Oggi vi presento, anche se è già conosciutissima nonostante sia nel mondo del porno da poco, Mary Jane. È l’attrice porno poket per eccellenza. Ragazza solare e molto simpatica, ve lo assicuro. È bello vedere che ci sono persone, donne, in particolare, che sfruttano quelli che per altre sarebbero dei difetti. Lei è piccolina è, naturalmente, lo dice con orgoglio, poiché ama se stessa, il suo corpo e può permetterselo: è davvero splendida.
Se andate sulla sua pagina Instagram troverete che è lei medesima a riportare la sua statura: 1,43 cm. Come si fa a non amarla?
Oltre tutto ciò, parlando a lungo con lei ho potuto constatare ce è una ragazza determinata, con dei sogni che si sforza, rimboccandosi le maniche, di realizzare, ma ne parleremo tra poco. Diversamente delle altre volte, delle altre interviste che ho fatto, in questa preferisco riportare esattamente le risposte che Mary mi ha dato, visto che è stata incredibilmente precisa e puntuale. Prima di farlo, però, non ho ancora finito la sua presentazione.
A differenza delle sue colleghe italiane che mi hanno gentilmente concesso un’intervista, ragazze che ho definito “acqua e sapone”, lei è l’unica con la faccia, l’espressione più da furbetta, da porcellina. Non è una cosa negativa, assolutamente. Quando vedi lei e la scruti in viso, ti chiama quella voglia di fare sesso e per una che fa il suo mestiere è un’arma in più. Sicuramente per questo che ha tanto successo e lo ha avuto subito.
Da ragazza disinibita ha cominciato, come molte, anche per quanto riguarda la sottoscritta, come cam girl su cam4. Il suo nick, infatti, era: Bauu. Per ovvi motivi, oggi, non si esibisce più sulla piattaforma, ma non ha smesso di avere contatti diretti coi suoi fans, che, per quanto tantissimi siano, le inviano messaggi su Instagram ai quali lei, quando le è possibile, risponde.
Le domande di Sabrytro
La prima domanda, lo sapete, se avete letto le mie precedenti interviste, è cosa ne pensi dell’ipocrisia delle persone riguardo a chi come te, fa questo mestiere: l’attrice porno.
Risposta: Sono dell’idea che l’ipocrisia e il pregiudizio nascano dalla disinformazione sull’argomento. Quando mi capitano in prima persona queste situazioni, sono io a chiedere educazione, non solo nei confronti della mia professione, ma soprattutto nei miei. Se si trova questo compromesso sarò ancor più lieta di rispondere a tutti i dubbi che si hanno. Non rispondo mai all’ignoranza con altra ignoranza, alle mancanze di rispetto con altrettanta cattiveria perché significherebbe abbassare la propria maturità alla loro e non credo ne valga la pena.
È da far notare come le attrici che mi hanno fatto la cortesia di accettare una mia intervista, abbiano avuto tutte e dico, tutte, le stesse difficoltà. Vale a dire che hanno trovato tante, troppe persone, che si sono divertite e si divertono a fare del male, offendere, insultare, come se stessero palando con dei pezzi di legno senza anima. Le attrici porno sono persone, esseri umani con dei sentimenti. Quando lo capiremo? Il fatto che facciano sesso su un set, per soldi, poiché questo è il loro lavoro, non autorizza nessuno a mancare loro di rispetto, di allungare una mano sul loro culo quando le incontriamo per strada e chiediamo di fare un selfie.
Domando, poi, se facendo il suo lavoro riesce a sostenersi economicamente.
Risposta: Vuoi la verità? Si, sono anche una persona molto semplice e umile. Non vivo e non ho intenzione di vivere nello sfarzo. Quel che posso lo metto da parte per un futuro, il restante ci vivo quotidianamente e aiuto mia mamma con le sue spese. Sono dell’idea che se si ha la fortuna di avere un po’ di più è bello condividerlo con chi ami, piuttosto che sperperare in cose futili. Nonostante questo mi piace tenermi impegnata con più progetti e più passioni. Svolgo volontariato, sono vicepresidente di una spa privè in Abruzzo, aiuto mia mamma nel suo sogno di aprire un agriturismo e appena potrò aprirò un mio brand di abbigliamento con i disegni svolti da me. Oltre a questo mi piace molto anche svolgere attività e aiutare fin dove posso, come ad esempio ogni estate aiuto il Certe Notti nella riapertura del resort e do una mano come sexy ristoratrice al suo interno.
