nell'ordine: prima creare un rapporto di interdipendenza con gli animali, soprattutto il cane, quando questo animale è stato umanizzato ed è entrato nelle case come una "persona di famiglia” (tantissimi americani considerano un cane come un figlio), si è passato alla promozione di alimenti specializzati e oggettistica specifica, dopo di questo, quando ormai l'abitudine era profondamente radicata, hanno iniziato a dedicarsi alla risoluzione dei problemi che porta la convivenza in casa con un animale.


Prodotti per la pulizia, antiparassitari, medicinali di settore e cliniche veterinarie. Un enorme business, ma pare che le multinazionali non avessero preso in esame il pericolo che i bambini e i ragazzi e anche molte persone adulte o anziane scambiassero la paperella o l'orsacchiotto dei primi giochi sessuali con animali in carne ed ossa.


 


L’approfondimento.


 


Forse bisogna intendersi un po' meglio su queste disquisizioni. Da quello che ho scoperto presso i Veterinari, sia amici che coloro che ho intervistato, a causa di qualche racconto di zoofilia, credo di poter dire la mia, in tal senso,


 


Non bisogna pensare al rapporto con animali "da film": con accoppiamenti completi o blow Job, che arrivano quasi sempre fino all'orgasmo con l'eiaculazione.


Nel 90% dei casi, le bestiole restano spesso ignare, di essere "adoperate" come oggetti sessuali. I più piccini, ad esempio, scoprono ingenuamente che toccamenti e sfregamenti delle parti intime, sia passivi che attivi, provocano eccitazione o erezione, per i maschietti. Lo stesso vale per persone sole, anziane o, addirittura, con handicap. Persone che altrimenti non possono avere un rapporto interpersonale facile. In tutti questi casi il rapporto nasce quasi spontaneamente, a causa della lunga astinenza.


Si tratta dello stesso meccanismo che porta molte persone, nei momenti di eccitazione, ad adoperare di tutto pur di stimolare ed esaltare il piacere: pupazzi, bottiglie, matite, ortaggi, spugne eccetera.


Sono tutte "cerimonie" che avvengono quasi sempre in gran segreto; l'uso degli animali domestici, a mio avviso, inizia partendo da questa sorte di "anomalia", e viene scoperto solo in pochi casi estremi; spesso purtroppo quando i fruitori di questi rapporti sono costretti a ricorrere al medico o, peggio ancora, al Pronto Soccorso.

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