Alex ed Ela, amore fuori dagli schemi

Un'intervista non dev'essere solo un modo per celebrare o pubblicizzare il personaggio o la coppia che ci propone le sue idee, dev'essere anche un'opportunità per conoscere un altro mondo, un'altra mentalità. Conoscere, conoscersi è sempre la prima avventura e fonte di esperienza...

Oggi vi proponiamo il "ritratto" di una coppia molto attiva, che  ha trovato nel cuckold una ragione di piacere e divertimento, e non solo, con passione e "sottile perfidia" hanno adoperato il loro dispositivo per filmare, fin nei minimi particolari, queste loro "corna" vissute in intimità. Passione, quella che vivono loro e i loro fortunati Bull, e "perfidia" nei confronti di noi che guardiamo le loro eccitanti performance senza poterci inserire in quei "mosaici" di carne, nei quali la stupenda Ela, fa da protagonista. Nonostante questo anche Alex partecipa con intelligente discrezione e, nei momenti opportuni, si inserisce col suo cazzo di notevole grossezza e con tutta la sua lascivia di bisex, per raggiungere orgasmi nemmeno immaginabili.

 

Abbiamo organizzato questa piccola intervista, così l'esperienza dei nostri "amici" potrà essere compresa e, ci auguriamo, ripetuta dagli appassionati del genere. 

 

 

D - Ciao Alex ed Ela, il vostro nome di battaglia e alexelaxxx, esatto?

Sì, esatto.

 

D - Come volete procedere in questa breve intervista?

Riceviamo abbastanza spesso domande su come sono riuscito a convincere mia moglie ad accettare altri uomini. Vorrei condividere la nostra esperienza, forse altre coppie scopriranno i piaceri che abbiamo incontrato con questo stile di vita.

 

D - Bene, cominciamo dall'inizio... Com'è andata?

All'inizio, anni fa ormai, Le chiedevo dei suoi ex amici ma solo quando eravamo eccitati o stavamo scopando. Le chiedevo come erano fisicamente, cosa le piaceva di loro, fino a che punto è arrivata con loro sessualmente... che tipo di rapporto aveva avuto con i loro cazzi (Dovete sapere che Ela era vergine quando ci siamo incontrati).

Soprattutto, quando la interrogavo su questo, le dimostravo che la mia erezione aumentava e tiravo fuori più sperma del solito... cose che oltre a incoraggiarla (credo) le facevano anche assai piacere dal punto di vista sessuale.

 

D - E quando siete passati alle... vie di fatto?

Ah, questo non è successo così presto. Per prima cosa le ho iniziato a chiedere di posare per me, le ho scattato molte foto, prima in lingerie ma poi anche nuda oppure con le parti intime ben visibili. Poi abbiamo fatto delle foto e video mentre ci amavamo, e poi le guardavamo insieme eccitandoci di nuovo.

 

D - Per te era solo una "tecnica" per uno scopo o ti gustavi il piacere, semplicemente?

No, assolutamente. E' stato un percorso graduale anche per me. Io ero, e sono, molto innamorato di lei, per me è la mia dea (anche perché è sempre stata bellissima, fisico perfetto, anche oggi che non è più la ragazzina di anni fa). Quindi, prima di parlare con Ela della fantasia di condividerla con un altro uomo, ho pensato seriamente se sarei stato d'accordo con quello che stavamo per fare. Gelosie, emotività, il rischio che spingendo troppo l'avrei potuta perdere; che, ad esempio, rimanesse disgustata dopo il sesso, oppure che si innamorasse di un'altro, magari più giovane.

 

D - Ho condiviso la mia fantasia con lei un pomeriggio mentre facevamo l'amore. La sua prima reazione è stata di rabbia! Non me l'aspettavo che la prendesse così male... credo sia successo perché anche lei mi ama molto e, per lei, sono praticamente stato l'unico, vero, uomo, visto che sono suo marito, ma anche il primo che l'ha sverginata.

Non ho insistito, però dopo qualche tempo sono tornato alla carica. E lei si è arrabbiata di nuovo con me. Ma io ho perseverato: aspettavo il momento giusto, parlavo di come mi ero eccitato sentendo dei suoi ex e di come sarebbe stato bello vederla in azione con un'altro... o con due uomini insieme. A furia di giocare con la fantasia la rabbia si è trasformata in eccitazione.

 

D - Insomma era molto contraria. Perché poi si è convinta?

Il perché l'ho capito quando ne abbiamo parlato "a freddo" tranquillamente seduti sul divano.

Così ho scoperto la grande forza del suo amore: Ela non era solo gelosa ma estremamente possessiva rispetto a me; nel suo intimo credeva che le mie proposte di fare sesso con altri nascondessero il desiderio di avere il permesso di scopare con altre donne, magari con lei presente.

Ho riso e le ho spiegato che le mie fantasie riguardavano solo maschi che la possedevano, anzi le accennai anche dei miei sogni, a volte da bisex.

 

D - Poi come vi siete organizzati? Com'è stata la vostra "prima volta"?

Ho creato account su vari siti dove ho iniziato a postare foto con lei, o di noi. Ovviamente, con il suo consenso!

Corredavo le foto con la nostra intenzione di trovare un partner che facesse da Bull.

Come puoi immaginare, i messaggi hanno iniziato a fluire. Ho mostrato anche a lei sia i messaggi che i commenti eccitanti. Non avevo più fretta, volevo che facessimo scelte giuste, gradevoli per noi due, adesso che stavamo per trasformare la fantasia in realtà.

Alla fine abbiamo trovato un uomo compatibile con i nostri desideri, abbiamo capito che era un brava persona, affidabile e dolce. Anche per lui era la prima volta, non era uno che lo faceva per mestiere, diciamo.

Ho chattato a lungo con lui, scambiato con lui foto più intime e personali, e poi ho lasciato anche lei parlasse con lui, a volte anche da sola. E' stato un bene: quando terminavano le loro prime telefonate intime, io soffrivo ma non ascoltavo. Ogni volta Ela tornava in camera eccitata e calda, mi raccontava cosa le aveva chiesto e che lei si era anche bagnata. Così facevamo delle scopate ancora più calde di quanto fosse mai capitato prima.

 

D - E poi, avete realizzato con lui?

Sì, quello è stato il primo, ci siamo incontrati nel bar di un Autogrill con Motel, e il resto è andato avanti naturalmente, senza sforzi. Dopo un'ora al massimo, era già tra le sue braccia e la stava scopando profondamente. C'è stato solo un attimo di "freddezza", Ela si tratteneva perché aveva paura che io soffrissi a vederla raggiungere l'orgasmo con un altro, ma io la confortai e le dissi che sarei stato felicissimo a sentirla venire.

 

D - Avete continuato? Qualche consiglio per chi vuole provare?

Sì, dopo ci sono stati altri, una o due volte siamo incappati anche in coppie di amici affiatati, che l'hanno fatta godere come non mai.

Il consiglio è uno solo: avere pazienza. Se siete una vera coppia di amanti, il vostro rapporto è il più importante, perché una scopata non vale una vita insieme. Se invece riuscite a dominare, in collaborazione, questo tipo di rapporti, non ne trarrete che felicità per la coppia. La complicità tra voi due è fondamentale, dovete avere piena fiducia e dire tutto, assolutamente tutto.

Penso che questi siano i punti più importanti da menzionare. Nessuna fretta, per noi, ad esempio, dal momento della fantasia fino a quando non è stata penetrata da un altro uomo, sono passati diversi anni! Ma credo che così ne abbiamo ricavato solo miglioramento per il nostro matrimonio.