Da qui, e grazie a lei e a questa risposta, portare l’attenzione che le attrici porno, magari anche estreme come Mary, appassionate di sesso duro, forte, sono, come detto pocanzi: degli essere umani. È banale dirlo, ma non ci siamo ancora abituati all’idea che questo sia vero e che, oltre a come appaiono sullo schermo, possano essere completamente diverse nella vita privata. Mary ce lo insegna e la ringrazio per la sua sincerità.
Le chiedo del percorso seguito da lei per entrare da professionista nel mondo per adulti, ce lo spiega con altrettanta chiarezza.
Risposta: Con il mio compagno ci siamo avvicinati fin dalla mia maggiore età ai club libertini, creando un sacco di situazioni particolari e interessanti che non solo ci affiatavano come coppia ma mi davano modo anche di conoscermi nell’ambito sessuale; in contemporanea ci divertivamo anche molto a esibirci in webcam insieme. Da lì il passo è stato breve, sentivo la necessità di tirar alla luce del sole questa parte di me, che reputo la più vera e limpida. Sono riconosciuta come fonte di ispirazione per il semplice fatto che il mio fisico non si rispecchia ai parametri estetici della società odierna e sono riuscita a rendere dei miei punti deboli i miei punti di forza, è proprio questo il messaggio che voglio trasmettere. Siamo tutte bellissime, sono le nostre imperfezioni a renderci speciali.
Le ultime parole dimostrano una maturità, un’intelligenza rara. Non voglio tessere le lodi di Mary solo perché mi sta simpatica, si è mostrata disponibile con me, no, tutt’altro… fosse stata una stronza lo avrei scritto senza problemi. Questi articolo, credo ormai lo abbiate capito, anche perché lo ripeto in continuazione, tendono a far vedere, far vedere nella maniera più chiara possibile, l’aspetto umano delle attrici porno. C’è un’idea attraverso quello che fanno, un messaggio da comunicare e questo è molto importante. Troppo spesso la cronaca ci racconta di giovani ragazzi e ragazze che si tolgono la vita perché si considerano imperfetti. La società, seguendo non si sa bene quali canoni, addita chi non è simile a loro, omologato al perbenismo, come diversi. Ragazzi come Mary vengono bullizzati di continuo. Cedono a un giudizio dettato dall’ignoranza di chi li indica accusandoli di essere quasi dei mostri, fino a non farcela più e si suicidano. Perché non possiamo prendere da esempio un’attrice porno? Mary vive la sua vita come vuole ed è felice. Non deve essere un esempio da seguire perché prende contemporaneamente due cazzi in culo? E cosa c’è di male? Se lo si desidera, se la cosa eccita, se lo si fa consapevolmente, senza obbligazione alcuna, davanti a una telecamera, per soldi… cosa c’è di male? Avere un equilibrio interiore ci aiuta a sopportare le offese gratuite dei cretini che, per pura cattiveria dettata dall’ignoranza, insultano con l’intento di ferire, senza neppure, nella maggior parte dei casi, essere pienamente coscienti delle conseguenze a cui le loro azioni e parole possono portare.
Chiedo a Mary se ha altri progetti per il futuro:
Risposta: Ho moltissime passioni. Una di queste è il disegno. A breve aprirò una mia linea di abbigliamento. Sono molto emozionata perché è una cosa che vorrei fare fin da bambina. Mi sto muovendo anche per aprire due attività: un agriturismo di famiglia e un altro locale libertino, ma non credo saranno gli unici progetti che porterò avanti.
Per finire le chiedo se ha difficoltà, visto il suo lavoro da attrice porno, a trovare sincere amicizie e ad avere dei corteggiatori. Il messaggio che dà con la sua risposta dovrebbe essere scolpito ovunque:
Risposte: Fortunatamente non tutti mi guardano solo come attrice, proprio perché non mi atteggio da personaggio pubblico. Mi piace mostrarmi come sono realmente, semplice, umile, con molti valori, solare ma soprattutto molto dolce, per cui molte persone prima ancora delle mie vesti di attrice in cui riporto tanta passione e dolcezza mi apprezzano ancora di più per la persona che sono. La gente ha bisogno di amore e di persone vere, e dove posso sono lieta di dar loro tutto questo sia nel mio settore che nel privato.
Questa era Mary Jane, una ragazza piccolina (e chi vi parla è alta 1,65 cm) ma col temperamento e la forza di un gigante. Raramente mi è capitato nella mia vita, di trovare delle persone come lei: speciali.
Auguro a Mary ogni fortuna per il suo attuale lavoro e per tutte le attività che ha intenzione di intraprendere. Spero che abbiate apprezzato questa intervista. Alla prossima Sabrytro.
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Aggiunto: 3 anni fa
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